Una serie di
storie con varie coppie, ognuna diversa, alcune si
potranno ripetere ma nessuna è inerente all’altra.
Avviso che i
personaggi sono tutti maggiorenni, e questo in ogni storia!
Potranno capitare anche storie shojo-ai e shonen-ai!
Dicendo questo vi auguro buona lettura!!
SOTTO LO
STESSO CIELO
- RAGGIO DI LUNA
Naruto passeggiava sotto la luna luminosa che
accarezzava il villaggio della foglia, era una serata tranquilla, l’ideale per
fare una passeggiata senza pensieri e sapendo che presto sarebbe potuto andare
a casa ad assaporare quel letto caldo.
Ultimamente era
sempre in missione e non poteva riposarsi come meglio credeva, assaporando quell’odore penetrante che lasciava la sua abitazione,
odore di ramen.
-Devo riordinarla
un giorno di questi, ma non ne ho proprio voglia… - Sbuffò.
Si grattò la testa
e decise che era meglio da mettere da parte quel pensiero poco piacevole.
Per lui era molto
meglio andare in missione che occuparsi delle semplici faccende domestiche che
lo coinvolgevano nei giorni di quiete.
Quella sera aveva
deciso di passeggiare per le vie di Kohona perché dalla
sua abitazione aveva potuto ammirare lo splendore di quel satellite.
Inoltre erano
appena entrati nella stagione estiva e le passeggiate lungo il villaggio erano
più che piacevoli, il forte caldo stava per bussare alle loro
porte e quella leggera brezza di inizio stagione presto sarebbe
scomparsa, in quanto sostituita da forte vento caldo.
Era bello
passeggiare ammirando quel villaggio che ormai era accolto tra le braccia di
Morfeo.
Sarebbe stato
ancora più bello passeggiare in compagnia di una persona a lui speciale, e sapeva molto bene a chi era rivolto quel dolce pensiero.
Sorrise e chiuse
gli occhi, lasciandosi trasportare da quel tocco di vento che sembrava
accarezzargli il viso, ondulando dolcemente quei biondi capelli.
-Quanto vorrei che fosse qui vicino a me… - Sussurrò.
Ad un certo punto
aprì gli occhi e con grande stupore si trovò proprio sotto l’abitazione delle persona a cui stava pensando.
Era sotto casa Haruno…
Arrossì leggermente
per la coincidenza…
Ma alla fine poteva davvero definirla tale?
Avrebbe voluto
passeggiare insieme a quella ragazza che da diversi anni gli aveva rubato il
cuore e continuava a tenerlo ben stretto.
Aveva sempre
pensato che Sakura fosse ancora innamorato di Sasuke, molte reazioni gli facevano pensare a questo, ma
non sapeva se era realmente così, perché anche se ingenuo, era riuscito a
vedere un cambiamento nella kunoichi, ma neanche lui
sapeva bene di che cosa si trattasse.
Era tutto molto
strano…
I suoi occhi
azzurri si alzarono cercando quella splendida luna incantatrice, sembrava quasi
che aspettassero una risposta, quando il biondo girando lo sguardo notò che l’oggetto
dei suoi pensieri era seduto a lato della finestra, ammirando quella luce
naturale.
Anche lei ne era rimasta affascinata quanto lui?
Preferì non
chiamarla, rimase immobile a fissarla con dolcezza, quasi potesse
accarezzarla, era troppo bella quell’immagine per
farla terminare.
Sakura aveva il suo viso candido rivolto verso il
cielo ed ammirava quella luna splendente.
Era magica…
Non sapeva neanche
lei perché, ma le portava dolci ricordi alla mente, molti fra cui erano rivolti
a Naruto.
Neanche lei sapeva
spiegarsi bene il perché, ma era sicura che ormai quel ragazzo biondo stava
diventando sempre più importante per lei, ma capire quello che davvero il suo
cuore celava era anche troppo difficile.
Sospirò e continuò
ad ammirare quella figura luminosa, che riusciva persino a farle sorridere il
cuore anche se confuso.
Sorrise anche lei
a quel punto…
Era davvero bella…
Era
incantata da quella visione, sembrava quasi ipnotizzata.
Più cercava di
levare lo sguardo e più i suoi occhi sembravano affamati di quella luce
notturna.
Anche i pensieri sembravano aver preso vita in
una danza, sotto quella luna d’estate.
-Quanto vorrei fare chiarezza al mio cuore… - Sospirò.
Abbassando,
finalmente, lo sguardo si accorse di una figura molto familiare proprio sotto
il suo balcone.
Rimase per un attimo sorpresa di quello che aveva visto, e questo perché
non ne era del tutto sicura, probabilmente stava davvero sognando.
Il suo pensiero
era rivolto a Naruto, e stranamente quella figura che
intravedeva era proprio la sua.
Possibile che
fosse davvero lui proprio sotto il suo balcone?
-Impossibile… -
Sussurrò.
Scrollò la testa e
rise divertita…
-Sto impazzendo…
Ma la curiosità era più grande, come la
speranza che quella visione fosse vera, perché quella luna era davvero magica e
forse l’avrebbe aiutata davvero, decise di riguardare, ma questa volta con più
attenzione.
