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Autore: TutorGirl    30/09/2009    8 recensioni
La piccola Nessie è cresciuta! Adesso ha 16 anni effettivi e la sua vita è felice e tranquilla con la sua enorme famiglia e il suo amico Jake. Ma Jake è solo un amico? Tratto dalla storia " -La sorpresa non è ancora finita!- -Ma non abbiamo nemmeno mangiato il dolce! Quella torta sembrava buonissima. Ah! Ma dove mi stai portando?- -Adesso vedrai.. in un posto speciale- mi bacia entrando in casa. -Il posto speciale sarebbe la tua camera?- ormai siamo fermi davanti alla porta."
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black, Renesmee Cullen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Attimi d'amore.'
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Capitolo 1

Questa è solo frutto della mente bacata di una scema che si annoia a morte (io)… spero vi piaccia... Ci sono due nuovi personaggi. Uno di loro si chiama Sean Cullen ed è il fratello biologico di Emmett. E' stato trovato, insieme al fratello da Rosalie e sono sposati. Scusate se ho stravolto il bellissimo rapporto tra la vampira bionda e il vampirone simpatico, ma l'ho dovuto fare per esigenze di stesura... capirete in seguito!! Vi prego, non esitate a commentare o giudicare!!

 

La mia famiglia. Descrizione della parte vampirica della famiglia della nostra Nessie!!

