Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: Clay92    23/03/2024    1 recensioni
Ho 28 anni, sono una ragazza come tante, niente caratteristiche particolari, niente successi da ricordare, non ci saranno opere o monumenti dedicati in mia memoria. Non vincerò un nobel o un oscar. Di ragazze come me, con una storia come la mia o forse peggio ce ne sono a migliaia, eppure oggi sento il bisogno di raccontarmi. Quando hai una vita come la mia, pensi sempre di esserti ormai abituata al peggio, sei convinta che niente possa più ferirti, deluderti o spezzarti. La vita però, così come la mia famiglia, è sempre pronta a sferrarti dei potenti ganci. Quando ormai pensavo che non si potesse toccare di più il fondo, quando ormai pensavo di aver sconfitto i fantasmi che mi portavo dietro ecco che proprio come una soap opera scadente, arriva l’ennesimo colpo di scena. Gli scheletri sembrano infiniti e alcune rivelazioni fanno più male che altre. Sono nata e cresciuta in un covo di vipere, circondata da tanto fango, le persone che mi hanno aiutato ad uscirne si contano sulle dite di una mano. È per me e per loro che oggi voglio raccontare la mia storia e soprattutto perché sono stanca che gente come “i Forrester dei poveri”, così
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il primo anno di vita di Jonathan volò, tra le solite urla e le botte. Mia zia Angela e nonna Matilde ogni giorno mi chiedono sempre cosa succedesse in casa. Molte volte Psyco non riesce a nascondere i lividi, soprattutto quelli che escono intorno agli occhi trasformandola in un panda. Nonostante nonna Matilde mi abbia insegnato che non si dicono le bugie, Psyco al contrario mi dice che se non voglio essere separata da Jonathan è necessario che menta. A ogni domanda della zia e della nonna allora racconto la bugia che avevo studiato la sera prima con Psyco. Una volta è andata a sbattere contro l’anta della cucina, un’altra volta è caduta dalle scale e un’altra ancora è scivolata mentre andava al lavoro. Verso metà anno però, sempre la zia e la nonna, iniziano a farmi domande strane riguardo a Golfredo. Ero troppo piccola per capire dove volessero andare a parare ed essendo domande a cui Psyco non mi aveva messo in guardia rispondevo sempre sinceramente. Appena ne avevano occasione mi chiedevano se il marito di mamma mi toccasse in modo strano o seppure mi facesse male in qualche modo ma la verità era che nonostante Golfredo picchiasse Psyco quasi sempre, con me e mio fratello si comportava bene. Non ci toccava con un dito, non ci minacciava e anzi ogni volta che avevo discussione con Psyco lui era sempre dalla mia parte. In un certo senso si può dire che mi fidassi più di lui che di lei. Nonna Matilde mi aveva detto che non si giudicano le persone ma che si valutano in base a come si comportano con noi. Se Golfredo era un pessimo marito non si poteva dire lo stesso in quanto patrigno. Non mi aveva mai obbligato a chiamarlo papà, né a volergli bene per forza, non mi costringeva mai ad andare con loro in qualche posto che non mi piaceva, anzi cercava di convincere la moglie a lasciarmi da mia nonna o a casa di mia zia. Il 25 giugno 2001, il giorno dopo il primo compleanno di Jonathan, però successe una cosa che ci riportò a vivere a casa di nonna Genoveffa e nonno Armando. Da quello che ero riuscita a captare nelle varie discussioni tra i grandi ero venuta a conoscenza che Golfredo quella mattina aveva rapinato una signora e che l’aveva fatto perché Psyco si lamentava sempre che c’erano pochi soldi. Anche se, nonostante tutto, mi ero affezionata a Golfredo ero sollevata di essermelo levato di torno. Psyco non avrebbe più pianto, Jonathan non avrebbe più pianto, saremmo tornati a vivere dai nonni e potevamo iniziare una nuova vita, solo noi tre. Ma come ho detto all’inizio le cose non sono mai andate come desideravo.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Clay92