Libri > Good Omens
Ricorda la storia  |      
Autore: LadyPalma    05/01/2024    6 recensioni
“È una cosa curiosa il tempo”.
“Come tutto ciò che è umano, suppongo. Noi viviamo per sempre”.
“Sì, ma… Gabriele, ti sei mai chiesto cosa significa davvero per sempre?”
L’arcangelo batte le palpebre, sorpreso.
Non se lo è mai domandato, ma una risposta, segreta, ce l’ha.
Forse soltanto un istante.

[Belzebù/Gabriele]
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Belzebù, Gabriele
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Per quanto tempo è per sempre?
"A volte soltanto un secondo"

– Alice nel paese delle meraviglie


 
Segmenti d'infinito

 
 
“È una cosa curiosa il tempo”.
“Come tutto ciò che è umano, suppongo. Noi viviamo per sempre”.
“Sì, ma… Gabriele, ti sei mai chiesto cosa significa davvero per sempre?”
L’arcangelo batte le palpebre, sorpreso.
Non se lo è mai domandato, ma una risposta, segreta, ce l’ha.
Forse soltanto un istante.

 
 
xx
 
 
La prima volta che si siedono insieme in quel pub di Edimburgo è come se s’incontrassero per la prima volta in seimila anni. Non soltanto perché il demone ha cambiato volto, è che si guardano entrambi con occhi nuovi. Il luogotenente del Paradiso e quello dell’Inferno si scoprono simili anche se al negativo – non sono umani, non vogliono l’Armachepallegeddon, non tollerano più le responsabilità che hanno. Per un istante scrutano nell’altro lo specchio deformato di se stessi e si scambiano un sorriso.

 
“Peccato non poterci rivedere”.
“Già”.
 
Trascorrono due settimane, cinque giorni, tre ore e ventisette minuti, più una manciata di flebili ma essenziali istanti. Gabriele non sa perché li ha contati – il tempo lui non lo conta mai, che senso ha farlo quando vivi in eterno? – però lo ha fatto in automatico, e se è vero che quantitativamente l’eternità è una linea retta, sono increspature qualitativamente diverse quei segmenti che trascorrono insieme. Bere la birra (è così che si chiama?), ascoltare una canzone (e così questa è la musica?): sono secondi che durano allo stesso tempo di più e di meno di tutti gli altri mai vissuti, com’è possibile? 

 
 “Non c’è bisogno di rivedersi, no?”
“Assolutamente”.
 
S’incontrano sempre più spesso, senza avere più un pretesto, talvolta giusto il tempo di una canzone, sempre quella canzone.  Solo che il tempo sembra esaurirsi in fretta, anche per chi ha in mano l’infinito. Forse perché per la prima volta ora hanno entrambi qualcosa da misurare – esiste un prima e un dopo ed esiste l’attesa smaniosa del niente che c’è in mezzo. Vedono un futuro che sembra quanto mai ineffabile e un passato che non è altro che… beh, seimila anni di vuoto.  Ma intanto accumulano istanti su istanti, ogni giorno, come dice la canzone, e quel tempo rubato e fugace sembra quasi più bello dell’eternità, dopotutto.
 
“Quando ci rivediamo la prossima volta?”
“Presto, il più presto possibile”.
 
xx
 
 
“Avevi ragione, dolce demone, il tempo è una cosa curiosa”.
Esplorando le galassie, oltre gli schieramenti sterili del male e del bene, sono finalmente insieme senza scadenze. E il tempo ha ripreso a fermarsi – una linea retta che sembra più spessa, che ha cambiato direzione.
“Come tutto ciò che è umano, come tutto ciò che è ineffabile”.
Gabriele fa intrecciare le loro mani e sorride, consapevole di essersi sbagliato.
A volte, se si è abbastanza fortunati, è un istante che può durare per sempre.
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Good Omens / Vai alla pagina dell'autore: LadyPalma