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Autore: OnlyHope    26/10/2009    16 recensioni
Per Sanae tutto iniziava davanti ad una fermata d'autobus, quello stesso giorno Tsubasa partiva per il viaggio che avrebbe cambiato per sempre la sua vita. E mentre Sanae cercava la sua strada in Giappone, Tsubasa inseguiva con caparbietà il suo sogno in Brasile. Ma anche questa è la storia di un ragazzo che ama incondizionatamente una ragazza. Perché questa è la storia di Tsubasa.
Genere: Introspettivo, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sanae Nakazawa/Patty Gatsby, Tsubasa Ozora/Holly
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Don't Be Afraid to Fly ' Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
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FLY AWAY (Butterfly reprise)

Capitolo 1

Doppio gioco




Spalle alla parete fredda e dura, sento le mie scapole premute forte contro il muro.
Nella penombra riesco a vedere ben poco, immagini non definite che metto a fuoco nella mia mente, aiutato dalla familiarità di ogni oggetto nella mia memoria.
Ogni tanto i miei occhi abituati al buio, sono colpiti da un fascio di luce abbagliante proveniente dal cellulare che stringo in mano con forza.
Lo apro sicuro per un attimo, poi lo richiudo veloce, quasi tremante, sentendo quella sicurezza come svanita nel nulla.
E così ancora un’altra volta e questa luce che compare e scompare intermittente, simile ai miei pensieri e alla mia decisione.
Decisione che sembra fatta di pura forza un attimo prima, che si sgretola fragile un secondo dopo.
I miei occhi si chiudono esausti per un po’, poi si riaprono e fissano il rettangolo di carta poggiato a terra, accanto ai miei piedi nudi.
Una serie di parole e numeri messi uno accanto agli altri.
Una sola destinazione, nessuno ritorno...
Sorrido osservando le lettere che compongono il nome della meta del mio viaggio, ciò che per anni è stato l’obiettivo da raggiungere, ma anche la mia ossessione e ricordo con emozione il momento in cui l’impiegato dell’agenzia di viaggi, allungando il braccio teso, mi ha porto questo biglietto.
Entusiasmo e gioia pura sono i sentimenti che mi hanno sopraffatto nel momento in cui l’ho stretto tra le mani, perché è stato un po' come sfiorare una stella che sembrava così lontana e riuscire ad afferrarla.
Sorrido di nuovo se penso a quel momento, non posso proprio farne a meno.
Sorrido…
Almeno fino a quando non arriva il resto.
Il resto dei miei pensieri.
Non è stato il massimo decidere quando partire, fare ogni cosa in silenzio senza parlarne con nessuno, sparare cavolate per riuscire a rimanere solo e correre in agenzia.
E’ stato triste, forse sbagliato o semplicemente da vigliacchi.
Alzo di nuovo lo sguardo, nell’oscurità intuisco ombre ed oggetti, quelle cose familiari che da domani non saranno più parte della mia quotidianità, tramutandosi in ricordo. Istintivamente gli occhi cercano la foto con tutta la nazionale scattata non più di sei mesi fa a Parigi.
Wakabayashi sorride sornione da sotto la visiera, Taro tiene un braccio sulle mie spalle mentre Ishizaki ha sempre la sua solita faccia da scemo.
E così un nuovo tipo di sorriso increspa le mie labbra, stavolta fatto di malinconia, perché è vero che da domani inizierà la vita che ho sempre desiderato, ma questo significa anche che d’ora in poi sarò solo. Non ci saranno più i miei amici con me a sostenermi e aiutarmi.
Solo…
Ed è necessario quindi che incominci ad abituarmi a questa condizione fin da adesso.
Continuo a fissare i volti felici dei miei compagni forse in cerca di comprensione.
Spero che possiate perdonarmi ma non riesco proprio a salutarvi… e in fin dei conti cosa avrei potuto dire per addolcire la pillola? Meglio tenersi i bei ricordi e basta, senza portarsi dietro il peso della separazione.
Così il mio sguardo torna a posarsi sul biglietto ai miei piedi, probabilmente per rimarcare nella mia testa le motivazioni che mi hanno spinto a comportarmi come un ladro nei confronti dei miei amici. E’ un pezzo di carta che vale oro e che mi costerà un prezzo molto alto.
Con un sospiro riapro inconsciamente il cellulare rimanendo abbagliato ancora una volta dalla luce dello schermo.
