Anime & Manga > Twin Princess
Segui la storia  |       
Autore: Himeno    16/10/2009    6 recensioni
La vita continua ma questa volta i protagonisti nn saranno quelli che conosciamo noi ma i loro figli che dovranno salvare Wonder da un triste destino. Spero che gradirete questa ff come il suo precedente "Amore Eterno" baci da BlackRose91^^
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Amore Eterno'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 7

 

L’indomani, Fine si sentiva meglio e i sovrani del regno solare stavano venendo al regno della luna insieme ai figli. Entrambe le coppie di sovrani erano ancora preoccupati e in ansia per la sorte che attendeva i loro bambini tuttavia il futuro di Wonder dipendeva da loro. Dovevano essere forti.

La famiglia reale del sole stavano viaggiando sulla loro mongolfiera in silenzio. Nessuno osava parlare. C’era tensione e gli sguardi bassi e tristi dei genitori non aiutavano certo Desideria e Smeralda ha sentirsi meglio.

-Mamma. Papà. perché avete quei musi lunghi? È successo qualcosa di grave?- ruppe il silenzio la figlia minore.

-Non preoccuparti, Smeralda tesoro. State tranquille, bambine. Appena saremo arrivate dagli zii, vi diremo tutto- gli disse Rein facendo un sorriso forzato per cercare di rassicurarle.

-Date ascolto a vostra madre. Tanto siamo quasi arrivati- disse Bright.

-D’accordo- disse Desideria scambiando con la sorella uno sguardo confuso.

Come aveva detto Bright, arrivarono presto nel regno della luna e stavano per essere ricevuti dai loro amici.

Intanto, Fine e Shade non erano meno tesi di Bright e Rein. Facevano fatica a cercare di stare calmi con i figli che li guardavano preoccupati.

-Mamma, sei sicura di stare bene adesso? E tu, papà, ti vedo strano- disse Ruy.

-Non è niente, figliolo. Stiamo bene, vero cara?- disse Shade.

-Certo. Adesso sto meglio, tranquilli- disse Fine cercando di sorridere.

-Ma alla fine che avevi ieri alla festa?- gli chiede Marion.

-Vi dirò tutto  quando arriveranno i vostri zii. Abbiate un po’ di pazienza, ragazzi-

-Va bene, mamma- risposero in coro, i gemelli.

E proprio in quel momento, un paggio annunciò la visita della famiglia reale del regno solare.

-Vostre altezze. Sono arrivati i sovrani del regno solare e i loro figli a farvi visita- ed aprì il grande portone d‘oro mostrando una Rein e un Bright diversi dal solito. Non c’era aria di allegria ma solo di preoccupazione per i loro eredi e Wonder.

Si salutarono tra loro e dopo, Rein andò ad abbracciare la sorella.

-Adesso come stai, sorellina?- gli chiese premurosa

-Bene. Ora ti spiegherò tutto. Il mio malessere di ieri centra con la spiegazione della principessa Grace durante il nostro sogno. So che lei ti ha raccontato anche a te del destino di Wonder ed io lo avevo già predetto-

-Ma Fine. Tu non hai mai avuto il potere di prevedere il futuro?-

-Invece sì, Rein. Diventando la regina della luna, ho acquisito questa capacità e con le parole della principessa Grace ne ho avuto conferma. Wonder è in grave pericolo-

-Cosa? Stai scherzando, vero mamma?- chiese Ruy sconvolto come la sorella e le cugine.

-No, purtroppo. Il nostro pianeta rischia la rovina. Ora io e Rein vi raccontiamo tutto, ragazzi- e cominciarono entrambe a raccontare ai loro figli. 

-E’ terribile. Dobbiamo assolutamente fare qualcosa- disse Desideria decisa.

-Ma io ho paura per voi, bambine mie. Se vi succedesse qualcosa, non saprei che fare- disse Rein prossima a piangere. Bright vedendola così l’abbracciò subito per dargli coraggio.

-Mamma… ti prego, non piangere. Staremo bene. Ti ricordo che papà ci ha insegnato a difenderci in caso di malintenzionati, in quest’occasione non sarà diverso- la rassicurò Smeralda abbracciando i genitori insieme alla sorella.

