Quanti sogni ti ho dedicato
Quanti tremori al cuore
Mentre te li ho sussurrati nel vuoto
Sperando che il vento mi facesse da ruffiano
E li portasse a te come il dolce pettegolezzo
Di un amore fatto di sospiri
E parole tra me e me
Quante storie ha raccontato la mia mia fantasia per illudermi e addolcire un attimo
Ad un foglio pigro di cui nulla importa di me e di te
Ma di volta in volta sempre più curioso
Ha accolto paziente le mie lievi malinconie
Perché so che non basta dire basta per reprimere un sentimento
E me lo racconto a modo mio
Mentre lo osservo fluttuare come fiocchi di neve in inverno
Danzano come le tue mani nei miei pensieri
A scompigliare desideri e paure e rimestarli con il forte desiderio di te
Dove andrò tra sconforto buio e speranze di miele ?
Dove finirò se non nel vuoto?
Non lasciare che precipiti
Fammi trovare da riparo almeno un “come stai?”
Se non un “ ti penso anche io”