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Autore: Billina_Rocky    29/10/2009    2 recensioni
Lui si inginocchiò piangendo a dirotto e urlando disperatamente qualcosa di incomprensibile. Sfiorò la mia mano fredda, accorgendosi che tra le dita c’era un foglio accartocciato. Recensite, per favore!
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Francesco entrò in camera mia e rimase scioccato… un corpo, il mio, ricoperto di sangue era disteso in camera mia. Lui si inginocchiò piangendo a dirotto e urlando disperatamente qualcosa di incomprensibile. Sfiorò la mia mano fredda, accorgendosi che tra le dita c’era un foglio accartocciato. Lo prese, fregandosene di cosa fosse… ma soprattutto non sapendo che avrebbe letto qualcosa di sconvolgente.

 

“Ciao Fra…

Sì, questa lettera è per te. Capirai tutto pian piano, lascia solo che ti spieghi.

Io ti voglio un bene assurdo, lo sai. Ma proprio assurdo.

So che sono solo la tua migliore amica, ed è proprio per questo che metterò fine alla mia vita.

Tu sei il mio migliore amico, purtroppo. Sì, sei solo il mio migliore amico.
No, tu non sei il mio migliore amico. Tu sei di più, molto di più. Io ti amo, non sei solo un amico.

Eh sì, io mi sono innamorata di te ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo.

Perché?? Semplicemente ho avuto paura che tutto questo potesse distruggere la nostra amicizia.

Forse ho sbagliato a non dirtelo prima, ma dovevo sistemare due cose. Ora, finalmente, puoi saperlo. Puoi sapere che sei tutta la mia vita, ma la mia vita non mi vuole ed è giusto che io muoia.
Sai, ogni giorno che abbiamo passato insieme io… io lo ricordo come se lo stessi vivendo ora.

Quando ti guardavo negli occhi, quando ti abbracciavo, quando mi dicevi che mi vuoi bene… beh… io semplicemente sognavo.
Ti dirò tutto quello che devi sapere, perché non puoi farmi domande...”

 

Francesco smise un attimo di leggere, troppo scosso da ciò che avevo scritto.

Stava piangendo ancora di più, stavolta in silenzio.
“Perché non me l’hai mai detto?? Ma soprattutto, perché non ti ho mai detto quello che provo io?? Sono uno stupido, se solo ti avessi detto perché non ti consideravo la mia migliore amica quando Alessia è venuta a dirtelo, invece che dirti che era una bugia, ora saresti qui con me. Mi abbracceresti, e staremmo insieme. Ma sono stato troppo stupido e vigliacco”

Riprese a leggere.

 

“… La cosa peggiore che mi hai fatto… beh… è stata quando mi hai dedicato una canzone sull’amicizia, ti ricordi?? Dio, quanto mi hai fatto male!
Tutte le volte che ho cercato di aiutarti con la tua ragazza, io morivo dentro. Ma preferivo star male io che far soffrire te. Ogni volta che stavi male per lei, io stavo male per te…

Non piangevo, la tristezza era talmente tanta che non ci riuscivo. Volevo, per sfogarmi. Ma non ne ero in grado. Ora spero solo che tu continuerai a volermi bene come sempre.

La tua migliore amica… Annalisa”

Francesco era distrutto. Si era reso conto di quanto mi avesse fatto star male. E, soprattutto, si era reso conto che era vuoto. Gli mancavo. “Anna, cazzo! Ora… ora senza di te la mia vita cos’è?? Niente. Assolutamente niente. Benissimo. So che cosa fare”
“Fra, Fra!! No, non fare cazzate”
“Anna, dove sei??”

“Girati”
Francesco si voltò, ed io lo vidi.
“Anna, ma sei un fantasma!! Perché??”
“Lo so, perdonami”
“No, perdonami tu. Io sono stato un codardo, dovevo dirti tutto”
“Non importa. Ormai è un po’ tardi, non credi??”
Lui ammutolì. Forse ero stata un po’ troppo cattiva.
“Fra, mi vuoi ancora bene??”
“No, Anna, io ti amo… è diverso”

“Dimmelo ancora una volta, ti prego… poi devo andarmene”
“No, non te ne andrai!”
“Sì, devo. Amore mio, dimmi che mi ami!! Questa è l’unica volta che mi vedrai, dimmelo ti prego!!”
“Ti amo Anna, ti amo. A presto”
“Non osare, chiaro?”
“Perché non dovrei?? Ti raggiungerei e saremmo felici”
“Ti sbagli. Non mi raggiungeresti. Vivi dimenticandoti di me”
“Non posso… non posso e non voglio”
“Devi, amore mio. Devi”

 

All’improvviso la stanza tornò vuota. Io me ne ero andata per sempre, ma lui era vivo. Quello era l’importante. E lo sarà fino a quando Dio vorrà.

 

“Non terrò più niente nascosto. Niente. Qualsiasi cosa penserò la dirò e se proverò qualcosa per qualcuno glielo dirò, anche se non credo sarà più amore”.

   
 
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