Ciao a tutti!

Scusate se non aggiorno le altre fanfic, ma in questo lungo periodo di silenzio ho pensato a questa storia…come al solito forse un po’ troppo sentimentale…

Per adesso metto il rating Arancione, ma non escludo che questa possa diventare la mia prima storia rating rosso…vedremo come evolve…

Prima di leggere dovete sapere che è ambientata all’inizio, cioè dopo l’entrata nel Grande Blu ( o rotta maggiore che dir si voglia) e prima della comparsa di Bibi.

Quindi Nami è l’unica donna della ciurma…

 

 

Non voglio essere sola

1. Non si capisce dove inizia…

 

Non si capisce dove inizia.

Fino ad un momento prima stavi bene e poi… quella malinconia che ti assale e cerchi di scacciarla sfogando il tuo malumore, litigando solo per il gusto di farlo…

-Ho detto che devi andare a far la guardia, non dormire!

-Piantala, strega!
-FILA!

La bonaccia ha sgonfiato le vele, la nave è ferma, eppure tu insisti…

-Ho detto di andare a fare la guardia!

-Io non prendo ordini da una mocciosa che si è appena tolta l’apparecchio per i denti!

SBONK!

Sempre così…

-Non mi chiamare mocciosa!

-Cosa hai detto mocciosa?

-Potrei aumentare il tuo debito nei miei confronti, sai? Siamo già a 2.000 Berry!

Il tuo unico argomento contro di lui. Un debito da tempo saldato, che cresce con numeri di fantasia.

.Tsk, strozzina!

-Squattrinato!

-Strega!

-Idiota!

-Mocciosa!

-Gorilla microcefalo!

-…eh?

Questa volta hai vinto tu… ma non ti senti affatto meglio…eppure metti su un sorrisetto compiaciuto e ti allontani, in direzione della cucina.

 

Sola. Nami si sentiva sola.

Pensandoci razionalmente, era idiota sentirsi così: in tutta la sua vita non aveva mai avuto così tanti amici…

Rufy…un Amico, con la A maiuscola. L’aveva salvata da Arlong, era il fratello che non aveva mai avuto, ma non poteva confidarsi con lui…semplicemente non avrebbe capito.

Usopp…no…anche lui avrebbe capito male, si sarebbe imbarazzato, cercando di aiutarla senza riuscirci…

Sanji…troppo farfallone…o era solo un pregiudizio nei suoi confronti?

Zoro…era sicura che ci fosse una parte di lui che l’avrebbe ascoltata, ma si ostinava a portare quella maschera di pietra…a far finta di essere uno scimmione…

-Accidenti a te, Zoro!

Scagliò un pugno contro la parete, immaginando di avere davanti lo spadaccino…

Sentì un liquido caldo che le bagnava le nocche, scivolando piano sul palmo della mano.

Strinse forte il pugno ed osservò il suo sangue scarlatto colare in uno stillicidio a terra.

-Nami-chwan! Sei ferita!

Improvvisamente Sanji era davanti a lei e le stringeva la mano tra le sue.

Senza lasciare mai la presa, il cuoco le fasciò le nocche.

-Perché eri ferita, Nami-chwan?

Lei arrossì.

-Ehm…n-no, niente…ero arrabbiata con Zoro, tutto qui...

-E hai tirato un pugno alla parete per questo?

Annuì, il viso in fiamme.

Si sentiva sempre di più una mocciosa…

-Nami-chwan, lascia che ti vendichi!- ok, forse non era l’unica...pensò Nami con un gocciolone dietro alla testa. Gocciolone che sparì nel sentire la voce sicura e decisa di Sanji subito dopo.

-Sfiderò il marimo a duello e lo batterò!

Oh, no…questo non andava bene…non andava per niente bene…

-S-Sanji, non voglio… Non ti devi fare male per una sciocchezza del genere…

Si ritrovò il viso di Sanji a pochi centimetri dal suo, gli occhi a cuore ed un sorriso ebete sul viso.

-Allora fai in modo che non mi faccia male, crostatina!

Nami indietreggiò leggermente, per mettere un po’ di distanza tra lei e quel cuoco dongiovanni.

-E come, scusa?

Lui s’inginocchiò davanti a lei.

-Se vinco il vile marimo, avrò l’onore di un tuo bacio?

Nami spalancò la bocca. Non poteva essere così insensato… rischiare anche la vita (sapeva come era fatto quello spadaccino) per un bacio?

-Sa-Sanji, non è ragionevole. Potresti farti molto male!

-Pensi forse che il marimo sia più forte di me, marmellatina?

-Ehm…ecco…- “Sì, diecimila volte di più!” voleva gridare “Non sei in grado di superarlo, anche se sei  bravo a combattere!”

-Nami-chwan, facciamo una scommessa: se vince il marimo, ti do 3.000 Berry, se no…

-…ti do un bacio! Affare fatto!-disse Nami, porgendogli la mano, con gli occhi a Berry  B_____B

Sanji non avrebbe vinto…e lei avrebbe raggranellato senza fatica ben 3.000 Berry sonanti!

Nami sorrise…era una buona giornata per gli affari!

 

Ecco il primo capitolo!

Spero di aver dato l’idea della confusione dei sentimenti di Nami…

Secondo voi i personaggi sono OOC? Se sì, ditemelo, che così metto l’avvertimento.

Il rating arancione si spiegherà nel prossimo capitolo… o forse in quello dopo…dipende!

 

Ciao

Da emildrago