24/01/2024
2 recensioniA Futeki. Ti auguro buon compleanno con alcune delle coppie che amiamo. Che sono praticamente tutte uguali, solo scritte con font diversi.
Amori cosmici
«Pensi che siamo anime gemelle in ogni universo?».
Alex osserva Henry aggrovigliato nelle luci di Natale. È gennaio inoltrato, ma la lenta pigrizia tipica di un amore da consumare li ha portati a rimandare quel fatidico momento.
«Ma è casa nostra, facciamo noi le regole» gli aveva ricordato baciandolo, per eliminare la tensione dal viso corrucciato. A volte si dimentica dell’incompatibilità di Henry con la spontaneità della vita: ogni novità è un’infrazione da nascondere, ogni lavoro manuale un’impresa da portare a termine con fatica.
Ecco Henry, ride di sé stesso, leggermente imbarazzato, mentre i fili luminosi sommergono le sue spalle rigide. «Alex, se non viene ad aiutarmi subito io giuro che-».
«Arrivo amore mio, non ti scaldare».
Austin, Texas è diventata casa loro. Ma non è sicuro se lo sia diventata, o lo sia sempre stata. Sono passati venti anni o venti secondi?
«Ma è casa nostra, facciamo noi le regole» gli aveva ricordato baciandolo, per eliminare la tensione dal viso corrucciato. A volte si dimentica dell’incompatibilità di Henry con la spontaneità della vita: ogni novità è un’infrazione da nascondere, ogni lavoro manuale un’impresa da portare a termine con fatica.
Ecco Henry, ride di sé stesso, leggermente imbarazzato, mentre i fili luminosi sommergono le sue spalle rigide. «Alex, se non viene ad aiutarmi subito io giuro che-».
«Arrivo amore mio, non ti scaldare».
Austin, Texas è diventata casa loro. Ma non è sicuro se lo sia diventata, o lo sia sempre stata. Sono passati venti anni o venti secondi?
⁕⁕⁕
Tara, Darcy, Elle, Tao, Imogen e Isaac sono entrati nel salotto di casa Spring con la prepotenza di chi si sente a casa dove sta bene. Nick è con loro, e Charlie è così sommerso dall’amore che non sa più dove guardare: vuole bearsi di ogni secondo, di ogni battuta pessima, di ogni battibecco divertente. Non vuole perdersi neanche una recensione di Isaac o un commento sagace di Darcy, Elle che arriccia il naso o i consigli cinematografici di Tao. Vorrebbe inquadrarli tutti con un click, soprattutto Nick.
«Una sterlina per i tuoi pensieri» gli sussurra il biondo, solleticando la sua pelle sensibile del collo.
«Stavo pensando a quanto sono fortunato».
Nick gli accarezza i ricci, con un mezzo sorriso sul volto: «Ah sì?».
«Sì, ho il gruppo di amici migliori del mondo e il ragazzo più bello della scuola».
Vede Nick avvampare e cercare di trattenere il candido rossore delle sue guance. Charlie continua, avvicinandosi a lui come per confidargli un segreto «Devo tenermelo stretto. Ho il sospetto che piaccia a chiunque posi gli occhi su di lui».
Nick ride e Charlie con lui. Lo ama da tre estati, ma ne vuole molte di più.
«Una sterlina per i tuoi pensieri» gli sussurra il biondo, solleticando la sua pelle sensibile del collo.
«Stavo pensando a quanto sono fortunato».
Nick gli accarezza i ricci, con un mezzo sorriso sul volto: «Ah sì?».
«Sì, ho il gruppo di amici migliori del mondo e il ragazzo più bello della scuola».
Vede Nick avvampare e cercare di trattenere il candido rossore delle sue guance. Charlie continua, avvicinandosi a lui come per confidargli un segreto «Devo tenermelo stretto. Ho il sospetto che piaccia a chiunque posi gli occhi su di lui».
Nick ride e Charlie con lui. Lo ama da tre estati, ma ne vuole molte di più.
