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Autore: castelar    25/09/2009    0 recensioni
scritta una notte in cui non sapevo se mandare a quel paese un ragazzo
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rassegnati,

 

Rassegnati,

rimarrai sola,

una parola che fa paura.

Che chiude ogni possibilità di uscita,

in una gabbia fatta di fumo,

una prato spazzato dal vento

nell’aria frizzante del mattino

la paura,

ma anche la volontà di scappare

come se non fosse la solitudine a tenermi legata

ma che fosse la mia unica occasione di liberà

la libertà è la prigione.

il mutare dei momenti

il mutare dei pensieri in un angolo

gli scoppi di felicità davanti ad un paesaggio

l’odore della montagna con i suoi pensieri ed i suoi voli.

La voglia di ribellarsi ma la mia inerzia

Come se il mio cuore pulsante

fosse costretto in un corpo che non può muoversi,

che non vuole muoversi per costringerlo a seguire i suoi passi

  
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