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Autore: Terry Alchemist 22    29/09/2009    4 recensioni
ola. seconda avventura serale dei gold.questa storia è il seguito della prima che ho scritto.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cancer DeathMask, Capricorn Shura, Scorpion Milo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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una serata con i gold 2

Atene.

In una tranquilla serata di novembre, in una desolazione totale (che più totale non si può), in una nota casa del grande tempio (l’ottava per essere precise) due cavalieri stavano parlando. (per essere oneste, uno parlava l’altro ascoltava)  in completa serenità e calma.

 

“MI HA MOLLATO PURE QUESTA!!!!! MA PERCHE’? MUR SAI DIRMI IL PERCHE’?”

 

“A me lo chiedi?”

 

“Bwahahahahah!! Non è giustoooo!!!!!!! Soltanto perché ho paura dei vampiri!!!”

 

“Vampiri?”

 

“Sì. Siamo andati al cinema, a vedere un film sui vampiri. (indovinate quale????) Ho avuto paura e lei mi ha detto che forse era meglio piantarla lì!”

 

“Milo ascolta..” ma le parole di Mur venerò interrotte da uno Shura canterino

“Sailor Murrrrrrr!!!

 Non deluderci più ….

Il ripara armature sei solo tuuuuuu!!!!!!!

Sailor Murrrrrrr!!!

Se tu muori,  Noi da chiiii andiamo?????

Ascolta questi versi noi  ti preghiammmm!!!!

Sailor Murrrr !!!!”

 

“Shura la finisci con sta’ canzone!”

 

“No che non la finisco. Mi hanno chiesto pure di fare un cd. Comunque Milo sto giro che cosa ha?”

 

“Prova a indovinare”

 

Shura chiude gli occhi e dopo alcuni minuti di riflessione risponde

 

“La morosa lo ha mollato perché ha paura dei vampiri!”

 

“E tu come lo sai?”

 

“Ho visto il video della tua morosa che ti mollava su face book!”

 

“Noooooo!!!!”

 

“Non ti preoccupare, Mur conosce un sistema per vedere se hai paura dei vampiri”

 

“Davvero?”

 

“Sì. Avvicinati”

 

Milo si avvicina a Mur.

 

“Adesso dobbiamo avvicinare i nostri visi. In sostanza le nostre fronti si devono toccare”

 

“Poi?”

 

“Tu fallo intanto”

 

Le loro fronti si toccano.

 

“Bene, adesso Milo mettiti le mani in modo tale da coprire la luce”

 

“Praticamente vicino agli occhi?”

 

“Sì”

 

Intanto Mur aveva avvicinato gli indici alle tempie di Milo e stava facendo dei piccoli cerchietti.

 

“Adesso chiudi gli occhi”

 

“Ok”

 

Mur era pronto per il rito

 

Eravamo in tre …”

 

“Chi???”

 

“Mmmmm …. Io, te e questo pirla qui dietro che mi prende sempre in giro”

 

“Ahhh”

 

Eravamo in tre…

 

Nel castello del vampir …..”

 

“Qual è????”

 

“Un vampiro qualsiasi! La smetti di fare tutte ste domande!!!”

 

“Ma devo sapere quale vampiro, perché io ho paura”

 

“Appunto per questo stiamo facendo questo rito. Per vedere se hai tanta paura o no”

 

“Ok”

 

“Eravamo in tre

Nel castello del vampir….

Uhhh ahhhhh uhhhhh ahhhhhhh

Noi non abbiam

Pauuura del vampir

Ohhhh ohh ohhhhhhh ohhhhhhh

È il vampirrr iiiiiiiiihhhh

Iihhhhhhhhh

Si svegliò

Apri gli occhi

 

Milo fa come gli è stato detto

 

“Buu!”

 

“Uhaaahahhahahahah”

 

È scappa dietro a Shura.

 

“Hai paura dei vampiri”

 

“E adesso?”

 

“E adesso niente, il mio compito è finito”

 

Con queste semplici parole Mur abbandona Milo e Shura.

 

“Facevo bene a continuare a sfotterlo”

 

“E adesso?”

 

“Adesso niente. Sei o non sei un play boy?”

 

“Sì”

 

“Bene, sei di nuovo libero giusto? allora vedi di darti da fare per riconquistare il cuore di un’altra donna”

 

“Cosa devo fare?”

 

 “Devi  andare in luogo dove s’incontrano moltissime donne”

 

“Supermercato?”

 

“No!”

 

“Scuola?”

 

“NOOO!!!”

 

“Centro estetico?”

 

“NOOOOOOOOOO!!!”

 

“Dove?”

 

“In una discoteca schiocco!”

 

“E come ci andiamo? Non abbiamo la macchina”

 

“So io da chi andare”

 

Detto questo Shura trascina letteralmente Milo e lo porta dall’unico in tutto il santuario in possesso di una macchina.

