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Autore: marzica     23/10/2009    0 recensioni
è la mia prima ff..commentate così posos anche migliorarmi!!!!è uan guido x giusy!
Ciao sono giusy…….vivo qui con la mia famiglia da sempre…oggi è il mio primo giorno alla mia nuova scuola…sono emozionatissima!!!!!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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“Le cose non vanno mai come credi ,un'altra notte ti svegli e ti chiedi se hai sbagliato per quella promessa ,se hai mentito per una carezza. per questo viaggio ci vuole coraggio ,per questo amore pieghiamo il destino .ti resto accanto su questo cammino però ti prego tu dammi la mano. E tutto quello che è stato è già stato lo metteremo nel nostro passato……Vieni con me, ti porterò sopra i deserti che ho scoperto con te…vieni con me ti condurrò per quegli abissi dove mi perderei e io sarò una regina,sarò l'estate e la nebbia di mattina,sarò il tuo miele,sarò le tue vele e per questo ti chiedo amami!!! La cose non vanno mai come credi,il cuore è pieno di lacrime rotte,il tempo è ladro di cose mai dette e so che indietro mai più si ritorna eppure ancora ti resto vicino,stanotte resta su questo cuscino…Vieni con me ti porterò sopra i deserti che ho scoperto con te,vieni con me ti condurrò per quegli abissi dove mi perderei e io sarò una regina,sarò l'estate e la nebbia di mattina,sarò il tuo miele,sarò le tue vele e per questo ti chiedo amamiiiiii…….Le cose non vanno mai come credi.amamiiiiii. Le cose non vanno mai come credi..amamiiiiii amamiiiiii ancora, ancora, ancora, ancora” Cucciolo,queste sono delle righe della canzone “marzo” di giorgia e te le dedico…te le dedico perché la nostra storia non pensavamo andasse a finire così purtroppo….ti prego di fare due cose: ricordati di me e dimenticarti di me…..ricordati nel mio,del tuo e del nostro amore ma scordalo anche perché non voglio che tu soffra…sai perché parto,ma ti prego Guido,non dire altro,già sto male di mio…ti amo e avrò sempre con me la tua dolce metà…baci Giusy.”.Guido leggeva e rileggeva quel pezzo di carta e una lacrima bagnò un poco di foglio….Lunedì arrivò in fretta..Giusy partì alle 8 del mattino con il padre e arrivati a destinazione si sistemò in camera..era una cameretta piccola ma comunque accogliente..poco dopo entrò una ragazza nella camera.Giusy:”ciao..”.Isabelle:”ciao sono Isabelle..è il secondo anno che sto qui…è una prigione!”.Giusy:”davvero?e ciò che mi serve..”.Isabelle iniziò a sistemare le sue cose e Giusy canticchiava:” amigo,dame un abrazo te pido…”Isabelle:”che canti?”.Giusy:”una canzone che ho scritto io..”.Isabelle:”capisco..ma che hai al collo?un ciondolo a forma di cuore spezzato..”.Giusy stizzata:”si chiama dolce metà e non t’interessa” e uscì via dalla camera nervosa..I giorni passavano lentamente e Guido una mattina era nel cortile che mangiava una mela,ma ecco Santiago che lo sveglia:”ehi, tu la finisci di essere depresso?”.Guido:”non sono depresso..”.Santiago:”sono 2 settimane che sgobbi i tuoi amici e vuoi stare solo..e poi il gruppo ha bisogno di te..”.Guido farfugliò:”e sono già 2 settimane…”Santiago arrabbiato alzò la voce:”sì sono 2 settimane che Giusy non vive più qui…ma in queste due settimane sono successe tante altre cose importanti:Matias e Patty si sono messi insieme,Fabio e Tamara sono stati in crisi per la prima volta,Alan ha scritto una nuova canzone sull’amicizia,Gonzalo lavora,Felipe si è iscritto ad un corso di nuoto e Bruno si è dichiarato ad Antonella seppur con scarso successo..e a me sai che è accaduto?ho inventato tre dolci ma ancora non li ho fatti assaggiare a nessuno perché attendo te;non corro più al parco altrimenti dovrei farlo solo,dato che a te non va mai più..hai capito cosa è successo a me?non riconosco più il mio caro amico”.Guido rimase afflitto da quelle parole:”Santiago mi dispiace per tutto e so che non ho prestato attenzione ai miei amici,ma mi manca Giusy”.Santiago:”noi,che siamo tuoi amici,possiamo aiutarti.”