Quando Batman la mise con le spalle al muro, dopo che aveva distrutto gli stabilimenti inquinanti della Riser Company, Poison Ivy non oppose resistenza.
- Non si può dire che tu sia il tipo che fa aspettare una donna, vero Batman?
- Non era necessario che tu distruggessi tutto. Gordon e i suoi stavano tenendo d'occhio Riser da settimane, presto avrebbero fatto chiudere gli stabilimenti.
- Ma nel frattempo sarebbero morte altre piante innocenti! Quel bastardo di Riser ha finito di buttare le sue schifezze nell'acqua di Gotham!
- Avresti potuto coinvolgere degli innocenti! Quando ti fermerai a riflettere prima di ricorrere ad azioni così estreme?
- Se hai intenzione di arrestarmi, risparmiami la predica!
- Cosa speri di ottenere, Ivy?
Lei non rispose.
Non riusciva proprio a mandare giù l'indifferenza umana e nemmeno a perdonare chi aveva scaricato rifiuti tossici nell'acqua di Gotham.
Almeno tre ettari di vegetazione si erano seccati dopo che il terreno si era inzuppato con quella robaccia, e nessuno aveva ancora messo un freno a tutto ciò.
- Farai meglio a venire con me al commissariato.
- Come se avessi scelta. Tanto ho fatto quello che dovevo, non ho motivo di rovinare il mio trattamento di bellezza alle erbe.
All'improvviso Batman vide un liquido infiammabile uscire da alcuni bidoni vicino all'edificio in fiamme e capì che era in arrivo un'altra esplosione.
- ATTENTA!!!
Si gettò su di lei per proteggerla.
L'esplosione sbalzò via entrambi ma, grazie allo strato ignifugo del mantello di Batman, se la cavarono con qualche graffio.
- Stai bene? - chiese preoccupato.
- Perché l'hai fatto, Batman? - chiese lei stupita.
Per Batman la vita di un criminale aveva lo stesso valore di quella di un innocente.
Era quasi commovente e Ivy sentì di ammirare la sua moralità.
Tutti gli uomini che conosceva erano disgustosi ed egoisti, ma lui era diverso.
Spinta da un incontenibile impulso, afferrò Batman per le spalle e lo baciò sulle labbra.
- Grazie, Batman! Ci credi che mi sto quasi innamorando di te? Sono in debito con te stanotte. Vuoi ancora portarmi al commissariato, o possiamo continuare la conversazione in un luogo più... Intimo?
- Per stavolta ti lascio andare - disse Batman arrossendo. - Distruggendo la fabbrica di Riser, hai interrotto l'emissione di rifiuti nello scarico di Gotham, anche se nessun giudice la vedrà in questo modo!
- A maggior ragione, allora - disse lei porgendogli i polsi. - Puoi portarmi dentro, non scapperò.
- Ho detto che puoi andare. Ma cerca di non tirare troppo la corda con le tue piante, o la prossima volta potrei anche dimenticarmi di salvarti la vita!
Batman scagliò il rampino su uno dei cornicioni e scomparve nella notte.
Poison Ivy sorrise.
Era felice di vedere che Batman, sebbene non cedesse con facilità, non era insensibile al suo fascino.
- In fondo è un bravo ragazzo. Devo ricordarmi di uscire con lui qualche volta, potrebbe essere interessante.