Perché devi sempre provare a cambiare la realtà? Perché non accetti che io sia un vigliacco che in verità non ha mai vissuto, ma si è sempre lasciato vivere dalla vita? Tu sei forte, affronti impavido qualunque cosa, senza mai piegare la testa: lo dicono i tuoi occhi color del fuoco, sempre fieramente fissi in avanti… sei tutto il contrario di me, io che come l’acqua che tinge le mie iridi non ho forma né sostanza, ma mi adatto a qualsiasi situazione in cui vengo costretto, buono solo a chinare il capo di fronte a volontà più vigorose della mia.
[Un tentativo di ricostruire i pensieri di Fay prima di quel fatidico saluto][Sort of missing moment fra i capp. 124-130]