Era l'una di notte. La sala comune dei Serpevedre era pressochè desetra, fatta eccezione per quattro ragazzi. Erano tutti bellissimi; un ragazzo biondo, con la carnagione chiara e deglio occhi grigio tempesta stupendi, l'altro era l'esatto opposto, capelli neri, carnagione scura e occhi blu scuro in cui perdersi. Le ragazze dal canto loro erano splendide: una con lunghi capelli biondi e boccolosi, pelle chiara, occhi verdi e dei lineamenti che ricordavano un angelo, l'altra con capelli castano scuro liscissimi, occhi marrone lucente e un viso magro e intelligente. Erano a cappie abbracciati. Considerati e Principi e le Lady Serpeverde erano amati ed odiati da quasi tutta la scuola. Una discussione era in atto tra loro.
- Lo so Dra. Dopo la sconfitta del Signore Oscuro tutti molti continuano ad etichettarci come Mangiamorte mancati. Non capiscono che finalmente possiamo decidere del nostro fututo, che siamo liberi.
- Ha ragione Blaise. Il trio dei miracoli continua a provocarci e a insultarci, ma questo non ci deve toccare! Sono loro nel torto questa volta; dicono che non abbiamo un cuore ma è solo perchè vedono la maschera. Non sanno come è stato per noi crescere nelle nostre famiglie; non sanno che era vietato mostrare sentimenti. Solo noi ci conosciamo davvero e rispondere alle loro provocazione sarebbe come mettersi al loro stesso livello.
- La saggia Pansy è nel giusto. Per quanto sia felice che Potter abbia ucciso Voldemort, è lui che orai ci giudica senza pensarci due volte. Non deve toccarci tutto ciò.- esclamò la ragazza bionda.
- Ok,avete vinto.- concesse il biondo concedendosi un raro quanto vero sorriso.
Per un po' regnò il silenzio. Daphne era appoggiata a Blaise,che le accarezzava i capelli, mentre Draco e Pansy si scambiavano un bacio mozzafiato.
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Pansy e Draco erano distesi su un letto, abbracciati.
- Secondo me sarebbero una bellissima coppia, non trovi?
- Ma di chi stai parlando?
- Ma di Blaise e Daphne naturalmente. Andiamo, non sono solo amici; si comportano come fossero findazati, con la sola differenza che non vanno a letto, sono addirittura gelosi l'uno dell'altro...
- Non ci avevo mai fatto caso, ma forse hai ragione. Tuttavia non dipende da noi.
- Ma si invece! Siamo i loro migliori amici! E poi glielo dobbiamo; se non fosse stato per il loro appoggio noi adesso non staremmo insieme.
- E' vero Pansy. Allora io parlo con Blaise e tu con Daphne.
- Perfetto. Sogni d'oro tesoro. - rispose con un gran sorriso
- Pansy?
- Si?
- Ti amo. - disse dandole un dolcissimo bacio
- Lo so.
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L'indomani, nel dormitorio femminile, in camera di Daphne e Pansy.
- Ehi splendore, ho notato che ieri sera tu e Blaise eravate più appiccicati del solito. - disse con un ghigno malizioso.
- Ma no, era tutto normale; sai che gli sono molto affezionata poichè è il mio migliore amico.
- Ma cazzo ragazza mia, apri gli occhi! E non provare a mentirmi, ti conosco come le mie tasche! Quando siete insieme siete raggianti, vi cercate per ogni piccola cosa... sveglia!!Non siete amici, siete fatti per stare insieme!!- esclamò la bella mora. Soddisfatta del suo discorso, attese una reazione.
- E' vero. E' molto più di un amico, è una parte di me, ma per lui sono solo un'amica e non intendo rovinare il nostro rapporto.
- Ma Daphne sec
- No, è da tempo che ho preso questa decisione e non intendo discuterne.- detto questo la bionda se ne andò.
La castana la guardò con aria triste poichè desiderava solo la felicità di quegli amici che considerava come fratelli.
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Intanto nel dormitorio maschile,in camera di Blaise e Draco..
-.... ma insomma,non fare il coglione!Lei ti piace!!Sareste perfetti insieme!!
- Lo so- disse con aria rassegnata- lei è perfetta, e non riesco a descrivere cosa provo per lei. Ma non voglio rovinare tutto perchè lei mi considera un amico percui mi comporterò normalmente.
- Secondo me sbalgi di grosso amico- sospirò il biondo
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- Allora?
- Lei è cotta ma pensa che lui la veda solo come un 'amica.
