Un giorno una carrozza stava attraversando la foresta, quando venne assalita dai briganti.
I delinquenti uccisero tutti quelli che si trovavano nella carrozza, tranne una ragazza che era saltata fuori e si era nascosta dietro un albero.
La fanciulla vagò disperata per il bosco finché non si fece buio, poi si sedette ai piedi di un albero e scoppiò a piangere.
Dopo un po' arrivò un colombo bianco che portava una chiave d'oro nel becco.
Gliela mise in mano e disse: - Nell'albero dietro di te c'è una piccola serratura. Aprila e troverai da mangiare.
La ragazza aprì l'albero, trovò del latte e del pane e mangiò a sazietà.
- Grazie, colombo.
Poi l'uccello le diede un'altra chiave e disse: - Apri quell'albero laggiù e troverai un letto.
La ragazza aprì l'albero e trovò una stanza con un letto, si coricò e si addormentò.
Il giorno dopo il colombo le diede un'altra chiave e disse: - Apri quest'altro albero e troverai dei vestiti.
La ragazza aprì l'albero e trovò dei bellissimi vestiti ornati di oro e pietre preziose.
Così visse felice e tranquilla per qualche tempo, con il colombo che ogni giorno le procurava quello di cui aveva bisogno.
Ma un giorno il colombo le disse: - Posso chiederti un favore?
- Certo caro colombo, tutto quello che vuoi!
- In fondo al bosco troverai una casa con una vecchietta seduta vicino al fuoco. Ma tu non parlarle e vai nella stanza alla tua destra, dove ci sarà un tavolo pieno di anelli. Devi prendere quello liscio e portarlo qui.
La ragazza andò alla casetta ed entrò.
- Buongiorno, signorina - disse la vecchia.
Lei non rispose e andò a destra.
- Ehi, dove vai?! - disse la vecchia cercando di trattenerla. - Questa è casa mia, nessuno può entrare se io non voglio!
Ma la fanciulla continuava a tacere, entrò nella stanza a destra e vide il tavolo con gli anelli.
Li esaminò tutti, ma nessuno era liscio.
Poi vide la vecchia che cercava di svignarsela con una gabbietta in mano.
La fanciulla afferrò la gabbia e vide che conteneva un uccello con un anello liscio nel becco.
Prese l'anello, tornò nel bosco e si appoggiò a un albero ad aspettare il colombo.
All'improvviso l'albero divenne morbido e flessuoso e due braccia la strinsero forte.
Si girò e vide un bellissimo principe, che disse: - Tu mi hai liberato dall'incantesimo. La vecchia è una strega che mi aveva trasformato in un albero, ma tutti i giorni diventavo un colombo per qualche ora. Finché l'anello era nelle mani della strega, non potevo tornare umano.
Anche i servi del principe erano stati trasformati in alberi e tornarono umani.
La ragazza e il principe si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.