Erano passati già tre anni da quando Reneesme l'aveva lasciato  provocandogli un indicibile sofferenza ,erano passati i mesi in cui tutti cercavano di non parlare di lei,di non accennare minimamente al fatto che non fosse più a Forks,erano passati i giorni in cui tutti lo consolavano ,cercando di tirargli su il morale ormai seppellito sotto uno strato di cinismo; erano passate le ore in cui non riusciva a sopportare quegli sguardi compassionevoli su di lui,aveva pure tentato di vivere lontano come lupo,ma la foresta ,la caccia,ogni cosa che faceva portava con se dei ricordi di Reneesme ...inutile scappare l'aveva nel sangue; Sam aveva cercato di farlo ragionare dicendogli che i lupi potevano avere più di un imprinting vista la loro longevità,ma a lui non importava per lui ci sarebbe stata sempre e solo una donna. Visto che vivere come lupo non aveva portato pace nel suo cuore malconcio aveva deciso di fare ritorno a casa e riprendere gli studi,almeno aveva qualcosa da portare a termine,uno scopo che lo faceva sentire meno in balia delle emozioni che gli turbinavano in petto,si disse com'era possibile che dopo tre anni facesse ancora cosi male,che dopo tre anni le sue parole fossero ancora come acido su una ferita,le ricordava perfettamente come ricordava tutto nitidamente di quel giorno lontano,al mattino appena sveglio aveva ingurgitato un cartone di latte e si era diretto a casa di Bella,quel giorno aveva promesso di andare a caccia con la sua piccolina e si sentiva euforico,ormai reneesme aveva raggiunto la maturità dopo appena 6 anni dalla sua nascita ,la festa del suo 18° era stata memorabile,come tutte le feste organizzate da alice culllen,giunto in vista della casa si fiondò diretamente alla finestra della sua stanza,era la via più breve,aveva una voglia matta di vederla,lei era di schiena stava sistemando alcuni cd sullo scaffale
-ehi nessie ,non mi hai nemmeno sentito arrivare,dove sono andati a finire i tuoi sensi super fini
La ragazza si girò lentamente con un sorriso mesto sul viso,che mal si accompagnava con la mia euforia .
-ciao jacob...sono pronta fra un attimo.
il modo in cui rispose gli sollevò un tantino il morale,magari aveva litigato con i genitori ,si ripromise di chiederglielo una volta lontani da orecchie e menti indiscrete.
Insieme si tuffarono nel fitto del verde bosco,cacciarono per un pò poi si fermarono a riposare sotto un enorme quercia,nessie però rimase distante seduta su un masso,solitamente gli si accoccolava contro.
-Nessie tesoro,cosa c'è che non va?
-ho qualcosa di molto importante da dirti jacob,e vorrei tanto non doverlo fare
-sai che puoi dirmi tutto piccolina,fra noi non ci sono stati mai segreti,si alzò e si accomodò a gambe incrociate ai piedi del sasso dove era seduta -mi dispiace tanto jake...ma io non provo gli stessi sentimenti che tu provi per me,ho cercato tanto sai ...ma ti voglio bene come ad un fratello,non vorrei davvero ferirti ma non potrei sostenere un eternità di menzogna ancor di più perchè adesso le cose si sono ,come dire ...complicate
Avevo il cervello fuori funzione,completamente andato,non riuscivo nemmeno ad imaginare che simili parole potessero venire formulate,comunque scossi la testa per acquisire un tantino di lucidita e le chiesi con voce atona -in che senso si sono complicate?
-bhe ,ho deciso di andare a studiare all'estero
- E questo cosa c'entra con noi due,possiamo stare insieme anche se vai a studiare fuori .Stavo cominciando ad incazarmi seriamente
- Non è solo questo,la ragazza alzò gli occhi al cielo ,poi si alzò dal sasso -d'accordo ...ok jake... mi sono innamorata di un altro,va bene,non volevo dirtelo per non ferirti
Mi sentivo come se fossi stato preso in pieno da un tir a tutta velocità -bene ,posso sapere almeno di chi si tratta,visto che non ho visto nessuno nei paraggi
-dai jake perchè cerchi di fare il finto tonto, si tratta di nahuel,quando è venuto per natale,ti sei accorto anche tu che le cose sono cambiate fra noi,solo che tu hai voluto far finta di nulla,ho cercato di farti capire con delicatezza,ma ci stavo da schifo in questa situazione.
Forse aveva ragione lei pensò jacob,forse l'aveva sempre saputo,ma il suo subconscio aveva negato anche solo l'ipotesi che potesse essere vero.
-sarai felice con lui nessie...? è quello che vuoi...?
-si,fece la ragazza in un sussurro
-bene,allora sii felice e ricordati che per qualsiasi cosa io ci sarò sempre. Fece per allungare una mano a sfiorare la serica morbidezza della sua pelle,poi ci ripensò e la lasciò ricadere inerte lungo il braccio,si girò e corse verso casa
Ritornò al presente con gli occhi ancora una volta velati di stupide lacrime,si era ripromesso di smetterla con questi piagnistei,si alzò dal letto infilò una t shirt sui bermuda e usci,un pò di aria gli avrebbe fatto sicuramente bene,il mare scaibordava lungo le rocce e lambiva i suoi piedi nudi,dandogli una senzazione di freschezza,il vento sapeva di buono e di mare e si lasciò cullare in quello spazio senza pensieri e senza dolore ,solo un pò di pace....era chedere troppo!!?