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Autore: Shin_4869    07/01/2024    1 recensioni
Una lettera misteriosa e un nome che rievoca dei ricordi che non sapevo di avere sono solo l'inizio dell'avventura più strana e bella della mia vita.
Genere: Mistero, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Heiji Hattori, Nuovo personaggio, Shinichi Kudo/Conan Edogawa
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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“Hey Kudo, vedo che anche oggi il tuo armadietto è pieno di lettere dalle ragazze”. Mi giro e vedo il mio migliore amico ridere con gli occhietti di chi ne sa uno più del diavolo.
“Hattori, smettila di scherzare e vieni a vedere” gli mostro una busta tutta nera con le mie iniziali scritte in bianco a caratteri cubitali. Il suo sorriso scompare diventando tutto serio mentre mi prende la lettera dalle mani.
“Che strana busta. Credi che contenga qualche minaccia per te?”
“Non lo so. Ma per sicurezza andiamo da qualche parte. Qui c’è fin troppa gente con l’inizio delle lezioni”.

 

“Okay Kudo, adesso siamo soli io e te. Qui sul tetto non verrà mai nessuno, su aprila e leggi cosa c’è scritto”.
“Va bene, ma non mettermi fretta”.

 

Giorno 1 su 10

Salve Shinichi Kudo, sono Angel e sono una sua grande fan. Ma non si preoccupi, non la scrivo per una dichiarazione (come molte sue fan hanno fatto dalle tante lettere che ho visto nel suo armadietto).
La scrivo perché ho assoluto bisogno del suo aiuto.
Le anticipo che questa sarà solo una delle “tante” lettere che le manderò (purtroppo sono stretta sorveglianza e devo fare attenzione a non stare troppo al PC).
Fra poco saranno qui quindi… ehm... diciamo che questa è solo una lettera di presentazione e di richiesta aiuto.
Se dovesse capire la mia vera identità, la prego di non avvicinarsi a me, in nessuna maniera! Quando le avrò spiegato bene tutto allora sarò io a dirle come muoverci per conoscerci di persona, senza mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei amici che vivono con me rinchiusi.

PS. Quindi, giusto per essere più sicura e tranquilla, ribadisco che non deve prendere nessun tipo di iniziativa nei miei confronti, neppure se, una volta scoperta la mia identità, dovesse vedere qualcuno di sospetto al mio fianco o se io fossi in pericolo. Deve stare al suo posto senza muoversi o seguirmi o altro.
Mi fido di lei Scherloch Holmes del terzo millennio!
La ringrazio in anticipo per l’aiuto, a domani con un altro mio messaggio.

 

Angel.

 

“Un caso intrigante devo dire. Che facciamo? Veramente dobbiamo aspettare che ti arrivi un’altra lettera domani?”
“Non lo so Hattori. Ma hai letto, 1 su 10...” Vuol dire che…
“Vuol dire che potremmo avere solo 10 giorni per scoprire chi è questa Angel, dove si trova, liberare lei e i suoi amici e far arrestare i criminali che li tengono rinchiu-” I nostri sguardi si incrociano, capisco che anche lui come me ha avuto la stessa intuizione.
“Si trova qui nella scuola” diciamo contemporaneamente.
“Su che aspettiamo allora? Andiamo a scovare questa Angel”
“Aspetta Hattori, non possiamo” dico prendendo per il braccio il mio amico giusto in tempo, prima che aprisse la porta per rientrare nella scuola “Hai visto cosa ha scritto? È sotto stretta sorveglianza. Non sappiamo se sia solo da una persona o più di una, inoltre, come lei conosce me possono conoscermi anche questi criminali. Se dovessero rendersi conto che ci avviciniamo a lei o che semplicemente andiamo alla sua ricerca… non sappiamo cosa potrebbero essere capaci di fare”.
“Hai ragione, scusami. Mi sono fatto prendere dalla foga del momento. Quindi che facciamo? Aspettiamo un’altra comunicazione domani mattina?”
“Non abbiamo altra scelta. Dalle sue parole, dal fatto che ha voluto ribadire il fatto di non fare nulla senza il suo consenso… si traspare tanta paura. Lei si fida di me, sta rischiando tantissimo mandando queste lettere, non possiamo farci prendere dall’entusiasmo o dal desiderio di liberare questi ragazzi”. Angel… mi sembra familiare, chissà dove l’avrò già sentito? “Su, ora andiamo in classe che è iniziata la lezione. E ricorda, neanche una parola di questa lettera o del nome Angel. Dobbiamo fare finta che non sia successo nulla”.
“Lo so eh, non sono mica un principiante. Sono anche io un detective voglio ricordarti”.
“Va bene va bene, dai adesso andiamo però”.
La giornata passa tranquillamente, nessuno di nuovo o sospetto si avvicina a me o ad Hattori, e nessun uomo strano si è fatto vedere nelle vicinanze della scuola.

Angel, Angel… ne combini sempre una eh…


IL GIORNO SEGUENTE…





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Ciao a tutti, è da tantissimo tempo che non scrivo e di conseguenza non pubblico. Oggi dopo, boh due anni penso, mi è venuta voglia di scrivere un racconto che non ha niente a che vedere con la trama. Spero vi piaccia questo primo capitolo 😊. 

   
 
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