Renesmee Pov

Sono passati sedici anni dalla mia nascita e dalla “rinascita” di mia madre. Sedici anni in cui la mia famiglia non è cambiata molto. Circa quindici anni fa ci siamo trasferiti a Anacortes, nello stato di Washington. Siamo tornati a Forks circa tre anni fa e nonno Carlisle mi ha subito iscritta al primo anno del liceo cittadino. Anche se a dieci anni ero già diplomata!! Forks è la città dove, tanti anni fa è sbocciato l’amore tormentato tra i miei genitori, e per questo non vedevo l’ora di tornarci. Circa nove anni fa ho raggiunto la mia maturità definitiva. Adesso dovrei dimostrare 18 anni. Esatto, DOVREI. Dimostro circa uno o due anni in meno, a causa dei miei geni materni. Da umana mamma, sembrava sempre molto più giovane di ciò che era. Anche se non sono propriamente umana, mi piace considerarmi tale. Certo, vi direte voi… normale tu? Nessie, ma stai scherzando?? In effetti non si può definire normale una ragazza con i genitori diciottenni e i nonni trentenni. È tutto molto strano, lo so, ma adoro questa vita!! La mia famiglia di può dividere in tre “clan”: i vampiri, gli umani e i licantropi, che mi trattano come una di loro. La parte vampirica è composta dai nonni Carlisle ed Esme, gli zii Alice, Jasper, Emmett, Sean e Rosalie, i miei genitori e me. Nonno Carlisle lavora come chirurgo in un ospedale di Seattle perché quello di Forks è off-limits: potrebbero riconoscerlo!! È l’uomo, ops, vampiro più buono del mondo. Basti pensare al suo lavoro!! Avete mai visto un vampiro che salva vite umane? Sarebbe meglio chiedere prima: avete mai visto un vampiro?? No?? Non sapete cosa vi perdete allora!! Nonna Esme, la dolce e tenera nonna Esme, continua a ristrutturare vecchi casolari che si diverte ad arredare, e prepara delle torte buonissime. Poi ci sono gli zii, con i quali mi diverto in modo diverso. Con zia Rosalie mi diverto a fare il meccanico. Aggiustiamo le auto di famiglia e ci piace sporcarci di grasso. Spesso torniamo a casa irriconoscibili. Zio Jasper ormai ha perso tutte le speranze con me. Poverino!! Sono ormai quattordici anni che tenta di insegnarmi a giocare a scacchi senza, ahimè, nessun risultato. Ringrazio il cielo che sia lui l’empatico della famiglia e che usi il suo potere calmante su di sé. Zia Alice, o meglio “Folletto impazzito”, mi trascina in giro per negozi almeno due volte a settimana, ringraziando sempre la sua buona stella per averle dato una nipote con la sua stessa passione per lo shopping. Ma è anche vero che a tutto c’è un limite!! -Meno male che, quanto a shopping, non ne hai preso da tua madre-, mi ripete sempre tra un negozio all’altro. Zio Sean è il fratello biologico di zio Emmett e, insieme a lui, è stato trovato morente in un bosco da zia Rosalie che se ne è innamorata subito. Si sono sposati nel 1938, tre anni dopo il loro magico incontro. È simpatico, giocherellone e grosso come suo fratello. Ma zio Emmett… è… zio Emmett!! È un grande! Quando sono giù di morale, so sempre a chi rivolgermi, cioè a lui. Anche se sono io la più piccola della famiglia, è lui il bambino, anzi bambinone di casa Cullen. Ci divertiamo sempre a fare gli scherzi a mamma,zio Sean, zia Rose e zio Jazz. Anche perché possiamo farli solo a loro!! I nonni sono intoccabili perché sono troppo teneri, soprattutto quando sono insieme. Zia Alice vede tutte le nostre mosse in anticipo, e papà ci le legge nella mente. Dopo un po’ ci siamo stancati dei nostri scherzi non riusciti e abbiamo cercato altre “vittime”. Esatto gente!! Zia Alice vede le NOSTRE mosse!! Con un po’ di pratica ha imparato a vedere anche il mio futuro e quello dei miei amici licantropi!! I videogiochi sono il nostro (mio e di zio Emm, anche se spesso ci raggiungono anche zio Jazz e zio Sean) passatempo preferito. Trascorriamo ore ed ore a sfidarci a suon di joystick e quando vinco io, cioè quasi sempre, vuole subito la rivincita. Adoro zio Emm!! Poi c’è Jacob. Anzi, il “mio” Jake. È il mio migliore amico. E, a dispetto del suo aspetto, è la persona più dolce, tenera e gentile che abbia mai conosciuto, escludendo nonna Esme, l’emblema della dolcezza. Lo conosco dal giorno della mia nascita e, con grande diffidenza di zia Rose, sono stata da subito attirata da lui e mi ci sono affezionata. E la cosa è stata reciproca visto che per me e gli altri Cullen, ha lasciato il branco e la sua famiglia. Non ne ho mai capito la ragione. Forse tiene molto alla mia famiglia, soprattutto a mamma che, prima della trasformazione, era la sua migliore amica. Ma vuole bene anche a me! Anche se in modo diverso. Ero e sono tuttora la sua piccola vampirastra. Per lui sono sempre stata come una nipotina. Da piccola mi strappava letteralmente dalle braccia di zia Rose, che gli ringhiava contro, e mi sfidava a chi acchiappava l’animale più grosso. Fortunatamente in questi anni, il disprezzo e l’odio tra quei due è stato accantonato, e si è creata una “bella” amicizia. Difficile crederlo, eh? Non ditelo a me! Credo che il loro rapporto sia cambiato quando, otto anni fa Jake ha trovato una bambina appena nata nel bosco di Anacortes , e l’ha portata a Rosalie, poiché aveva gli stessi capelli della bionda psicopatica”, come dice lui. Arye, questo il nome che zia Rose le diede, non era una bambina come tutte le altre, ma una mezza vampira come me. Adesso ha circa otto anni, ma sembriamo coetanee e siamo totalmente diverse. Lei, con morbide onde color grano maturo che le ricadono morbide sulla schiena, e gli occhi verdi. Io con lunghi capelli bronzei e gli occhi di un caldo color cioccolato, proprio come quelli che la mia mamma aveva da umana. Ciò che ci accomuna è il fisico esile e slanciato. Siamo anche diverse caratterialmente, ma ci accomuna la solarità. Lei timida e riflessiva e io avventata ed estroversa come zio Emmett e zio Sean. A volte i nostri rispettivi genitori pensano di averci scambiate da piccole, anche se è praticamente impossibile, perché lei somiglia tremendamente, nei modi di fare, a mia madre…

 

Scusate se il capitolo è troppo corto, ma ho deciso di dividerlo in tre parti: vampiri, umani e licantropi... Spero vi sia piaciuto questo primo capitolo... che faccio?? Continuo questa storia??

   
 
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