Ciao a tutte/tutti ciò che vi apprestate a leggere sono miei pensieri sul nubifragio avvenuto il 02/10/09 a Messina Sud.

Premessa:

'La pioggia cade sul mio viso, miei concittadini sono andati in cielo. Vero non li conoscevo, ma comunque mi sento Loro vicina.

Piango i nonni, gli zii, i padri, le madri, i figli, i fratelli e le sorelle. Ma piango specialmente quei piccoli Angeli, che non avranno più modo di crescere.

Piango Loro che non avranno più un futuro.

Piango e spero con i sopravvissuti in un futuro migliore'

------

La pioggia cade su ciò che resta...

Cade sulle strade ricoperte di fango

Cade su ciò chr resta di una casa, di un paese.

Cade sulle rovine

Cade sulle auto ricoperte e distrutte.

Cade sul fiume, rendendolo ancora più agitato.

Cade su ciò che resta di quella montagna e di quell'altra.

Cade sui visi di quelle persone, per colpa d'Essa che ha fatto arrabbiare il fiume e buttato giù la montagna, non hanno più casa nè paese dove far ritorno.

Qualcuno ha perso molto di più....la Vita.

Si cerca il Colpevole, sarà difficile. Ma trovarlo non restituirà nè i morti nè i paesi distrutti.

Le persone piangono i Loro cari.

Molti i dispersi, la speranza svanisce più il tempo passa.

Qualcuno ha detto: " Durante un terremoto in qualche modo ti salvi, ma sotto al fango...." e questo lo sanno in molti.

Cadaveri trovati in mare, dentro le auto, sotto macerie e fango, alcuni martoriati, altri decapitati.

L'inferno sembra non voler finire...

Ma si sà dopo la tempesta viene il sereno...sempre.

Dedicato agli abitanti di Giampilieri, Scaletta Zanclea, Briga Marina, Molino, Altolia.