.Guido:”non credo proprio”.Santiago:”non credi più nel valore dell’amicizia?e questo che mi vuoi dire?”.Guido:”no no,assolutamente..ma voi non potete capire come sto io”.Santiago:”e come possiamo capirlo se ci sgobbi sempre?Giusy non puoi andartela a riprendere purtroppo!”.Guido ebbe un’idea:”dici davvero che non posso?io vado da una parte..non so se domani verrò a scuola..”e andò via.Santiago:”dove vai?”.Guido, orami lontano:”da una parte..non cercatemi”.Guido andò via da scuola anche perché mancavano 2 ore dalla fine delle lezioni e c’era supplenza..si diresse ad un tabacchino e comprò due biglietti del bus..destinazione:giusy…prese il primo pullman che lo conduceva alla città dove Giusy andava a scuola..Il viaggio durò 3 ore…arrivato a destinazione cercò la scuola privata delle suore chiedendo informazioni in giro..dopo moltissimo tempo riuscì ad arrivarci e vi era un enorme cancello verde che proteggeva la struttura.Gli estranei non potevano entrare quindi Guido doveva cercare un modo per arrivare all’interno.Citofonò e si spacciò per Matias Beltran e una suora aprì il cannellone..Entrato nel cortile entrò nel grande edifico color grigio..appena mise piede nella sala d’ingresso una suora gridò:”ehi tu,ragazzo,che ci fai qui?non possono entrare uomini estranei”.Guido molto spaventato”eh sì è vero,ma non sono estraneo..cioè io sono il fratello di una ragazza che studia qui..”.la suora:”nome,cognome e provenienza della fanciulla”.Guido:”è un interrogatorio di terzo grado?”.la suora:”non fiati!”.Di lì passò Giusy e vide Guido e il ragazzo:”sorellina come stai?”.Giusy era perplessa :”ahi ciao Matias….come mai qui?”.Guido a bassa voce:”cerca di essere felice di vedermi”.Giusy:”io sono felicissima di vederti.ma sai,non è abitudine che il mio ex si finga mio fratello”.la suora:”Beltran,questo e tuo fratello?”.Giusy abbracciò Guido:”ovvio..non ci somigliamo?”.la suora allora chiese scusa e andò via,allora Giusy prese per un braccio Guido e lo portò a passo svelto in giardino..:”che ci fai qui?”.Guido invece di rispondere l’afferrò con forza e la mise di spalle ad un albero e incominciò a baciarla..Entrambi desideravano quel momento da moltissimo tempo e Giusy,controvoglia,si distacco da Guido:”avevo detto di non cercarmi.”.Guido:”e io ti avevo detto che non resistevo senza te.Giusy torna.”.Giusy:”Guido,non posso…qui è come una prigione e sarebbe l’ideale andar via, ma non posso..se esco di qui,mio padre mi costringerà ad uscire con Gonzalo.”.Guido:”ma noi ci vedremo di nascosto come abbiamo sempre fatto”.Guido la ribaciò e di lì passava Isabelle che urlò come una matta:”Giusy è con un ragazzo!!”.un gruppo di suore accerchiò i due innamorati e una disse:”signorina Beltran,faccia le valigie. indipendentemente da questo accaduto deve andar via…circa due giorni fa suo padre ha chiesto di ritirarla dalla nostra scuola perché manca troppo in famiglia…sta sera prenderà il treno 15 e partirà…”.Guido emise un grido di gioia a prese in braccio la sua Giusy…La ragazza era troppo felice:”Guido non staremo più lontani!evviva…”.Guido:”finalmente!avevi ragione quando dicevi che senza te io sarei morto..sono stato malissimo in queste settimane e mi sono addirittura allontanato dai ragazzi..ehi,ma hai la mia dolce metà al collo..”.Giusy:”io mantengo le promesse..ti avevo detto che l’avrei tenuta per sempre e così è stato…”.Guido baciò la sua ragazza…(pensa Guido):”finalmente riabbraccio il mio amore..certo che io mi sono comportato male perché le avevo detto che non saremmo mai più stati insieme,ma io non ce la facevo..è l’amore questo,ragazzi!”.(pensa Giusy):”ancora non ci credo che Guido è qui…è venuto a trovarmi e ancora non riesco a credere che andrò via di qui…ma cosa succederà dopo??che dirà papà di me e Guido?sicuramente mi costringerà a stare con Gonzalo,ma non accadrà.mai!”
  
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