Era il primo Natale di Tim con la famiglia Wayne e Dick e Jason decisero di fargli uno scherzo.
Bussarono alla porta della camera di Tim e lui li fece entrare.
- Ciao ragazzi, che succede? - chiese Tim.
- Babbo Natale sa che pattugliamo Gotham la vigilia di Natale, così ti ha portato un regalo in anticipo per non farti sentire escluso - disse Dick.
- Non è possibile!
- E allora cos'è questo regalo con sopra il tuo nome? - disse Jason tirando fuori una scatola da dietro la schiena.
- Cosa?!
- Su, aprilo - disse Dick.
Tim lo aprì con mani tremanti e trovò cinque pezzi di carbone.
- Oh, mi dispiace! - disse Jason trattenendo a stento una risata.
- Perché ti dispiace? - chiese Tim con le lacrime agli occhi.
- No Tim, non piangere! - disse Dick temendo di aver esagerato.
- Sono lacrime di gioia - disse Tim. - Babbo Natale non mi ha mai fatto un regalo. I miei genitori dicevano che era perché ero un bambino molto cattivo, ma ora so che non è vero!
Jason si sentì malissimo.
Credeva che tutti sapessero che, se ricevi il carbone a Natale, sei stato cattivo.
Avrebbe voluto strangolare i genitori di Tim.
- Inoltre possiamo usare questo carbone per accendere il camino, coccolarci sul divano e bere della cioccolata calda! - disse Tim. - È il miglior regalo di sempre!
- Tim, sai che riceverai altri regali a Natale, vero? - disse Dick.
- Davvero?! Che bello! - esclamò Tim correndo in salotto.
- Siamo dei fratelli orribili? - chiese Jason.
- Più o meno - rispose Dick. - Volevamo fargli uno scherzo, ma sembrava felice di ricevere il carbone.
- Gli diremo mai che è stato uno scherzo?
- No, gli si spezzerebbe il cuore e ha già sofferto troppo!
- Sono d'accordo. Andiamo da lui.
Scesero in salotto.
Tim era seduto davanti al camino, che era stato acceso da Alfred.
- Venite, il fuoco è bello caldo e Alfred sta preparando la cioccolata calda! - disse Tim.
Dick e Jason si sedettero vicino a lui e lo abbracciarono.