Salve
a tutti!! Questa è la mia vera e prima ff … mi auguro di ricevere numerose
recensioni!! Anche perché riesco a capire dal vostro punto di vista se la
storia può proseguire o meno!! Sono ancora incerta sul seguito, quindi ho
bisogno di stimoli!! ^^
Vi
ringrazio anticipatamente, e vi auguro una Buona Lettura!!!!!!
Prologo
All’interno della fredda stanza buia
Dagor era steso sul lurido pavimento, lo sguardo rivolto al cielo attraverso
una piccola finestra quadrata sul soffitto, l’unica apertura all’interno di
quella stanza, ad eccezione dell’enorme porta che poteva essere aperta solo ed
esclusivamente dall’esterno. Ma ormai nemmeno quella semplice operazione era
possibile compiere: la stanza era perfettamente sigillata grazie ad un’esperta
fusione di manutenzione fabbro-ferraia e magia, cosicché la persona che vi si
trovava all’interno non sarebbe mai potuta uscire. L’unico contatto possibile
con ciò che c’era al di fuori della cella, era una piccolissima grata nella
parte inferiore della porta, che poteva essere aperta solo dall’esterno, e che
serviva a far passare il cibo. Dagor un tempo, era l’esperto di corte in fatto
di magia, adoperava i suoi poteri in vari ambiti: la cura delle piante e degli
animali, fabbricava di propria mano piccoli amuleti e talismani, e si rendeva
utile per le persone che avevano bisogno anche del più semplice filtro d’amore.
Ma proprio la sua predilezione per l’arte magica, l’aveva portato ad essere
nella situazione in cui si trovava ora: rinchiuso fino alla fine dei suoi giorni
all’interno di una piccola cella che sormontava la torre di tutto il complesso
carcerario del Regno di Feleuden. Lo stregone cercava di scrutare le stelle
oltre le nuvole, che coprivano con minaccia la prigione collocata al di sopra
di una desolata altura, nei pressi del castello. Da quando la Regina Nadeshiko
aveva varcato la soglia del mondo ultraterreno, il Regno aveva perso tutto il
suo splendore, la sua vitalità. Tutto perché il re Fujitaka, dopo la morte
dell’amata moglie, non aveva altro da fare che occuparsi dell’unico figlio
maschio, e destreggiarsi in ciò che gli riusciva meglio: l‘arte del
combattimento. Da alcuni anni il Regno era sotto assedio, truppe nemiche
comandate da uno dei più crudeli tiranni della Terra dell’Est, si avvicinavano
sempre di più al confine. Questione di pochissimi mesi, se l’armata guidata da
Fujitaka, non sarebbe riuscita a
difendere al meglio il proprio Regno, quest’ultimo sarebbe caduto in mano al
nemico. Le donne sarebbero state private
della loro dignità, i bambini e i ragazzi sarebbero stati richiamati alle armi
per servire i nuovi comandanti, i vecchi semplicemente uccisi e gli uomini
costretti a ubbidire, ma soprattutto vedere i propri cari, le proprie donne e i
propri figli a essere trattati peggio delle bestie. Per evitare la schiavitù e
una fine atroce, il Re s’impegnò fino in fondo in una lunghissima ed estenuante
battaglia, che lo vide vittorioso rispetto alle truppe nemiche, ma che lo portò
via da casa per anni. Questo influenzò molto il suo temperamento e il suo
carattere. E purtroppo anche il Regno ne
aveva subito le conseguenze diventando un luogo triste: gli alberi, i boschi
circostanti, le valli, la stessa gente della corte e del popolo rispecchiava i
sentimenti di amarezza, solitudine e tristezza che il Re provava giorno dopo
giorno. Nonostante la vittoria contro il Tiranno che aveva seminato terrore e
panico tra le genti del Regno e dei paesi vicini, il Re dovette affrontare
un’altra durissima prova. Prima della sua partenza per la guerra, era rimasto
vittima di una dolorosa perdita: quella della sua amata Regina. E ora che era
tornato in patria, un altro sconcertante evento incrementò la difficoltà
dell’attuale situazione del Re. Richiamato d’urgenza a intervenire a un caso
alquanto insolito, che riguardava il carcere, Fujitaka si ritrovò a osservare
con orrore le celle della prigione, ormai vuote. Lo stregone era riuscito
misteriosamente a scappare dalla prigione, con il resto dei carcerieri.
********************
Dunque
… mi aspetto da voi critiche belle e brutte!!! Ahahahah … di qualsiasi natura,
servono sempre!! Spero continuiate a leggere anche il seguito … aggiornerò
presto!! Un saluto a tutti voi con il Nuovo Capitolo : “NOVELLA”.
A
prestooo!! ^^ Phedra