Si accorse che non
era proprio immaginazione, ma bensì la realtà…
Naruto era proprio sotto casa sua…
La stava guardando con incredibile dolcezza, mentre quel raggio
lunare, talmente luminoso, gli toccava il corpo, rendendolo ancora più
bello.
La ragazza
istintivamente arrossì per quel pensiero…
Cosa le stava succedendo?
-N-Naruto
sei proprio tu? – Chiese insicura.
-Ciao Sakura-chan! – Sorrise alzando la mano in segno di saluto.
Era rimasto
sorpreso il ninja, ma allo stesso tempo era molto
contento, perché la kunoichi si era accorta della sua
presenza, se non lo avesse chiamato non sapeva se
avrebbe mai avuto il coraggio di prenderle l’attenzione, visto che ne era
rimasto talmente incantato che si era perso nel guardarla.
-Cosa ci fai in giro per Konoha a quest’ora della notte?
-Volevo fare una
passeggiata… si sta molto bene… e tu come mai sei
ancora sveglia?
-La luna era così
bella che non ho potuto fare a meno di restare sveglia…
- Sorrise.
-Hai
ragione, stanotte la luna è
fantastica…
I due ragazzi
fissarono nuovamente la luna, quando i loro sguardi si incontrarono.
Un leggero
imbarazzo crebbe, ma nessuno seppe spiegarsi il vero motivo di tale reazione.
-Sarà meglio che
torni a casa… - Disse incerto Naruto.
-Come vuoi… - Rispose tristemente Sakura.
-Ormai si è fatto
tardi… sta venendo sonno anche a me… - Ridacchiò.
-Allora ci vediamo
domani? – Chiese lei timidamente.
Non era da lei
comportarsi in quel modo, eppure si sentiva battere forte il cuore nel vedere l’Uzumaki sotto casa sua proprio in
una serata all’apparenza così magica, e tutto sommato anche romantica.
Non si sentiva una
vera e propria sentimentale, ma non poteva negare che per lei l’amore fosse
molto importante.
Arrossì nuovamente…
Perché stava pensando quelle cose di fronte a Naruto?
Possibile che…
-Certo che ci
vediamo domani Sakura-chan! Mi farebbe molto piacere…
-Anche a me Naruto…
-E poi dobbiamo aspettare una missione nuova,
no?
-Già, per ora
siamo qui tranquilli a Konoha… ma credo proprio che
durerà per poco… - Fece un ghigno.
-Lo penso anche io…
e poi dobbiamo riportare Sas’ke a casa… - Disse serio.
La ragazza ebbe un
sussulto, quelle parole gli avevano fatto pensare all’Uchiha,
alla fine non poteva negare che gli mancasse davvero tanto e voleva riportarlo
indietro a tutti i costi, eppure nel suo cuore chi aveva più spazio era proprio
l’Uzumaki.
Era tutto così
strano…
Inoltre si era
resa conto che ormai era diventata una fissazione il tradimento di Sasuke per il biondo, probabilmente era
dovuto anche a casa sua, ma sicuramente era certa che per Naruto, l’Uchiha era davvero
importante, un fratello portato via con l’inganno e la sete di vendetta.
-Si, ce la faremo…
ma insieme…
Il biondo quando
sentì pronunciare quelle parole da parte della ragazza
rimase sorpreso, erano dette con dolcezza, ma soprattutto quello sguardo
sembrava quasi carico d’amore.
Naruto preferì non andare oltre con i pensieri,
aveva paura che presto avrebbe iniziato a fantasticare, fino a trovarsi sull’altare
con Sakura già incinta del secondo bambino.
Arrossì ed iniziò
a fare strani gesti, infatti la kunoichi
rimase sorpresa, e non fece a meno di spuntare una goccia dietro la testa, alle
volte Naruto era davvero insolito.
-Adesso sarà
meglio andare… buonanotte Sakura-chan…
-Buonanotte anche
a te… Naruto…
L’Haruno lo seguì con lo sguardo, finchè
in poco tempo non scomparì, lasciandole quasi l’amaro in bocca, ma non per
colpa del ragazzo, ce l’aveva con sé stessa perché non
era riuscita ad aprirsi di più.
Tutto
sommato neanche lei sapeva
davvero quello che voleva, aveva paura.
Il suo cuore
tremava, come le sua mani sottili, ma stava iniziando
a vederci chiaro su molte cose, forse stava riuscendo davvero ad ascoltare il
suo cuore, quasi la luna le desse una mano nell’illuminare quella stanza buia.
Si mise una mano
sul petto ed abbassò lo sguardo…
-Naruto… - Sussurrò.
-Mi hai chiamato? –
Sorrise.
La ragazza si
spaventò e cadde all’indietro, il suo sguardo era stupito, ma allo stesso tempo
irritato, ma il rossore era dovuto a ben altro.
-M-Ma
non eri andato via? – Si arrabbiò.
-Veramente stavo
andando, ma mi sono fermato! – Sorrise.
-Sei sempre il
solito baka! Mi hai spaventato!