 

“Ci rincontriamo ancora signor Bond”

 

“Cosa?”

 

Il cavaliere del cancro era seduto su una poltrona di colore nera, con in braccio un bel gattone bianco pieno di pelo.

 

“Death, non rompere le balle, ritorna in te”

 

“Ok”

 

Death si sbarazza di poltrona e piumino.

 

“Alla fine siete ritornati da me. Non mi sembrava visti gli ultimi avvenimenti”

 

“Death finiscila sul nascere sta storia e portaci in disco”

 

“E perché mai dovrei farlo …… …….. l’ultima volta, tu ai preso in giro la mia bambina! La mia Mi!!!” (è il nome della mia macchinina ^_^)

 

“Esagerato..”

 

“Perché non andate con le vostre macchina? Ahh è vero, tu Milo non hai la macchina. Tu Shura, non sei neanche

riuscito a  passare l’esame della patente”

 

“Erano domande difficili!!” (questo è vero!!)

 

“Shura, una capita, due passi. Trentanove volte diventa strano!”

 

“Ci porti si o no?”

“Sì. Però non in disco. Conosco un luogo dove le donne sbucano fuori come funghi!”

 

“Non ho più soldi per le sale bingo”

 

“Niente sale bingo. È un altro luogo”

 

Così il trio dei forzuti, abbandona la casa del cancro per dirigersi al parcheggio. La macchina di Death era pareggiata in un parcheggio sotterraneo.

 

“Presto ragazzi dobbiamo andare alla bat-caverna”

 

“?_?”

 

Dopo essere scesi, in bat-caverna e arrivati al bolide di Death, il mitico trio sale in macchina e sedendosi nelle stesse posizioni dell’ultima volta.

Death al volante, Shura al suo fianco e Milo dietro.

 

“Allora Death, vedo che hai sistemato dall’ultima volta. Hai altre musiche nel tuo repertorio?”

 

Death non diede retta al cavaliere del capricorno che partì subito verso una destinazione non ben precisa.

A quella “risposta” Shura, senza tanti complimenti, si rimise a trafficare con la radio e a ripetere lo stesso spettacolino della volta prima.

 

Invincibili guerrieri

“Ma chi?”

 

Valenti condottieri

“Proprio loro”

 

Votati anima e corpo a Lady Isabel

“Lasciamo stare, mamma mia! Non nominatela neanche quella. Mamma mia, ci rendiamo conto che vivo nell’angoscia che quella si faccia di nuovo rapire. Non so se c’è la farò ancora per molto”

 

Per diventare "santi"

“Ma santi già lo siamo!!”

 

Per esser cavalieri

“cavalieri fino a un certo punto. Poi veramente ritorniamo santi per non strozzare quella donna”

 

“Cambiamo”

 

“Ciao sono Luchia

= Ma dai? =    

 

Sono una sirena

= E a noi? =

 

Può sembrare strano

= E un po’ lo è =

 

Ma è una storia vera

= Andiamo a fiducia qua comunque =

 

Noi viviamo in un palazzo giù 

= E’ dove volevi abitare? Sei principessa, in una casa normale come la nostra non credo proprio =

 

Nel mare Blu

 = Scusa ma di che colore è il mare? Blu, mi sembra ovvio =

 

Ci accompagna sempre

= Chi? =

 

una perla rara

 = Ma toglietemi una curiosità, se siete in sette, e la perla è rara, come fa ogni una di voi ad averne una? Piccola mia curiosità =

 

che ci da magia

 = Bè un gratta e vinci non penso proprio =

 

e una forza strana

= Oh mamma mia, adesso diventano tutte e sette verdi come l’incredibile Hulk =

 

la sua luce ci difenderà

= E’ vero! La luce acceca =

 

che felicità.

= Per voi forse =

 

 “Death mi guardi pure le principesse sirene?”

 

“Saranno cavolacci miei di quello che faccio”

 

“Ciao sono Death

E sono un bel granchi etto,

può sembrare strano

ma è una storia vera

Io sono il cavaliere del cancro

Un gran pezzo di manzo”

 

“Shura la finisci di sfottermi”

 

“Dai Shura continua!”

 

“Taci te, se no ti lascio qui in mezzo alla strada”

 

Questa volta però la compilation venne interrotta subito. Death si era parcheggiato.

 

“Scendete quello è il luogo dove si rimorchia di brutto”

 

“Death ti avevo detto che ero senza soldi”

 

“Ma questa è ….”

 

I nostri eroi erano finiti in una gelateria. Purtroppo però di ragazze neanche l’ombra, perché il nostro Cancer si era dimenticato che a novembre le gelaterie non sono luoghi frequentati alla maggiore.

 

“DEATHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

 

“Scusate. Comunque Milo”

 

“Si?”