-Voi e la gelosia di vostro padre- sussurrò rassegnandosi tra le braccia dei suoi cari. Le sue bambine si erano lasciate addestrare da Bright perché lui era così geloso delle figlie da insegnargli a difendersi dai ragazzi.

Gli ricordava il suo caro papà, il re Tolouse. Anche lui era geloso di lei e Fine ma non ai livelli di Bright. Lui arrivava a livelli inimmaginabili.

Anche Fine si era rattristata e dopo il racconto non aveva detto una parola, restando con la testa china. Shade la guardava dispiaciuto e gli stringeva la mano.

-Amore mio, dobbiamo avere fiducia- cercava di rassicurarla, Shade.

-Lo so, caro, ma ho paura lo stesso. I miei genitori ci hanno lasciato andare per il bene di Wonder ma stavamo sempre sul nostro pianeta. I nostri figli dovranno viaggiare per l’universo infinito. Non sappiamo che pericoli ci siano là fuori-

-Calmati, mamma. Noi saremo prudenti. Ci sarà la principessa Grace a proteggerci- disse Marion.

-Già. E poi ci sarò io che le proteggerò. Me la so cavare con la spada più di ogni principe di Wonder. State tranquilli anche voi, zii-

-Sempre il solito modesto, eh figlio mio- disse Shade sorridendo alla poco modestia del figlio. Era proprio la sua copia.

-Sempre e comunque, papà-

-Ti ringrazio, bambino mio- disse Fine abbracciandolo con trasporto e poi piangere.

-Non fare così, mamma. Le lacrime ti rovinano il tuo bel viso e poi non sono più un bambino-

-Per me lo sarai sempre-

-Uffa… me lo dirai anche quando sarò vecchio quanto papà?-

-Ehy! Chi sarebbe vecchio?- si lamentò Shade.

-Dai, papà! stavo scherzando. Di certo non voglio prendere il posto della zia nello stuzzicarti-

-Bravo nipote- si congratulò Rein.

-Vedo che ti sei ripresa in fretta-

-Le parole rassicuranti di tuo figlio mi hanno tranquillizzato molto, Shade-

-Me ne sono accorto-

-Scherzi a parte, ora possa avere fiducia in loro. Dopotutto non abbiamo scelta-

-Finalmente hai aperto gli occhi. E tu, cara?- chiese il re della luna a sua moglie.

-Va bene. Cercherò di stare tranquilla durante il loro viaggio-

-Mamma- esclamò Marion abbracciando forte Fine.

.Mi raccomando, tesoro mio. Stai sempre vicino a tuo fratello. Restate uniti-

-Sì, mamma-

-Ok. Ora io e Rein vi daremo delle cose-

-Ok, Fine- e ognuna diede gli scrigni solari e la spada ai figli.

-Che cosa sono?- chiese Desideria osservando il suo grazioso scrigno oro con contorni gialli. Esmeralda, invece, lo aveva con i contorni celesti, mentre Marion rosa.

-Sono degli scrigni solari. Ad ognuno è racchiuso il potere di Prominence. Abbiate cura, vi servirà durante il viaggio- spiegò Rein.

-Tu, Ruy, hai la spada. Racchiude sia il potere del sole che quello della luna. Usala con prudenza- gli spiegò Fine.

-D’accordo- annuì lui.

-Ma noi come facciamo ad usare i nostri scrigni? C’è una formula magica da pronunciare?- domandò la principessina della luna.

-Tutto questo ve lo spiegherà un nostro caro amico. Vieni fuori, Poomo- lo chiamò Fine. E dopo un po’, sbucò dal nulla, il folletto bianco.

-Ciao a tutti! Come va, Fine? E tu, Rein?- chiese il folletto contento di rivederle.

-Poomo!- esclamarono entrambe abbracciandolo.

-Piano piano! Così mi soffocate-

-Ops, scusaci- disse Rein.

-Non siete cambiate per niente. Vi ho lasciato per dieci anni per una vacanza e vi comportate ancora come delle bambine-

-Non esagerare- disse Fine.

-Dopotutto ormai siamo sia mogli che madri-disse Rein.

