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Autore: Ladyally    26/09/2009    1 recensioni
Riflessioni aggrovigliate (ho inserito la versione II)
Genere: Romantico, Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mostruoso mistero

Sono solita indossare un abito
Che io stessa ho creato:
Bugie e menzogne insieme
Ho intrecciato e ricamato,
Rendendole attraenti
Ai frettolosi passanti.

Ai piedi calzo scarpe
Cucite con fili d’insicurezza:
Tento di camminare
Elegante, a testa alta,
Ma spesso inciampo
E calpesto le vesti che
Vesto larghe.
E cado.
Continuamente.

Il trucco mi camuffa
Il giovane viso:
Colora le guance,
Ravviva gli arrossati occhi
E copre le cicatrici
Dell’insonnia crudele.

Poi tu arrivi e mi guardi,
Con lumi di diamante,
E il mio riflesso, nei
Tuoi, pare così bello.
Confessi che a te, che
Mi vedi per come sono,
Piaccio; infine mi sorridi
E mi lasci scalza e nuda
A fare la guerra con me stessa.

Come puoi baciare
Queste gote divorate
Dai dispiaceri?
E abbracciare
Questo corpo assottigliato
Dalla rabbia?

È un mostruoso mistero
Che l’animo mi turba
E, nolente, il cuore
Tutto mi fa vivere.
Così, mentre mi accarezzi
Il viso arrossato,
Osservo l’aurora radiosa
Innamorarsi
Del cupo crepuscolo.

Versione II

Sono solita indossare un abito che io stessa ho creato:
bugie e menzogne insieme ho intrecciato e ricamato,
rendendole attraenti ai frettolosi passanti.
Il mio giovane viso è camuffato dal trucco:
mi colora le guance, ravviva gli occhi arrossati
e copre le cicatrici lasciate dall'insonnia feroce.
Ai piedi calzo scarpe cucite con fili d'insicurezza:
tento di camminare elegante, a testa alta,
ma sovente inciampo
e calpesto le vesti
che mi scivolano
come vento
sugli esili fianchi.
E cado.
Continuamente.

Poi tu giungi,
mi guardi con lumi di diamante,
e il mio riflesso, nei tuoi, pare così bello.
Confessi che a te, che mi vedi per come sono,
piaccio; infine mi sorridi e mi lasci scalza e nuda
a fare la guerra contro me stessa.
Come puoi baciare queste gote
divorate dai dispiaceri?
E abbracciare questo corpo
assottigliato dalla rabbia?
È un mostruoso mistero che l'animo mi turba
e, nolente, il cuore tutto mi fa vivere.
Così, mentre mi accarezzi il viso arrossato,
osservo l'aurora radiosa
innamorarsi del cupo crepuscolo.

Note

La versione originale non mi convinceva del tutto, così ho deciso di sistemarla :)

   
 
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