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Autore: Cesca_Haibara20    04/02/2024    0 recensioni
Hai due anni in meno di tuo fratello San e ciò ti ha portato a frequentare anche i suoi amici. E passando tempo con loro, hai fatto la conoscenza di un ragazzo in particolare, nonché il suo migliore amico, Wooyoung. Inutile negare che è un ragazzo dall’ineguagliabile bellezza, è simpatico, carismatico e avete molti interessi comuni.
Nonostante tuo fratello sia contento che i suoi amici vadano d’accordo con te, non è proprio entusiasta all’idea di sapere che la sua amata sorellina provi forti sentimenti per un suo amico, soprattutto se è il suo migliore amico da quando era bambino. Per il quieto vivere hai minimizzato i tuoi sentimenti, pensando che sia solamente una cottarella adolescenziale al quale non prestare particolare attenzione.
Ma ti sbagliavi, oh se ti sbagliavi.
Ogni volta che Wooyoung viene a casa vostra diventi tesa, cerchi di mantenere la calma e non far trapelare i tuoi sentimenti ma al minimo contatto visivo il tuo corpo trema e la sua voce ti vibra dentro.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: San, Wooyoung
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Sei in camera tua e stai lavorando al computer quando, improvvisamente, qualcuno bussa alla tua porta.

«Avanti.»

Replichi distrattamente tenendo la tua attenzione sullo schermo di fronte a te.
Senti la porta aprirsi ed una voce familiare fa capolino.

«Ehi ciccina, guarda che sta arrivando Wooyoung, quindi stai attenta a non fare troppo la sottona.»

È tuo fratello San che ti prende amorevolmente in giro.
Appena senti la sua voce ti volti verso di lui.

«Smettila di dire che faccio la sottona! Non è assolutamente vero!»

Replichi subito un po’ infastidita dal suo commento.

«Non è vero che fai la sottona? Hai detto la cazzata dell’anno!» continua lui ridacchiando. «Sei sotto come un treno per lui, è chiaro come il sole.»
«Piantala o commetto un fratellicidio
Tuo fratello continua a ridacchiare per una trentina di secondi prima di ritornare serio.
«Comunque guarda che Wooyoung arriva tra dieci minuti, vogliamo guardare il film che abbiamo visto io e te ieri sera.»
«Quale? “Giustizia Privata” oppure “Man On Fire – Il Fuoco della Vendetta”?»
«”Man On Fire”.»
«Ah, okay. Ma perché sei venuto qui a dirmi del suo arrivo?»
«Perché non abbiamo né le patatine, né le bibite e mi chiedevo se potessi andarci tu.»
«Io? Ma non ho la patente ed tra il tragitto di andata e ritorno ci metterò un’ora a piedi.» piagnucoli.
«Ora capisci perché ho chiesto a te d’andarci? Così la mia piccola e amata sorellina non passerà il resto del tempo a decidere cosa indossare apposta per il “suo” arrivo.» replica lui con finto tono innocente.
«Ti odio.»
Ringhi con una punta d’offesa. Ma per tutta risposta, San entra in camera tua, s’avvicina a te e prende il tuo viso tra le mani.
«Ed io ti voglio bene, ciccina del mio cuore
Esordisce dandoti un bacio sulla fronte.
«Non puoi combattere il mio odio con il tuo amore.»
«Oh, certo che posso. Ora però, mettiti le scarpe e sloggia.»
«Sei consapevole che, arrivata a casa, lo dovrò comunque incontrare, vero?»
«Ovviamente, ma magari per quell’ora, sarai riuscita a prepararti qualche frase da dire invece che farfugliare “Emh…”, “Ecco…”, “Insomma…” per venti minuti.»
«Esci da camera mia o commetto per davvero un fratellicidio
«Minacciami quanto vuoi ma devi essermi grata per avertelo fatto conoscere.»

Dice un’ultima volta prima di sgattaiolare fuori da camera tua.
Anche se vi stuzzicate a vicenda il vostro legame è indissolubile. Sai bene che lui non è il tipico fratello ultra protettivo nei tuoi confronti, anzi, però è anche vero che non è proprio entusiasta nel sapere che il suo migliore amico potrebbe essere il primo fidanzato di sua sorella.
Ha avuto tutta la mattinata per andare a comprare le patatine da solo ma, ovviamente, manda me proprio prima che arrivi Wooyoung… va beh, forse è meglio così. Non posso e non voglio che lui si renda conto dell’effetto che mi fa.” pensi mentre prendi il portafoglio, il telefono e li infili dentro la borsa.
Esci di camera, ti dirigi verso la porta di casa ed indossi le scarpe, prendi la giacca dall’attaccapanni e la indossi lasciandola aperta. Metti la borsa a tracolla e avvisi tuo fratello prima di aprire la porta.

«Mi devi i soldi che spenderò per comprarti le patatine, sappilo!»

Urli così che lui ti senta dal divano, dove è comodamente seduto.

«Mi raccomando, prendi quelle classiche ed i pop-corn.»

