- Ho avuto un'ottima idea per questo Natale! - disse Linda.
- Non prenderemo di nuovo l'albero in anticipo, vero? - chiese Bob. - L'ultima volta è successo di tutto!
- Non ho potuto leccare quel camion a forma di bastoncino alla menta! - disse Gene dispiaciuto.
- No, questa è meglio di uscire la vigilia di Natale e rimanere bloccati in macchina - disse Linda.
- Rimarremo bloccati da qualche altra parte? - chiese Tina.
- Voglio restare bloccato in un negozio di musica! - disse Gene.
- Io in un negozio di giocattoli! - disse Louise.
- Quest'anno ci faremo a vicenda dei maglioni di Natale! - annunciò Linda. - Che ne pensate?
- Mamma, non siamo bravi a fare niente - disse Louise.
- Io so lavorare a maglia, ma non sarebbe giusto nei confronti degli altri - disse Bob.
- Non mi aspetto che realizziate l'intero maglione, li comprerò e poi li decoreremo! - disse Linda.
- Sembra più facile - disse Bob.
I bambini non erano tanto convinti, ma poi furono molto creativi a decorare i maglioni.
Arrivò la sera della vigilia di Natale.
- È ora dello scambio! - disse Linda.
- Non c'è bisogno di urlare mamma, ci sentiamo! - disse Louise.
- Giusto, scusa! - disse Linda.
Gene aveva realizzato il maglione di Louise.
Su ogni manica c'era una fila di pompon rossi e davanti c'erano un Babbo Natale di feltro con i denti aguzzi e le mani artigliate e la scritta Slay Bells fatta con la colla rossa glitterata.
- È molto figo! - disse Louise. - Adoro l'effetto goccia di sangue delle lettere!
- Grazie! - disse Gene.
Linda aveva realizzato il maglione di Gene.
Era pieno di piume bianche e campanelli.
- Così puoi fare musica anche quando cammini! - disse Linda.
- Che bello! - disse Gene agitando le braccia per far tintinnare i campanelli.
Louise aveva realizzato il maglione di Tina.
Era pieno di glitter rossi e verdi e aveva degli adesivi di cavalli con in testa dei cappelli da Babbo Natale.
- È fantastico! Grazie, Louise! - disse Tina.
- Se qualcuno ti chiede quale grande stilista ha realizzato questo maglione, ricordati di dirgli che sono stata io - disse Louise.
Tina aveva realizzato il maglione di Bob.
C'erano un hamburger con i semi di sesamo rossi e verdi, un cappello da Babbo Natale e la scritta Jingle Burgers fatta con pezzi di feltro rossi e verdi.
- Non sono riuscita a pensare a bel gioco di parole sugli hamburger - disse Tina. - Lo fai sembrare così facile.
- Tranquilla, è perfetto - sorrise Bob. - Grazie, Tina.
Infine Bob aveva realizzato il maglione di Linda.
C'era un procione di feltro circondato dalla spazzatura.
- Mi dispiace che le forme di feltro siano storte, è stato difficile usare la colla a caldo - disse Bob. - Volevo che il procione somigliasse a Piccolo Re Della Spazzatura, ma...
- Oh Bobby, lo adoro! - disse Linda indossando il maglione. - Che ne pensate, ragazzi?
- È trash in senso buono - disse Gene.
- Quella sì che è vera spazzatura! - disse Tina.
Linda baciò Bob sulla guancia e disse: - Non me lo toglierò mai più!