šProteggimi›
Il
suono delle onde che si infrangeva contro gli scogli era ben udibile in mezzo
al sibilo del vento e al forte rumore della pioggia .
Erano
ormeggiati in un porto di una piccola città , troppo insicuro stare a
bordo della Sunny …
Gli
alberi erano piegati dal vento e fogli di giornale volavano nell’ aria
…
Una
finestra di una casa abbandonata sbatteva contro il muro producendo fracasso .
Insomma
…piccoli elementi da poco che alla fine , stranamente, gli avevano rubato
il sonno …
Fissava
lo sfogo della natura dalla grande finestra della sua camera .
Per
una volta , l’alloggio costava poco e si erano permessi il lusso di
dormire in stanze separate .
Non
poteva però , fare a meno di non fissare l’esile figura
raggomitolata in posizione fetale sul suo letto . Era stato qualcosa di
tremendamente distruttivo per entrambi quel giorno …
Sia
per lei …che per lui …
-Allenami
!-Gli aveva urlato –Insegnami a difendermi !-
Come
una supplica era giunta alle sue orecchie e come non poter accettare nel vedere
i suoi occhi grondare di lacrime ? Ognuno si era dato alla gioia dello shopping
solitario …e quella mocciosa come al solito , si era fatta notare …
Aveva
speso molto , comprando la roba che le serviva e non era passata inosservata a
un gruppo di feccia , interessati al denaro e alla natura dei loro istinti
primordiali .
Aveva
provato a scappare , non appena si era accorta di loro , ma inutilmente ,
trovandosi così a fronteggiarli con scarso successo … Sarebbe
accaduto l’ irreparabile se Zoro non fosse passato , casualmente , da
quella parte …
Gli
aveva ceduto la camicia , per coprirsi , ormai la sua maglia era a brandelli e
il seno era troppo in evidenza . L’ aveva rimproverata si , ma anche
abbracciata e consolata … rispettava le donne lui , non erano oggetti e
sapeva quanto potevano essere forti , ma al contempo fragili .
Mani
delicate per un oggetto di cristallo …
Le
borse della spesa , erano dunque ammassate ad un angolo della stanza , poco le
importava …e dopo il suo sfogo , lo aveva pregato …
Le
parole gli giravano ancora nella mente …
Insegnarle
…come poteva realmente dirle di no ?
La
spada era forse troppo complicato per lei ?
Aveva
per un attimo sognato nel vederla scontrarsi con lui , come hai tempi con cui
gareggiava con kuina … certo , Tashiji gli aveva fatto provare una fiamma nello scontrarsi
spada contro spada , ma con Nami …sentiva dentro una certa soddisfazione
…rispetto , l’ antico rispetto che nutriva per l’eterna
rivale …
Levò
lo sguardo dall’ orizzonte , dove ormai il sole era morto da tempo e lo
posizionò sulla compagna . Si alzò dalla rientranza che aveva la
finestra e si avvicinò a lei . Il letto era abbastanza grande per
entrambi e il sonno ormai lo aveva catturato …
Smosse
un po’ le coperte cercando di non fare rumore nello svegliarla , ma fu
inutile , dopotutto Roronoa , era paragonabile a un elefante …
-Zoro?-Mormorò il suo nome
stropicciandosi gli occhi .
-Dormi
tranquilla –La rassicurò entrando nel letto .
-Mi
dispiace disturbarti …-Gli fece posto alzando le coperte .
-Non
fare la scema –La riprese fissandola male . Sospirò e fece passare
un braccio attorno alla sua vita , facendole così posare la schiena
contro il suo marmoreo petto .-Mi disturbi per cavolate e per quelle serie non
vorresti !?-Non parlo , si limitò a posare la testa sul cuscino.-Ok
…basta così-Capì che non era il caso di farle ritornare in
mente la giornata trascorsa .
-Non
parlavo di questo …-Mormorò poi portando una mano a stringere
quella che Zoro aveva poggiata sulla sua vita .
-E
di cosa ?-
-Di…-Fece
pressione sulla sua mano in modo da farla allontanare e di girarsi verso di lui
–Di averti chiesto …di allenarmi …-Abbassò la testa
fissando così il suo petto . Portò una mano poi , a osservare la
cicatrice che visibile , aveva al petto e fece scorrere le dita lungo quella
linea .
-Ormai
l’ ho promesso –Le ricordò , come se avessero fatto un
contratto inscindibile .
-Puoi
sempre romperla !-Obbiettò fissando lo sguardo serio di Zoro .
-Ogni
promessa che io faccio …è debito –
-Lo
so –Sbuffò mettendosi comoda e portando via la mano dal petto
dell’ amico .-Ma è come se ti avessi costretto …-
-Come
se non lo facessi mai eh ?-Sul suo volto , fece comparire un mezzo sorriso .-Nami –La chiamò poi ridiventando serio .-Ti
farò diventare più forte …-
Sorrise
la navigatrice scorgendo in lui , uomo d’ onore , una parola che , ne era
sicura , sarebbe diventata reale . Ridacchiando , portò le mani al collo
del ragazzo e affondò la testa nel suo petto .
Lo
sentì imprecare per poi , lento e timido , ricambiare l’ abbraccio
.
Un
segno di gratitudine .
-Cominceremo-
Le annunciò prima di addormentarsi –Domani mattina presto …-
Questa fiction è molto simile a quella di Shishi o Sherry se preferite chiamarla così .
Avevo scritto il primo cap ma poi , l’ ha pubblicata prima lei e l’ ho lasciata perdere nel dimenticatoio .
In questi giorno non sapevo che fare e così , mi è ricapitata fra le mani e l’ ho continuata .
Vorrei dirti grazie shishi , per avermi approvato di poterla scrivere ^^