- Ma guarda un po',lui pensa lo stesso, crede di non meritarsi una come lei. Che cazzate
- Ehi,io avrei un'idea,ma mi serve il tuo aiuto...
-ok spara...
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- Una festa??- esclamarono in coro Blaise e Daphne.
- Ma si..io e Pansy avevamo pensato di organizzare una festicciola molto intima; solo noi quattro nella stanza delle necessità. Questa sera alle 9. Però pensavamo di vestirci comunque eleganti,anche se siamo solo noi. Alle bevande e al cibo ci penso io..voi dovete solo venire.
- Sembra un'idea magnifica, ma perchè proprio ora e sopratutto solo noi??- chiese il moro sospettoso.
- Perchè le feste che organizziamo nella sala comune sono sempre troppo affollate e io e Draco volevamo passare un po' di tempo con voi...
- Io ci sto.
- Anche io.
- Perfetto! Vieni Daphne, andiamo a prepararci, ci vediamo all'entrata della sala comune alle 9.Ciaooo!!- e così le ragazze sparirono nellla loro stanza.
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-Tieni metti questo, no anzi questo, noo quest'altro!!- Pansy stava facendo provare alla biona un moltitudine di vestiti
- Ma perchè devo essere perfetta se ci siamo solo noi?
- Ma Daphne, come perchè? Perchè vogliamo fare qualcosa di diverso dal soli...-la bruna si era ammutolita- ma è bellissimo!questo è assolutamente perfetto per te...su provalo!!- e le passò un abito.
Le stava d'incanto...era blu scuro,in perfetto contrasto con la carnagione chiara, con le spalline sottili ricoperte di pailettes dello stesso colore, uno scollo a V e aderiva perfettamente al suo corpo. Sembrava una dea. Anche Pansy dal canto suo era magnifica:indossava un vestito rosso,senza spalline, con ricami bianchi sul busto e con un discreto spacco. Entrambe indossavano sandali con tacchi a spillo, l'una rossi,l'altra blu. Passarono poi al trucco:Daphne mise un filo di eye-liner nero, sfumato poi con della matita e un rossetto dal colore naturale. Pansy aveva un ombretto nero opaco, con un filo di matita e un rosseto rosso. Un'ultima controllata allo specchio(erano perfette) e furono pronte.
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I ragazzi furono più rapidi a prepararsi. Dravo aveva una camicia di raso nera con pantaloni dello stello colore che lo fasciavano perfettamente. Blaise, dal canto suo, aveva anch'egli una camicia nera di raso, con dei pantaloni bianchi che gli stavano da dio.
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Alle 9 erano tutti in marcia verso la stanza delle necessità. Arrivati, la trovarono con un'atmosfera unica: luci soffuse, divanetti dall'aria comoda ed accogliente , un tavolo pieno di bottiglie e degli stuzzichini, il tutto completato da una musica in sottofondo. Come sempre se sederono a coppie,una di fronte all'altra. Iniziarono a parlare di tutti gli anni passati ad Howarts, degli scherzi fatti ad primini(infondo erano pur sempre delle serpi) e delle varie disavventure. Un bicchiere di Whisky Incendiario tirava l'altro e così dopo qualche ora, Pansy e Draco decisero di andare dormitorio a fare chissà cosa...
Uscirono in fretta e furia dalla Stanza delle Necessità e vi lasciarono un biglietto.
Blaise e Daphne parlarono ancora un po' prima uscire. Arrivati alla porta non riuscirono in alcun modo ad aprirla. Rassegnati all'idea di passare la notte dentro, tornarono a sdraiarsi sui divani dove trovarono il biglietto:
Carissimi Blaise e Daphne, sappiate che lo facciamo unicamente perchè vi vogliamo bene. Potrete uscire dalla stanza solo dopo esservi detti sinceramente tutto che provate l'uno verso l'altro. La porta a destra da su una camera da letto, cercate di usufruirne(da Draco).
I due erano sbiancati leggendo il biglietto. Si guardarono e ammutolirono, rimanendo in silenzio per parecchio tempo.
- Andiamo, deve pur esserci un modo di uscire! Questa volta hanno davvero firmato la loro condanna a morte! Cosa dovremmo dirci per uscire di qui! Sappiamo già ciò che proviamo l'uno verso l'altro.-sbottò il bel moro.
- Già, ma non abbiamo scelta; se vogliamo uscire di qui per strozzarli dobbiamo dirci cosa sentiamo.-
Entrambi anniurono ma nessuno dei due parlò; si fissavano solamente.
- Daphne, tu sai di essere la mia migliore amica...
