Finalmente, Harry e Ginny si trovavano da soli... in una casa silenziosa... senza bambini... La cosa cominciava a diventare insopportabile dopo appena cinque minuti.
- Basta, vado a fermare il treno - disse Harry, alzandosi con fare serio
- Stai scherzando, spero - Rise Ginny
- Amore mio, io ti amo, ma è tutto così insopportabile qui! E ancora due settimane di ferie! Basta, hai tre scelte: lavoro, bambini o un nuovo figlio -
- Nuovo figlio? Mi hai sempre chiesto di avere un figlio in modo schietto, ma non stai un po' esagerando, ora? -
- Ti amo, e anche se fosse, perchè niente bambini? -
- Fammi pensare... forse perchè DALL'INIZIO avevamo detto tre, punto? -
- Mai più siamo e meglio è! - Harry pronunciò quelle parole con un sorrisone da cucciolone bastonato
- Harry James Potter, puoi fare tutte le facce da fesso che vuoi, ma basta figli -
- Prima di dire no, pensa un momento ai lati positivi -
- Pensa ai negativi, non dormire la notte, pannolini, i turni... vuoi davvero ricominciare tutto? - provocò Ginny, mentre Harry ci pensava
- Beh... siamo a settembre, e nascerebbe a giugno, non mi piace l'idea, già abbiamo un figlio gemelli, e insomma, James non è il top con le regole... Albus è cancro, non ne voglio un altro sotto quel segno e Lily è... tosta... bilancia! Magari concepiamo verso ottobre/novembre, così esce vergine! Che dici, amore? - Harry sorrise convinto, ma poi sia lui che la moglie scoppiarono a ridere
- Hai fatto il conteggio dei mesi in base ai segni... Mi hai convinta, numero quattro, ci vediamo a novembre! -
- Questa è la mia ragazza! -