Replica come se non avesse sentito ciò che gli hai detto.
Sorridi, alzi gli occhi al cielo ed esci di casa, rassegnata all'idea che ti dovrai fare una scarpinata assurda per prendere quattro cose in croce.

Mentre cammini verso il supermercato estrai gli auricolari dalla tasca dei jeans, li colleghi al cellulare e fai partire Spotify. Almeno, con della bella musica, sarà una camminata più piacevole.
Dopo alcuni minuti, arriva una canzone troppo triste per il momento, così accendi lo schermo per cambiare e noti che ti è arrivato un messaggio.
Ma non è un messaggio di chiunque, è un messaggio di Wooyoung.

Ciao, tra poco vengo a casa tua per vedere un film che mi ha consigliato San. Sarai dei nostri?<3

Le tue guance iniziano a bruciare, il tuo cuore batte più velocemente, senti le farfalle nello stomaco e ti ritrovi a sorridere allo schermo del cellulare.
Appena ti accorgi della reazione del tuo corpo, scuoti il capo cercando di non farti travolgere da questi sentimenti.
Devo mantenere la calma. È solo una cottarella, mi passerà, non posso reagire così.
Gli rispondi che, purtroppo, hai molte cose da studiare per una imminente verifica e non potrai unirti a loro.
Sarà anche una cottarella ma, la suddetta cottarella, dura da ormai quattro anni. Avevi tredici anni quando ti accorsi che provavi qualcosa di più della semplice amicizia, ed eccoti qui, nella stessa situazione di allora.
Potrai davvero negare questi sentimenti all'infinito?
Con un sospiro riprendi a camminare.

Il supermercato è, sorprendentemente, spoglio rispetto alla marmaglia di gente che una persona si aspetta di vedere il sabato pomeriggio. Ci sono perlopiù anziani e mamme con i figli dentro ai carrelli. Rimetti le cuffie nella tasca e, con un carrellino, ti dirigi a passo spedito per prendere ciò che tuo fratello ti ha chiesto e qualcosina in più solamente per te.

Ritorni a casa con un sacchetto di plastica in mano colmo di snack e qualche confezione di ramen istantaneo solamente per te. Fai un profondo respiro prima di vagliare la soglia di casa.
Appena entri senti tuo fratello ed, ovviamente Wooyoung, intenti a chiacchierare allegri tra di loro.

«Oh, eccoti!»

Esordisce San sorridente appena ti vede raggiungere la cucina dove sistemare ciò che hai comprato.

«Sei andata a fare una passeggiata prima di riprendere a studiare?»
Ti domanda alzando la voce così che tu lo possa sentire dalla cucina.
«Sì…»
Replichi distratta mentre svuoti la busta e sistemi le pietanze nel loro posto.
«Ciao T/N!»
La sua voce.
La sua cazzo di voce.
La sua cazzo di voce che si addentra fin dentro alle ossa e vibra dentro di te.
«Ciao Wooyoung.» replichi sentendo la voce affievolirsi.
Cazzo. Perché devi farmi così tanto effetto?!
Come finisci in cucina, raggiungi il salotto e lo vedi seduto sul divano accanto a tuo fratello.
Cristo.
È bello come un dio.
Sembra scolpito dagli angeli.
«Come stai T/N? È tanta la roba che hai da studiare?»
Ti domanda Wooyoung sorridendoti.
Quel sorriso che sembra distruggerti l’anima.
«Sì… io sto bene, grazie.» mormori con un sorrisetto. «Beh… ho un bel po’ di capitoli da studiare e, se non mi metto subito sotto, non farò in tempo per lunedì.»
«Ah, capisco.» annuisce. «Sei sempre stata una brava studiosa. Non mi stupisce che San sia così tanto orgoglioso di te.»
«Non per vantarmi, ma ha decisamente preso il suo caro fratellone come esempio da seguire.»
«Tu? Esempio da seguire? Ma se a scuola facevi letteralmente pena.»
Alla tua risposta, Wooyoung, scoppia a ridere.
«Senti signorina, non hai mica detto che dovevi studiare?»
Alla sua risposta scherzosa, sorridi alzando gli occhi al cielo.
«Sì, sì, vado.»
«Ecco, brava, vai e studia.»

Saluti Wooyoung con un cenno della mano prima di ritornare in camera tua.
Sbuffi rimettendoti seduta sulla scrivania e riaccendi il computer; in verità, hai finito di studiare stamattina, ma andava bene come scusa per stare lontana dalla presenza di Wooyoung ed evitare di scioglierti come un gelato al sole.
Perché San ha detto che ho fatto una passeggiata? Sa benissimo che ho fatto una scarpinata di un’ora per prendere le patatine solo per lui.” pensi con le sopracciglia corrucciate mentre vaghi per Internet alla ricerca di qualche video o film da vedere per passare il tempo.
Hai provato a vedere il primo film di “Hunger Games”, ma il computer non ne voleva sapere di caricare il film.
Così riprendi un drama cinese che avevi dovuto stoppare per studiare, ogni episodio dura tipo 40 minuti quindi è il modo perfetto per passare il resto del pomeriggio.