- Già, un'amica..- rispondette in un sussurro triste
- Ti prego, sorridi, fallo per me. Tu sei così perfetta,in tutto ciò che fai. A volte penso di non meritare la tua amicizia.
- Blaise, ma cosa dici?! Io sono così grazie a te; sei tu che mi dai la forza di reagire, sei tu che mi consoli, è grazie a te che io vado avanti!- esclamò la ragazza tra le lacrime. Blaise le asciugò e l'abbracciò instintivamente.
- Non piangere angelo mio...
Daphne si lasciò andare in singhiozzo liberatori con Blaise che cercava di calmarla senza troppi successi.
- Dimme perchè piangi- ordinò
- Perchè piango?Lo vuoi davvero sapere? Benissimo! Piango perchè non ce la faccio più! Non riesco più ad esserti solo amica, non quando vorrei saltarti addosso, non quando mi sfiori e mi vengono i brividi. Tu mi sei entrato dentro, sei come una parte di me... ma so che per te non è la stessa cosa...
- Ma come puoi anche solo pensarlo! Ma non lo capisci? Non lo vedi che ti amo!-esalò tutto d'un fiato il moro. Daphne rimase a fissarlo ammutolita poichè mai e poi mai si sarebbe aspettata una simile reazione.
-Tu...tu mi...ami- disse con voce strozzata. Il ragazzo si limitò ad annuire. I loro visi si avvicinarono e finalmente si bacarono. Era come se le loro labbra fossero fatte esattamente per combaciare. Era un bacio dolce, dove c'erano tutti i loro sentimenti.
- Anche io, ti amo anche io- esalò lei sulle sue labbra dove si aprì un bellissimo sorriso.
Continuarono a baciarsi per tantissimo tempo e alla fine fine si addormentarono su un divano.
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Quando Blaise aprì gli occhi, l'orologio segnava le 3 del mattino. Daphne dormiva stretta a lui; gli sembrava fosse tutto un sogno, per chissà quanto tempo aveva desiderato che lei lo ricambiasse e adesso erano li stretti in un caloroso abbraccio. Le diede un lieve bacio sulla fronte,quando lei aprì gli occhi. Cercò le sue labbra, in un bacio sta volta appassionato.
In breve tempo si trovarono nella stanza da letto, uno sopra l'altro, intenti a togliersi i vestiti. Era ,per loro, come se fossero stati insieme da sempre, talmente tanta era la complicità. Come se il loro cuore battesse all'unisolo.
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Erano stesi sul letto, aggrappati l'uno all'atra
- E' stato perfetto. Mi sentivo parte di te, come mai con nessuna. Era tutto così naturale, come se finalmente avessi trovato il mio posto nel mondo,grazie a te.
- Io mi sono sentita completa, è questo che mi provoca la tua vicinanza- ammise lei accarezzandogli il viso. Posando gli occhi sul suo collo vide una morsicatura.-Mi dispiace,non volevo...- disse lei indicando il segno sul suo collo.
- Non dire sciocchezze. Vuol dire che non è stato un sogno,che sei davvero qui con me.
- Sempre- aggiunse lei prima di riaddormentarsi nuovamente.
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L'indomani Daphne e Blaise varcarono l'ingresso bella Sala Grande tenendosi per mano e sorridendo felici. Si sedettero di fronte e Pansy e Draco al Tavolo Serpevedre.
- Mi raccomando non ringraziateci!- esordì fintamente offesa la bruna.
- Buongiorno anche a te Pansy cara!- ribattè Zadini
- A parte gli scherzi, grazie davvero ragazzi, per tutto quello che avete fatto.- intervenne la bionda.
Draco,che non aveva ancora aperto bocca sorrise felicemente.- A cosa servono gli amici se non a questo?!E poi come ho già detto voi siete perfetti insieme... dimenticavo; avete usato il letto??-domandò con sguardo malizioso
- Bè si...- ammisero. Una gran risata partì da Pansy e Draco, alla quale si unirono anche io neo-fidanzati.
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2 mesi dopo

Quattro ragazzi erano sedutti a tarda sera nella sala comune Serpeverde. Parlavano del più e del meno e si scambiavano dolci effusioni. Pansy e Draco continuavano la loro storia con sentimento; Blaise e Daphne erano più felici che mai ed erano sempre più legati. Ognuno di loro, nel profondo, sapeva di poter sempre contare sugli altri, e che i loro legami non sarebbero di certo finiti dopo la scuola...



Qesta è la prima ff che scrivo e non ho idea di cosa sia uscito. Spero davvero vi sia piaciuta e gradirei tantissimo una recensione...grazie a tutti...un bacio Giulia