Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa fiction non è stata scritta a scopo di lucro.

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3^ Z – Le lezioni del professor Ginpachi




Lunedì

“Buongiorno ragazzi!”

Gli studenti si alzarono in piedi, salutando a loro volta il professor Ginpachi che era appena entrato in aula.

“Bene, oggi, come premesso, avremo la prima lezione di Economia Domestica. Avete portato tutti il grembiule?!”

Praticamente tutte le ragazze risposero in coro di si, mentre una mano si alzò in aria per chiedere la parola.

“Si, Kondo, che c'è?”

“Professore, credo che nessuno dei ragazzi abbia il grembiule!”

“Molto bene” commentò senza entusiasmo il prof “Vorrà dire che userete quelli della scuola. Prego, chi non ce l'abbia, venga qui alla cattedra a prenderne uno.”

Quasi tutti i ragazzi – con la sola eccezione del diligente Shinpachi – si fiondarono alla cattedra.
Dopo un breve parapiglia, tutti tornarono ai proprio posti, ciascuno con in mano un grembiule imbustato.

“Bene, allora la lezione di oggi...” cominciò scrivendo alla lavagna le prime istruzioni.

“Professore!”

Ginpachi si voltò scocciato verso chi l'aveva chiamato.

“Che c'è Hijikata?!”

“Prof, mi rifiuto di indossare questo grembiule!” e additò l'informe tessuto rosa a fiori che aveva trovato dentro la propria busta.

“Perché no, Hijikata?!” domandò serafico il suo compagno di banco “Secondo me ti starebbe benissimo!”

“Sogo! Ti ammazzo!” e si lanciò addosso al ragazzo, rovesciando un paio di sedie e un banco, provocando un bel trambusto.

“Ehi, ehi! Voi due, smettetela immediatamente...”

Il rimprovero non proprio fermo di Ginpachi non sortì praticamente nessun effetto, e occorse l'intervento di Kondo, Katsura e Shinpachi per separare i due litiganti.

“Bene, se avete finito di fare macello, torniamo alla lezione.”

“Professore?!”

“Che c'è Zura? Di nuovo?!”

“Professore, l'alunna straniera mangia prima dell'ora stabilita.” si lamentò il ragazzo.

“Ma nel mio paese si possono mangiare stuzzichini con i popcorn durante le lezioni!” ribatté indifferente Kagura.

“Ma questa scena non l'abbiamo già fatta?!”

“Si, prof, ma Kagura ha mangiato tutti gli ingredienti che dovevamo usare per la lezione di oggi!”

Ginpachi sospirò, avvicinandosi al banco dell'ingorda alunna in questione.
In effetti, sparse sul tavolo, c'erano parecchie buste di vari generi alimentari.

“Kagura, per sbaglio hai avanzato qualche cosa?!”

“Si prof, io mica così ingorda!”

“Molto bene. E che cos'è che è miracolosamente riuscito a scampare al tuo stomaco?”

“Lo zucchero, prof!”

“Ah, ottimo. Allora non c'è nessun problema!”

“Ma che ottimo?!” si intromise Shinpachi, alterato “Come cavolo facciamo a fare una lezione di economia domestica con solo lo zucchero?!”

“Ehi!” Otae cercò di attirare l'attenzione del fratello e del professore “Ma sono avanzate anche le uova! Potremmo fare una frittata!”

“Allora?!” riprese Shinpachi, come se il commento della sorella non ci fosse mai stato “Come facciamo con solo lo zucchero?!”

“Shimura” lo richiamò il professore, con la sua solita flemma “Shimura, se non ti siedi zitto e buono ti dovrò cacciare dall'aula!”

Shinpachi si sedette, borbottando cupamente.
Il professore tornò alla cattedra, e rivolgendosi ai suoi studenti, riprese la lezione.

“Il vostro compito di oggi sarà quello di preparare dello zucchero filato.”

“Zucchero filato?!”

“Oh, vedo che ci sentite tutti molto bene. Ottimo ragazzi, al lavoro!” e poi si sedette alla cattedra. Prese il giornale che vi aveva precedentemente appoggiato e cominciò a sfogliarlo.

“Ah, e ricordate che avrete un voto per il lavoro di oggi. Quindi, siete tutti pregati di consegnarmi le vostre creazioni quando avrete finito!”

Gli alunni gli lanciarono delle occhiatacce, ma il prof aveva preso a leggere un apparentemente interessante articolo, e non prestava più attenzione a quello che stavano facendo i ragazzi. Ormai era partito a fantasticare su tutto lo zucchero filato che avrebbe mangiato a pranzo.

“Voglio cambiare classe!”

“Io voglio direttamente cambiare scuola!”

“Anche cambiare manga non sarebbe male, penso!”




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Angolo dell'Autrice:

Bene, eccomi di nuovo qui con delle cose poco serie.
Per la prima volta nella mia carriera, sono orgogliosa di presentare una AU!
I siparietti della 3^ Z mi fanno sempre ridere un sacco, per cui ho pensato che potevo divertirmi un pò scrivendone anche io qualcuno.
Spero proprio che siano di vostro gradimento! ^^


Fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!

Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti leggeranno e basta.

Beat