Mi mordo le labbra mentre le mie dita premono febbrilmente il tasto dello scorrimento della rubrica, dopo qualche secondo si arrestano e trattengo il respiro osservando il nome che compare sul display.
Sanae-chan…
E questo sì che è difficile da fare, questa sì che è una decisione che non riesco a prendere definitivamente. L’unica cosa certa che so è che non posso vederla. No... Lei sicuramente no.
A dirla tutta so che non dovrei nemmeno chiamarla, evitando così parole inutili che tanto non servirebbero a niente.
Ma lei mi perdonerebbe se me ne andassi via così? Senza una parola? Riuscirebbe a capirmi? Forse sì...
Di sicuro però piangerà, ma lo farà comunque anche se...
Ma chi voglio darla a bere!
Sto cercando di pensare a lei e al suo bene per prendere una decisione, ma anch'io non riesco a fare sempre la cosa giusta, né capire quale sia e se seguissi solo ciò che sento allora io …
Vorrei vederla più di qualsiasi cosa.
Vorrei andare da lei pur sentendo che potrebbe essere la cosa più dolorosa di questo mondo d’affrontare.
Vorrei vederla, per guardarla ancora una volta prima di partire.
Ma non sono così forte da poter pensare di riuscire a farlo.
Continuo a fissare il suo nome e il suo numero con una stretta così forte allo stomaco che mi fa sentire come se mi mancasse l’aria.
Devo chiamarla.
Per lei. Per me.
Perché posso arrivare forse a rassegnarmi di non vederla, ma non posso accettare che ieri sia stata anche l'ultima volta che ho sentito la sua voce. Che non rivedrò il suo viso lo devo far entrare ancora bene in testa, ma non ho scelta.
E come un vigliacco ripenso vergognandomi alle volte che per nascondere la partenza ho mentito pure a lei, perché forse avrei dovuto parlarle, senza tenerla all’oscuro di tutto, perché forse glielo dovevo.
Ma mi convinco subito che è stato meglio così, almeno in questo modo l’ultimo ricordo che avrò del suo viso sarà illuminato da quel suo sorriso e così potrò forse riuscire a sorridere anch’io ripensandoci.
Sono un egoista.
E seguendo quelli che sono i miei desideri, prendo un respiro per farmi coraggio, respiro che sembra soffocarmi invece che liberarmi dal peso del mondo che porto sul petto e il mio pollice preme sul tasto verde che avvia la chiamata più difficile della mia breve esistenza.
Deglutendo a fatica osservo la piccola cornetta nera che inizia a lampeggiare affianco al suo nome, i battiti accelerati del mio cuore si confondono al suono monotono e prolungato degli squilli.
Deglutisco ancora quando sento aprire la comunicazione e la sua voce allegra e felice, come ogni volta che ho il piacere di sentirla pronunciare il mio nome.
Chiudo gli occhi stringendo forte le palpebre mentre i polmoni cercano di gonfiarsi ancora di aria, in modo da raccogliere tutta la forza d’animo di cui ho bisogno e di cui di solito vado così tanto fiero.
Sorride…
E mi si spezza il cuore in questo istante perché so che quando aprirò bocca, spazzerò via quel sorriso sereno dalle sue labbra.
Perché sto per dirti addio per telefono e con pochissimo coraggio.
Come un codardo.
Ma perdonami, non avevo altra scelta.
Volevo solo sentirti...




"Fly Away" non è il seguito di B. come avrete capito, né tantomeno la sua copia, ma solo una raccolta di momenti vissuti questa volta da Tsubasa, alcuni già "visti" dal pdv di Sanae, altri completamente inediti perché vissuti solo da lui. Alcune amiche, terminata la FF, mi hanno chiesto più volte cosa pensava, provava o faceva Tsubasa durante alcuni episodi di B. , io ovviamente sapevo cosa rispondere perché nella mia testa la storia comprendeva entrambi i pdv, così mi sono detta che magari poteva essere piacevole mostrare a chi aveva seguito le avventure di Sanae la completezza della storia. Questa "specie di raccolta" quindi vuole essere una sorta di ringraziamento per chi ha seguito B. per tanti mesi. Ci tengo a precisare che non ci saranno comunque 35 capitoli ma più che altro inserirò gli episodi seguendo sì l'ordine cronologico di B. , ma senza ripetere passo passo ogni capitolo. Per ora mando un abbraccio a quelle amiche che hanno "insistito" affinché nascessero questo e i capitoli che man mano inserirò e un saluto a chi magari incuriosito avrà aperto questa pagina...  OnlyHope^^

P.S. un grazie speciale a Manila per l'aiuto... <3












   
 
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