⁕⁕⁕
Albus è in ritardo e sente un rumore poco piacevole provenire dal suo stomaco vuoto. Ha una fame vorace, dopo la notte insonne che ha passato, e sa bene che rischia di non trovare nemmeno un panetto di burro in Sala Grande. Come ha potuto dimenticarsi del tempo, mentre cercava di capire come concludere il progetto?
Quando entra dal portone sembra che nessuno se ne accorga, tranne lui. Scorpius irrigidisce le spalle, e con un gesto della mano chiede a Len di spostarsi. È un movimento impercettibile da lontano, ma Albus vede l’amica alzarsi controvoglia.
«C’è posto per me?».
«Stavo giusto andando a lezione Al, tutto bene il progetto?». Annuisce distrattamente, mentre con lo sguardo si sofferma sul sorriso di Scorpius, che si è girato a guardarlo.
«Siediti qua, è libero».
Sente Len sbuffare mentre si allontana, borbottando qualcosa su quanto odia le coppie e sì, il posto è libero, ma non è che lui gliel’abbia conservato, l’ha usurpato.
Torta di melassa, una fetta di pane con burro e marmellata di ciliegie e perfino il porridge. Un piatto pieno di cibo è l’unico rimasto sulla tavola e Scorpius lo spinge verso di lui.
«Grazie» bofonchia imbarazzato, lusingato e un po’ turbato da tutte quelle attenzioni. Cosa ha fatto per meritarsele?
Fa coincidere la sua coscia destra con la sinistra di Scorpius, tentando di percepire calore anche attraverso l’uniforme. È confortante, e intenso, saperlo vicino. Vorrebbe durasse per sempre.
Quando entra dal portone sembra che nessuno se ne accorga, tranne lui. Scorpius irrigidisce le spalle, e con un gesto della mano chiede a Len di spostarsi. È un movimento impercettibile da lontano, ma Albus vede l’amica alzarsi controvoglia.
«C’è posto per me?».
«Stavo giusto andando a lezione Al, tutto bene il progetto?». Annuisce distrattamente, mentre con lo sguardo si sofferma sul sorriso di Scorpius, che si è girato a guardarlo.
«Siediti qua, è libero».
Sente Len sbuffare mentre si allontana, borbottando qualcosa su quanto odia le coppie e sì, il posto è libero, ma non è che lui gliel’abbia conservato, l’ha usurpato.
Torta di melassa, una fetta di pane con burro e marmellata di ciliegie e perfino il porridge. Un piatto pieno di cibo è l’unico rimasto sulla tavola e Scorpius lo spinge verso di lui.
«Grazie» bofonchia imbarazzato, lusingato e un po’ turbato da tutte quelle attenzioni. Cosa ha fatto per meritarsele?
Fa coincidere la sua coscia destra con la sinistra di Scorpius, tentando di percepire calore anche attraverso l’uniforme. È confortante, e intenso, saperlo vicino. Vorrebbe durasse per sempre.
«Non potrebbe essere altrimenti».
Nota dell’autrice:
La storia si ispira alla teoria degli universi paralleli, ma più specificatamente al trend che gira ultimamente sui social. Se esistono gli universi paralleli, ci amiamo anche in quelli? La risposta è sì per Alex e Henry, Nick e Charlie, Albus e Scorpius.
Inoltre, questa storia vale anche per il mio Calendario dell’Avvento (in cui l’avvento è il concerto di Taylor Swift). Perché si ispira interamente alla canzone Lover. In particolare, ogni coppia ha la sua strofa.
Alex e Henry: We could leave the Christmas lights up 'til January
And this is our place, we make the rules
And there's a dazzling haze, a mysterious way about you dear
Have I known you 20 seconds or 20 years?
Nick e Charlie: We could let our friends crash in the living room
This is our place, we make the call
And I'm highly suspicious that everyone who sees you wants you
I've loved you three summers now, honey, but I want 'em all
Albus e Scorpius: And you'll save all your dirtiest jokes for me
And at every table, I'll save you a seat, lover
Can I go where you go?
Can we always be this close forever and ever?