Anime & Manga > Sailor Moon
Segui la storia  |       
Autore: Marge    22/09/2009    3 recensioni
Mi chiamo Usagi Chiba, ma mi chiamano Chibiusa. Ho quasi venti anni, sono solitaria ed un po’ malinconica. Al momento, sono una paladina dell’amore e della giustizia. Sono una guerriera in fuga.
Ambientata a Crystal Tokyo.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Chibiusa, Helios/Pegasus
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Act. 4

La luce della prima alba entra dalla grande finestra rimasta aperta, cangiando la mia camera in un mondo bianco ed inconsistente. Socchiudo gli occhi non ancora sveglia, li richiudo come se la luce potesse ferirmi. Lui è sdraiato accanto a me, dorme. Appoggiato sul fianco, le mani chiuse a pugno davanti al viso, sembra quasi un bambino, un bambino con i capelli così bianchi da sembrare fatti di luce stessa. Immobile, solo un leggero fremito delle ciocche davanti al viso rivela il suo sottile respiro. Rimango a guardarlo a lungo, la mente vuota da qualsiasi pensiero, stanca, tranquilla.

D’un tratto sospira più forte, ed allungando un braccio per voltarsi mi colpisce in pieno viso. “Ehi!” esclamo, sobbalzando per il colpo. “Mi hai preso sul naso!”
Helios si sveglia, sorride mentre mi guarda: “Come sei bella con questa luce…”
Mi tuffo fra le sue braccia, mi bacia. Una sua mano scende ad accarezzarmi la coscia, sale sulla pancia, sul seno; mi stringo forte a lui, appoggio la mia fronte alla sua e lo fisso.
“Vuoi…vuoi fare l’amore con me?” chiedo, con voce che improvvisamente è diventata roca; sento di star arrossendo fino alla punta dei capelli.
Helios annuisce.

Il tempo è come una collana: nell’insieme è bella ed elegante, o magari terribile, ma è comunque fatta di tante piccole perle di istanti, ed ognuno è diverso dall’altro. L’amore fra Helios e me è una danza, in cui ogni gesto si lega all’altro in armonia, ma esiste anche come unico elemento, unico bacio che gli appoggio sulla spalla, unica carezza che mi fa voltare, bacio che sento depositarsi fra le scapole. Come in una spirale, ci voltiamo l’uno sull’altro mille volte, con la smania di non staccare mai le nostre pelli, non interrompere questo contatto. Il mio respiro è affannato come se stessi correndo a perdifiato, e la sensazione è la stessa: io, la luce del sole, l’aria nei polmoni, il cuore che galoppa ed il calore del corpo di Helios congiunto al mio.

Ma ancora non è entrato dentro di me, quando all’improvviso si sente un terribile tuono, uno squarcio nero nel cielo color panna, e senza accorgermene urlo mentre una sensazione di incendio divampa nel mio petto, come se mi stessero marcando a fuoco.
“Chibiusa!”
“Helios, presto!” ansimo, cercando di reprimere il dolore al cuore, “stanno attaccando nuovamente! La cupola, devono aver trovato il modo di infrangerla!”
Mentre Helios è chino su di me, che mi stringo una mano spasmodicamente al petto, dove brucia, un nuovo tuono squarcia l’aria, il palazzo trema ed un lampo distrugge il mio balcone. “Chibiusa, presto, trasformati!” urla Helios.

Mamoru osserva la sua compagna; la sua bellezza candida, la limpidezza non hanno abbandonato i suoi occhi neanche in questi momenti così tragici. Il Cristallo fra le mani, Usagi tenta di arginare l’avanzata nemica, che ha polverizzato la cupola eretta da Chibiusa, e procede inesorabile, sollevando in un turbinio di potere oscuro tutto ciò che trova sulla sua strada, senza risparmiare vite umane. Usagi sente dentro di sé le vite delle sue compagne affievolirsi man mano, prosciugarsi nell’ultimo estremo tentativo di salvare il pianeta. Mamoru non può far altro che unire il suo potere a quello immenso di lei, starle accanto, come sempre.
“Non ce la faremo” mormora Usagi. “Non questa volta.”
Mamoru dentro di sé lo sa già, ma sente il panico sopraggiungere dopo quelle parole.
“Tu hai sempre salvato questo pianeta!” prova a ribattere, la disperazione nella voce.
“Non stavolta”.
Usagi si volta ed il suo viso è tristissimo, mentre mormora: “Amore mio…”

***

SAKURA grazie per la tua recensione, una nuova lettrice <3 sei la prima che trova appropriata questa mia versione di Chibiusa e mi fa molto piacere. Una bambina che anche molto piccola sa provare un forte amore, come quello che Chibiusa ha per Helios nella quarta serie, secondo me diventa inevitabilmente molto appassionata da adulta.
Ellephedre effettivamente il mio intento è quello di scrivere su Chibiusa, e basta, non credo che approfondirò ulteriormente il personaggio di Helios. Ed in effetti manca solo un capitolo (sono cinque in tutto), quindi non ce n'è neanche tempo. Grazie per la recensione :)
Nicoranus83 sei sempre il primo a recensire, grazie!

A presto con l'ultimo capitolo! Nel frattempo sto scrivendo un'altra fanfic, su Rei Hino, per un contest; sarà una one-shot incentrata su un vecchio amore di Rei; spero che vorrete leggere anche questa! See ya!
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: Marge