Passano minimo due ore e mezza prima che senti qualcuno bussare, nuovamente, alla tua porte. Non hai voglia di vedere la faccia di tuo fratello, soprattutto ora che sei arrivata alla parte cruciale della storia.

«Lasciami stare San, sto guardando una cosa importante!»

Replichi senza staccare gli occhi dallo schermo, senti la porta aprirsi così stoppi il drama e ti giri verso tuo fratello.

«E dai, ho detto che sto g-…»

Le parole ti si bloccano in gola.
Quasi non credi ai tuoi occhi.
Ti sembra impossibile e senti il tuo cuore saltare un battito.

«Sai, forse dovresti controllare chi bussa prima di rispondere.»

È Wooyoung appoggiato allo stipite della porta.
Dio…” pensi ritraendo le labbra.

«Ops…» mormori con un soffio di voce e facendo spallucce.

Tra voi due cala un silenzio tombale occupato solo dal battito del tuo cuore.
Dopo interminabili minuti, il ragazzo si sposta dallo stipite e si avvicina lentamente alla tua scrivania rimanendo a pochi metri di distanza. In quell'istante, il suono della notifica del cellulare interrompe il silenzio ed il pathos creatosi, non hai la minima intenzione di controllare mantenendo il contatto visivo con Wooyoung.

«Forse è meglio che controlli chi ti scrive.»

Ti incita con un cenno del capo e voce seducente.
Con il corpo in tensione ed il cuore a mille protendi la mano verso il telefono, lo sblocchi e noti che è un messaggio di tuo fratello.

Mi devi un enorme favore, ti voglio bene.

Leggi il messaggio confusa, non capisci che intende dire.
Ma che…? Che diamine significa?
I tuoi pensieri sono interrotti dalla mano di Wooyoung che si avvicina per prenderti il mento e alzare il viso verso di lui. E non ti saresti mai immaginata di finire in una situazione del genere. Il contatto della sua mano contro la tua pelle ti fa infuocare ed una scossa di pelle percorre la tua schiena. Gli occhi del ragazzo ti scrutano così intensamente che sembrano mandarti a fuoco la pelle prima di parlare.

«Sei consapevole di essere assolutamente stupenda?»

Quelle parole hanno un tale effetto su di te che ti ritrovi ad arrossire come una bambina. La sua voce vibra dentro di te facendoti vibrare a tua volta. L’effetto che ha su di te è chiaro come il sole e non lo puoi più nascondere.

«Wooyoung…»

È tutto ciò che riesci a dire con un soffio di voce.
Solo lui è in grado di farti provare forti sensazioni di amore, passione e lussuria.
Quasi puoi vedere le scintille negli occhi di Wooyoung, la sua mano si sposta dal tuo mento e scende verso il collo.

«Prima di dirti una cosa, ho bisogno che tu dica qualcosa per me.»

La sua voce suona dolce come miele, non riesci a resistergli ed i sentimenti che hai cercato di sottomettere si stanno mostrando.

«Cosa vuoi che ti dica…?»

Le sue labbra si curvano in un sorrisetto soddisfatto mentre il suo pollice accarezza il tuo collo provocandoti la pelle d’oca.

«Voglio che tu ammetta adesso, davanti a me, che tu mi ami e mi hai sempre amato.»

Ecco. È arrivato il momento della verità. Sapevi benissimo che, prima o poi, sarebbe arrivato.
Non posso negare per sempre…” chiudi gli occhi per una manciata di secondi, il tempo di fare un bel respiro.

«Sì, Wooyoung. Sono innamorata di te da ormai quattro anni.»

Ammetti, finalmente, guardandolo dritto negli occhi. Improvvisamente l’aria tra voi due si fa intensa, i vostri respiri si fanno pesanti ed il suono del battito del tuo cuore riempie il silenzio della stanza. Puoi sentire il respiro di Wooyoung contro la tua pelle e ciò ti fa accaldare.
In un istante le labbra di Wooyoung incontrano le tue, ti bacia lentamente e con moderazione. Vuole assaporare il più possibile questo momento.
Posa una mano dietro il tuo collo e ti attira a sé premendo i vostri corpi l’uno contro l’altro.

«Crescit amor, numquam moritur…»

Sussurra lui tra un bacio e l’altro.

«L’amore cresce, non muore mai.» si allontana dal bacio per guardarti negli occhi. «Sono anni che volevo farmi avanti con te, finalmente so che ricambi anche tu.»

Wooyoung ti solleva da terra prendendoti in braccio, ti tieni a lui intrecciando le gambe intorno al suo bacino.
Le mani del ragazzo si abbassano sulle tue cosce e le stringe forti sorreggendoti. Col sorriso sulle labbra, riprendete a baciarvi ma con più passione e lussuria rispetto a prima, lasciando esplodere i sentimenti che avete entrambi provato a sopprimere per anni.
   
 
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