-Anche questo è vero- disse per poi rivolgere lo sguardo agli altri presenti.

-Salve, re Bright. Salve, re Shade- salutò il folletto.

-Ciao, Poomo. Era da tanto che non ci vedevamo- disse Shade..

-Già. Dalla nascita di Smeralda- disse Bright.

-Ben dieci anni! E vedo che i vostri figli sono cresciuti molto bene. Ciao ragazzi!- salutò guardando contento Ruy e le ragazze che aveva conosciuto da piccoli.

-Ciao. Tu hai conosciuto le nostre mamme?- chiese Marion.

-Sì. le conosco da quando avevano otto anni. E vi assicuro che erano davvero le principesse meno principesche di tutta Wonder-

-Stai zitto, Poomo!- dissero offese, le due dirette interessate. I loro figli non avevano mai saputo che erano delle pesti da bambine.

-Davvero, mamma? Eravate le principesse meno principesche di Wonder?- chiese Smeralda a Rein ridacchiando insieme agli altri.

-Bhè… sì. ma è stato tanto tempo fa-

-Ok! Lasciamo perdere il discorso. Tu sai già tutto, vero Poomo?- disse Fine per cambiare discorso.

-Sì, Fine. Non dovete temere niente. Io andrò in viaggio con loro e li proteggerò più che posso-

-D’accordo- annuì lei.

-Dimenticavo… questa è una bussola per viaggiare nell’universo. Rileverà la forza dei diamanti per facilitarci la ricerca di pianeta in pianeta-

-Bene. Almeno saprete dove cercare-

-Partiremo tra poco. Quindi, ragazzi, salutate i vostri genitori e raggiungiamo il velivolo che la principessa Grace ci ha preparato-

-Di già? Non possono partire domani? Avremo più tempo per salutarci- chiese Rein.

-Mi dispiace, Rein. Ma il tempo stringe e Wonder ha i secondi contati. Dobbiamo sbrigarci. Capisco che vogliate avere più tempo per salutarli visto che devono affrontare un viaggio ma ci terremo in contatto con voi tramite uno schermo. State tranquilli-

-Va bene, Poomo. Ragazzi miei… ci vedremo molto presto. Io e vostro padre penseremo sempre a voi- disse Fine abbracciando Ruy e Marion. Poi anche Shade li abbracciò.

-Mi raccomando, ragazzi. Tu, Ruy, proteggi tua sorella da malintenzionati. E tu, Marion, stai attento a tuo fratello e aiutalo a trovare una ragazza- li avvisò Shade.

-Ah ah… ok papà. A presto- salutò Marion.

-Non ti smentisci mai, eh? Ciao papà. Ciao mamma- li salutò Ruy.

-A presto- salutarono abbracciati tra loro Shade e Fine vedendo i loro bambini andare via.

-Ci vediamo presto, mamma e papà. Non dovete avere paura- salutò Desideria abbracciando insieme alla sorella i genitori.

-Ha ragione Desy. Noi staremo bene e ci proteggeremo a vicenda. Abbiate fiducia. Completeremo la nostra missione con successo- disse Smeralda.

-Sì, bambine mie. Io e vostra madre vi chiameremo spesso sul veicolo. Ogni giorno. A presto e fate un buon viaggio- le salutò Bright.

-Ciao, ragazze. Mangiate e curatevi sempre. Fate le brave principesse-

-Parli tu, moglie mia- disse ridacchiando il marito pensando a Rein e Fine da bambine. Per risposta si beccò una pestata a un piede.

-Ahy!-

-Sì. ciao!- li salutarono Desideria e Smeralda andando con i cugini.

“Buona fortuna, ragazzi…” pensarono entrambe le coppie.

Il viaggio per la salvezza di Wonder stava per avere inizio.

 

Fine settimo capitolo

    

 

OH! Finalmente hanno iniziato il loro viaggietto XD ke ne pensate? Ammetto ke questo cap fa un po’ schifo ma ultimamente sn stata tartassata da compiti in classe e interrogazioni che mi hanno fatto diventare sbrigativa. cmq commentate sia con cose brutte che buone. Ciao a tutti!

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Twin Princess / Vai alla pagina dell'autore: Himeno