Disclaimer: oggi è stata una giornataccia, due interrogazioni ed un compito di matematica. Così ho pensato di rilassarmi un pò con una piccola one-shot. Il punto di vista, questa volta è un pò davvero fuori dal comune. Aspettate e vedrete.

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Observation

Tutti hanno sempre pensato che io e Vince fossimo stupidi.

Non sto scherzando, davvero! Due stupidi nati per un’unica ragione: l'essere dei bestioni grossi e muscolosi, guardie del corpo ideali per il piccolo e viziato Draco Malfoy. Beh, noi non siamo stupidi e, soprattutto, non siamo solo le guardie del corpo di Draco, almeno nel modo in cui tutti gli altri credono.

Siamo sempre stati amici di Draco, da quando eravamo molto piccoli. Fin da quando riesco a ricordare, nelle mie memorie c'è sempre un piccoletto biondo che ci tirava fuori dai guai quando le cose si facevano troppo complicate per noi. Eravamo un bizzarro Trio, piuttosto simile a quello tanto elogiato da Silente, dove ognuno osservava e proteggeva l'altro. Ci veniva naturale.

Solo perché siamo Slytherin non significa che non abbiamo la capacità di provare amicizia per qualcuno. È uno stupido pregiudizio quello dello Slytherin. Voglio dire, non siamo poi così diversi dai Gryffindor o dagli  Hufflepuff o dai Ravenclaw. Siamo solo più attenti ai cambiamenti di potere e un po’ più manipolatori.

E comunque, io e Vince non siamo stupidi. Forse, avremmo potuto esserlo quando eravamo più giovani e non siamo ancora quelli che voi definireste dei geni, ma sappiamo osservare le persone piuttosto bene. Non siamo così arguti da far parte del lato politico degli Slytherin e questo ci da il tempo di esaminare con calma ciò che ci circonda.

Prendete Blaise, per esempio. Durante il terzo anno, Vince notò che Blaise strizzava l'occhio sinistro ogni qual volta qualcuno nominava la parola coppa. Questa ancora non sono riuscita a sbrogliarla, però. O che dire di Pansy? Al quinto anno, divenne una fanatica del rossetto Lady Luscious alla mela selvatica. Nessuno si era accorto che le sue labbra sembravano mandare riflessi color del vomito se illuminate dal sole.

Ma, se c'era una cosa che avevo sempre notato di Draco, era il suo anello. Poco prima dell’inizio del secondo anno, lui iniziò ad indossare un anello sul pollice della mano destra. Era di semplice argento con un serpente che gli girava intorno. Non c'erano pietre o altro, solo quel serpente.

Draco raramente se lo toglieva. Se ricordo bene, lo sfilava solo quando andava a dormire e credo quando si faceva la doccia o il bagno. Non lo levava nemmeno per giocare a Quidditch, anche se era piuttosto rischioso, perché sarebbe potuto scivolargli dal pollice facilmente mentre volava. Comunque a lui piaceva.

Un giorno però, durante l'inverno del sesto anno, mi accorsi che improvvisamente aveva smesso di indossarlo. Per più di quattro anni, Draco aveva indossato quell'anello costantemente e poi, tutto un tratto, l'anello era sparito. Non aveva alcun senso.

Almeno fino a due giorni dopo. Allora scoprii che fine aveva fatto l'anello: lo aveva lei!

Stava indossando l'anello d'argento con il serpente sul suo anulare sinistro. Confuso, decisi di chiedere a Draco che fine avesse fatto quell'anello senza fare alcun riferimento a lei, però. Draco è un bravo ragazzo, ma devi stare attento a quello che dici nei suoi giorni storti. E credevo che lo fosse. Insomma, non gli piace dover rinunciare qualcosa a cui tiene.

 Per quanto gli altri lo possano considerare un bastardo senza cuore, la realtà è un po’ diversa. Sa essere un bastardo quando vuole, questo è vero, ma sa anche proteggere con tutte le sue forze coloro a cui tiene. Ma sto divagando. Sì, meglio tornare al famoso anello. Draco mi rispose che l'aveva perso da qualche parte, senza accorgersene. Gli dissi, allora, che sapevo chi lo aveva se lo pretendeva indietro.

Mi aspettavo una sfuriata senza precedenti, insomma stavamo parlando di Draco!  Che posso dirvi? Delle urla inumane fino a quando non lo avesse riavuto, oppure che corresse da lei a farselo restituire immediatamente. Ma, sapete una cosa? Non successe niente di tutto questo.

Il mio amico mi rispose tranquillo, come se fosse una cosa da nulla: "Nah, mi ero comunque stufato di quel coso!"

Per me, era ovvio che mentisse sul fatto di averlo perso. Perché, subito dopo che ebbi visto chi stava indossando l'anello di Draco, iniziai a notare tutti quegli sguardi rubati, quei piccoli gesti e quei sorrisi complici di cui prima non mi ero mai accorto.

Non ho mai avuto il coraggio di chiedere niente a Draco su tutto questo e sono sicuro che lui avrebbe, in ogni caso, negato tutto. Non ho detto niente nemmeno agli altri, neanche a Vince.

D'altro canto, io stesso non sono ancora riuscito a trovare una spiegazione plausibile a questo mistero. Con oggi, è trascorso un anno esatto da quando ho scoperto che lei portava l'anello di Draco. Lo ha indossato ogni singolo giorno ma non credo che i suoi amici se ne siano mai accorti. Forse la rossa più giovane, ma non ne sono sicuro.

Magari, un giorno chiederò delle spiegazioni a Draco. Perché non riesco più a raccapezzarmici.  È una cosa troppo grande per me. Voglio che lui me la spieghi e mi dica che mi sono sbagliato. Voglio che lui mi dica che è impossibile che Draco Malfoy si sia innamorato della muggle-born Hermione Granger.

Dal diario personale di Gregory Goyle

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Note:  Eccomi qua. Mentre continuo la stesura del prossimo capitolo della mia long fic, ho pensato di stupirvi con questa piccola cosuccia. Mi sono divertita un sacco a scriverla. Un punto di vita un pò insolito, vi pare? E, naturalmente, potevo non metterci un pò di Draco/Herm? Mi raccomando, ditemi cosa ne pensate... ciao ciao