 

“Vampiro”

 

“Aiutooooo”

 

Dopo aver strapazzato Death come un uovo, i due giovani si lasciano la gelateria alle spalle per dirigersi in disco. Purtroppo arrivati lì, si accorgono che la discoteca era chiusa per rinnovo locale.

 

“Adesso dove andiamo?”

 

I due giovani vennero interrotti dal vociferare festoso di un gruppo di ragazzi che passava li vicino a loro.

 

“Shura guarda quei ragazzi, come sono vestiti?’”

“Milo, sei un caso senza speranza. Non vedi che quelli sono dei cosplayers”

 

“Ahhh.. e che fanno?”

 

Shura cade a terra come si vede spesso nei cartoni.

 

“Milo! Quei ragazzi si vestono come i loro personaggi preferiti di anime e manga. Guarda: c’è un Ash di Pokemon, poi vedi quei ragazzi? Sono un mega gruppone di Naruto, poi c’è qualcuno vestito da fma e così via”

 

“Ho capito. Quella ragazza lì invece?”

 

“Non lo so”

 

E così spinti dalla curiosità si avvicinarono alla ragazza. La giovane aveva indosso un sacco con su stampato tanti disegnini di pane.

 

“Scusaci tanto, possiamo farti una domanda?”

 

“Si, ditemi pure”

 

“Da cosa  sei vestita?”

 

“Non si  capisce? Sono un sacchetto del pane! Guardate qui”

 

La ragazza aveva indicato un pezzo di carta attaccato dietro la schiena con su scritto = voglio tornare spiga di grano =

 

I due cavalieri rimangono sconvolti da quell’affermazione. Salutano la ragazza che inizia a urlare frasi del tipo “facciamo tornare il pane spiga di grano”

 

“Ok Shura, adesso ho capito chi sono i cosplayer. Però desso che facciamo?”    

 

“Non lo so proprio. Guarda lì! C’è un negozio di elettronica”

 

“E allora?”

 

“Ma non capisci? Anche qui ci sono delle donne, dai vieni”

 

I due si affrettarono a entrare nel negozio. Qui videro un gruppo di ragazze tutte ammassate a un televisore che urlavano come delle pazze. Incuriositi, i due si avvicinarono. Quello che videro li lasciò letteralmente spiazzati. Shaka era li, che stava giocando a un video gioco con la chitarra.

 

“Io. Non. Ci. Credo.”

 

“Shura  potami via. le carampane qui mi stanno uccidendo”

 

I due si allontanarono, però Shura aveva l’aria soddisfatta.

 

“Cosa c’è?”

 

“Adesso possiamo ricattare Shaka a vita”

 

“Perché’”

 

“Gli ho fatto un video ahahahha”

 

“Ok”

 

Passeggiando per i vari settori, arrivarono alla zona dvd. L’occhio di Milo cadde su un cartello

 

“se acquistate un dvd

Anime di qualsiasi tipo,

avrete in omaggio il

poster di Gintama”

 

“Il poster di Gintama!! Lo voglio!”

 

“Milo che dici?”

 

Lo scorpione si avvicinò alo scafale, prese un dvd ( la leggenda dei guerrieri scarlatti) e si avvicino alla cassa.

 

“Bene … sono ..”

 

“Signorina mi scusi, io vorrei il poster di Gintama”

 

“E vero signore. Aspetti che lo cerco”

 

Dopo aver messo sottosopra l’intero negozio l’unica cosa che aveva trovato era un posterdi Vanhelsing, con questo s mano,si avvicina ad una sua collega.

 

“Marta scusa, il poster di Gintama non riesco a trovarlo. se gli do questo va bene lo stesso?”

 

“Ma sei matta! neanche gli specter se lo prenderebbero un coso del genere”

 

Dopo un'altra  mezz’oretta finalmente la ragazza era riuscita a trovare il  poster.

 

“Ok Shura,possiamo andare …. Ma … dove sei?”

 

“Il suo amico si trova li, nella zona video games”

 

Shura essendosi stufato di aspettare, aveva sfidato una ragazza a  Tekken.

 

“Ho vinto!”

 

“Ehi ragazzina, sei stata solo fortunata!”

 

“Perché …. Tu credi nella fortuna?”

 

“Come ti chiami?”

 

FINE …

 

Riassumendo:

 

Milo attualmente esce con la ragazza del poster.sembra che vadino molto d’accordo. Al cinema? Niente film sui vampiri

Death subito dopo la brutta batosta, si è unito al gruppo dei cos player. Insieme hanno deciso di portare alla prossima fiera un mega gruppo di Saint Seiya. lui ovviamente farà Death.

E Shura ……..

Mi dispiace è un segreto…..

 

ecco qui il seguitodi una serata con i gold. vorrei ringraziare tutti quelli che hanno letto la prima storia. Grazie.

P.s. potete farmi un favore? vorrei sapere cosa ne pensate della tipa vestita da pane
Grazie un abbraccio Terry.
  
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