-Non era mia
intenzione… eri così assorta nei tuoi pensieri, che penso che sia normale che
tu non abbia sentito la mia presenza… - Fece l’occhiolino alzando l’indice
medio in modo saccente.
-Non importa cosa
faccio, certe cose non le devi fare… altrimenti la
prossima volta finirai molto male… - Rispose scrocchiandosi
le dita.
-V-Va
bene… non so perché ma mi hai convinto! – Ridacchiò.
-Bene, mi fa molto
piacere! – Rise divertita.
-Ho sentito che mi
hai chiamato, o sbaglio? – Fece un ghigno.
-Beh ecco… -
Arrossì.
Sakura era in piedi fuori dal
balcone, con il suo pigiama azzurrino, erano pantaloni alla pescatora
leggermente arricciati e di un tessuto sottile e leggero, mentre la magliettina, ovviamente, era della stessa fattura ma a maniche
corte, a giro collo.
Ai bordi sia dei
pantaloncini che delle maniche della mogliettina del
pigiama, c’erano dei fiocchettini bianchi.
Naruto, invece, aveva una t-shirt bianca, la
giacca della sua tuta arancione e nera era aperta, infatti
si poteva notare il ciondolo che Tsunade gli aveva
regalato.
Aveva caldo, infatti per quel motivo la teneva sbottonata, ma tuttavia
continuava ad indossare quella giacchetta, perché ormai la brezza stava
iniziando a farsi più audace.
La rosa era
rimasta incantata dal fisico del giovane Uzumaki, non
che non lo conoscesse, ma quella sera sembrava ancora più bello ed invitante al
tempo stesso.
Quel pensiero fece
nuovamente arrossire la ragazza che girò lo sguardo, ma non si accorse che
anche Naruto aveva fatto la medesima cosa, e questo perché
aveva pensato a quanto fosse bella la sua Sakura-chan
con quel candido pigiama che risaltava il suo corpo perfetto.
Quando entrambi si
girarono ed incrociarono i loro sguardi rimasero in
silenzio, ognuno cercava di leggere gli occhi dell’altra.
-Allora come mai
mi stavi chiamando? – Ruppe il silenzio Naruto.
-Così… non c’è una
valida ragione, come sei noioso! – Arrossì.
-Capisco… - Ridacchiò.
-Guarda che non c’è
niente da ridere!
Naruto divenne improvvisamente serio, ma nei suoi
occhi brillava qualcosa che Sakura non aveva mai
visto.
Forse decisione,
ma soprattutto voglia di farsi avanti e di dimostrare tutta la sua dolcezza
alla persona che reputava più importante, per il suo
cuore voglioso d’amore.
-Questa è per te Sakura-chan!
Con il sorriso
stampato sul volto, mostrò il braccio, che dal momento in cui era arrivato, rimanendo
piegato, sul bordo del balcone, nascosto dietro la schiena.
Sakura era a bocca aperta…
L’Uzumaki le aveva appena regalato
una rosa bianca, era stupenda…
-N-Naruto…
è per me? – Chiese incredula.
-Certo, per chi
altro dovrebbe essere scusa? – Sorrise.
-Ma dove l’hai presa?
-Dietro l’angolo c’è
un piccolo cespuglio che sta crescendo, e ci sono delle rose bianche… penso che
sai meglio di me a quale punto mi riferisco…
-Si, non ci avevo
pensato! – Sorrise.
-Spero che ti
piaccia… è un piccolo regalo…
-Mi piace tantissimo, grazie Naruto… è
un regalo stupendo… - Disse dolcemente.
Si guardarono
attentamente negli occhi, quando un raggio di luna li investì.
Rimasero immobili
a fissarsi per qualche secondo, quando istintivamente entrambi iniziarono a muoversi, l’uno verso l’altra, come se fossero
spinti da una forte attrazione magnetica.
Sembrava che quel
raggio li avesse tirati fino ad unirsi, dando il calcio d’inizio di quello che
sarebbe stato un grande amore.
Finalmente si
sentirono vicini e si poterono unire in un dolcissimo bacio al chiaro di luna.
Dopo un paio di
minuti si staccarono, con un leggero respiro affannato, dovuto all’eccitazione
di quel magico momento.
Si fissarono negli occhi, finchè non fecero
a meno di sorridersi dolcemente…
-Finalmente sono
riuscito a darti un vero bacio…
-Finalmente sono
riuscita a capire quello che provo davvero per te…
-Sakura-chan…
-Naruto…
Sempre tenendo la
rosa in mano, la kunoichi avvolse il collo del
ragazzo con le sue esili braccia, per stringerlo più vicino a sé, ma anche il
biondo non si tirò indietro, infatti unì le sue forti
braccia per stringere delicatamente la sua ragazza.
Si guardarono e
continuarono a baciarsi sotto quella luna splendente di inizio
estate.
Fine della prima
storia! =)
Spero che vi sia
piaciuta!
Ovviamente ho
iniziato con la mia coppia preferita (ed a mio parere la migliore! ;P)!
Aspetto i vostri
commenti e posso solo dirvi a presto…
Non vi dirò che
coppia ci sarà…
È una sorpresa! XD
A presto
Un saluto a tutti
Maho87