Full Metal Alchemist The Dark Destiny. Capitolo 1: L’alchimista di rubino.
I fratelli Elric andarono a trovare Il colonnello Mustang e Jean Havoc che erano all’ospedale dopo il combattimento con Lust.
Edward: Salve colonnello! Salve Havoc!
Il colonnello non c’era.
Jean Havoc: Ehi Ed! Avrei bisogno di un favore!
Edward: Si dimmi!
Jean Havoc: Sai vorrei chiedere a quella infermiera di diventare la mia ragazza ma vorrei donarle una pietra preziosa per far colpo ma non ho soldi…
Edward: Mi dispiace ma non so creare pietre preziose!
Jean Havoc: Si lo so… ma c’è un alchimista che le sa fare, l’anno scorso provò a diventare alchimista di stato ma è stato cacciato perché ha combinato un disastro… non sò la sua identità ma ho letto su una scheda che abita a questo indirizzo: Piazza Sartini 14.
Edward: Ok andremmo a vedere… Andiamo Al!
Alphonse: Ok!
Arriva Mustang.
Mustang: Fratelli Elric dovreste far venire da me quest’alchimista perché devo parlargli….
Così i fratelli Elric arrivarono all’indirizzo.
Alphonse: Uao è una villa enorme!
Edward: Già… poco meno di quella del Maggiore Amstrong!
Così i fratelli elric entrarono in casa e gli aprì una ragazza bionda vestita di nero e di viola. Aveva una carnagione chiarissima e gli occhi azzurri. Era alta più o meno come Winry e aveva un aspirapolvere. I due fratelli pensarono che fosse una cameriera.
Edward: Ehm salve! Vorremmo parlare con il suo capo!
Ragazza: Il mio capo?
Edward: Si il proprietario di questa villa!
Ragazza: Sono io la proprietaria! Cosa vi serve?
Edward: Beh dovremmo chiederle un favore per un nostro amico…
Ragazza: Ok entrat…
La ragazza si fece per errore sfuggire l’aspirapolvere che finì sulla giacca di Edward e la risucchio rovinandola.
Edward: AAAH! La mia giacca!
Ragazza: Ehm scusami! A proposito io mi chiamo Talina!
Edward: Noi siamo i fratelli Elric!
Talina: Oooh! Quindi tu in armatura devi essere il famoso alchimista d’acciaio giusto?
Alphonse: Ehm veramente io…
Talina: Fammi vedere l’orologio! Sono curiosa di vederlo!
Talina trascinò Al dentro richiudendo subito la porta. Edward era rimasto fuori di sasso. La casa era molto grande ma era disordinatissima e polverosissima. Alcune ore dopo…
Alphonse: Le tue storie sono molto interessanti ma devi sapere che l’alchimista d’acciaio non sono io ma è mio fratello!
Talina: Quel nano?
Edward entrò dalla finestra e trasmutò l’automail in una spada.
Edward: Chi hai chiamato nanetto supermicroscopico????!!!
Talina: Io non ho detto niente del genere…
Edward: Ti rinfresco io la memoria! UAAARGH!
Edward si scagliò verso Talina ma Al fortunatamente lo fermò.
Alphonse: Scusalo è un po’ isterico…
Talina: Che vi serviva piuttosto?
Alphonse: Abbiamo bisogno che tu crei un rubino per un nostro amico.
Talina: Ok ma voglio una cosina in cambio…
Edward: Un autografo?
Talina: No. Dovete sapere che l’anno scorso ho provato a diventare alchimista di stato ma non ci sono riuscita. Grazie a voi forse potrei riuscirci…
Edward: Cosa??? No assolutamente no!
Talina: Ok niente rubino…
Edward: Bene!
Talina: Bene!
Edward: Bene!
Talina: Bene!
Continuarono così per mezz’ora.
Alphonse: Va bene ti faremo diventare alchimista di stato se vuoi! Però devi pensare che in caso di guerra dovresti combattere e c’è un assassino che sta uccidendo molti alchimisti di stato!
Talina: Ma che volete che mi succeda!
Edward: AL!!! Mi rifiuto!
Alphonse: Fratellone non abbiamo altra scelta! Ora dovresti venire con noi Talina…
Così i fratelli Elric portarono Talina da Mustang che le parlò in privato una decina di minuti. Poi i due uscirono e Mustang diceva trionfante:
Mustang: Bene io e Edward Elric ti raccomanderemo per farti diventare alchimista di stato in cambio della pietra di Havoc e della cosetta che ti ho chiesto io…
Edward: Cosa le ha chiesto colonnello?
Mustang: Una cosa molto importante che per ora rimarrà segreta. Ve la dirò a tempo debito.
Fine capitolo 1.