Note:
Allora, come prima cosa vorrei annotare un piccolo particolare: in questa ff,
Hermione si trova nella sua stanza ed è nervosa perché non sa come dichiararsi
ad una certa persona… ^///^ Per chi mi conosce sa certamente chi è! *__* Ma
vabbuò, tanto c’è scritto alla fine chi è… È un po’ stupida questa
one-shot perché mette a fuoco solo l’angoscia che si prova prima di
dichiararsi ad una persona… Però come idea non era mica male!! °_°
Come al solito,
i personaggi non sono i miei, ma di sua maestà J. K. Rowling (che la
santifichino per il suo innato senso di ispirazione ù.ù)
io li ho solo presi in prestito per costruire questa buffa storiella ^______^ e
come al solito ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente casuale!
Oko? ^. – Adesso un ultimo piccolo favoruccio…la vedete in basso la scritta “Vuoi
inserire una recensione?” ? Be’ non dovete fare altro
che…. commentare quest’altra pazzia….^^ Buona
lettura!!!
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C’è sempre
stato qualcosa di diverso in noi.
C’è sempre
stato qualcosa che ci ha resi unici da tutti gli altri.
Qualcosa che è
difficile da concepire.
Non vorrei
fare supposizioni sbagliate.
Il tempo scorre
lento ed io me ne sto qui
seduta su una poltrona
a guardare il cielo che piange
lacrime velenose
su questo nostro mondo.
Solitamente
non è così che trascorro le mie giornate.
Una lacrima deserta
corre lenta sulla guancia arrossata.
Guardò fuori dalla finestra
Ripenso
imperterrita a come farò a raccontarti tutto…
Dentro c’è
solo il vuoto
Fuori una
pozzanghera accanto ai piedi.
Come farò a raccontarti tutto…
Ascolto l’impetuoso
picchiettare
di quelle amare gocce di pioggia
che battono fastidiosamente sulle
finestre.
Sullo sfondo,
ogni tanto appare un luce improvvisa,
un abbaglio,
un lampo,
un tuono.
L’ira di Dio.
Così come
quell’intenso palpitare del mio cuore
che come una macchina mi martella furiosamente
in petto.
L’ansia cresce
e i primi segni d’agitazione s’incalzano nelle mie gesta.
Tremo.
Piango.
Ho paura.
Sono
terrorizzata.
Non voglio
immaginare il dolore che mi pervaderà i sensi.
Sto per
raccontarti tutto….
Sto per
esaudire il tuo tormento….
Quello che
ogni notte ti tortura…
Per colpa mia….
Delle mie
insulse lettere anonime…
Quelle che
hanno svelato i miei sentimenti
Quei fogli di
pergamena stropicciati
scritti in un momento di debolezza
che raccontano il mio amore per te
e per quel tuo cuore
maledettamente ibrido,
che tu hai ricevuto senza
conoscere l’artefice di tutto ciò.
Raccolgo una
ciocca di capelli
me la arriccio intorno alle dita
nervosamente.
Un piede batte
a terra
con lo stesso ritmo scandito dalla
tensione.
Mancano a
malapena venti minuti
per incontrarti,
per poterti raccontare tutto.
Stupida
mezzosangue.
Come dici tu.
Io sono solo
una stupida mezzosangue.
Sento l’adrenalina
che scorre nelle vene
come un fiume in piena che sfocia
nel mare.
Le tempie
pulsano….
Il cuore
palpita….
Le mani
fremono….
Gli occhi
piangono….
Tra poco ti
racconterò tutta la verità.
Non vedo l’ora.
Tra poco ti
racconterò quello che sento in prima persona
Sono pronta ad
accettare ogni tua risposta
Ma mi farebbe male un tuo
represso negativo.
Mi brucerebbe
come sale sparso su una ferita
Mi frustrerebbe
come un giglio appassito in un campo di fiori
E poi magari
fuggirei come un’idiota verso la mia stanza
per sfogare le mie lacrime su un
cuscino estratto da chissà quale letto
Però…
Sono pronta ad
accettare tutto questo
Sono pronta a
dirti quanto ti amo
Sono pronta a
dimostrarti che tutto quello che sento è vero…
Sono pronta ad
urlare al mondo che…
…io…Hermione
Granger…
Amo te… Draco
Malfoy
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