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Autore: lightblack    29/10/2009    1 recensioni
una notte, una luna, delle stelle, una vita,del sangue, una morte.
Genere: Dark, Drammatico, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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(è la prima o meglio seconda fic che scrivo, siate clementi vi prego e non riesco ad usare l'html T.T ) "una notte, una luna, delle stelle, una vita,del sangue, una morte. sangue, tanto sangue... la giovane donna trema, trema al buio della notte, il suo aggressore, senza pietà la guarda, pronto a darle il colpo di grazia. la giovane donna trema distesa in un pozza di sangue, stessa in un vicolo senza via di fuga, al buio della notte illuminata dai tenui raggi della luna piena che brilla alta nel cielo quella sera. nessuno la salverà lei lo sa e anche il suo aggressore lo sa. lui prende una mazza, la stessa che ha usato per imobilizzarla al suolo, la stessa con cui l'aveva colpita violentemente alla schiena spezzandole la spina d'orsale. senza un motivo logico, tranne quello del piacere malato di uccidere e far del male. l'aggressore riprende la mazza sorridendo soddisfatto poco prima di abbatterla violentamente sul cranio della donna, rompendoglielo e mettendo fine alle sue pene. sangue,sangue,sangue. tanto, troppo sangue esce da quel corpo ormai senza vita. quel corpo che ora viene preso, e sbattuto nel cassonetto della spazzatura, come un inutile sacco dell'immondizia. quel corpo che ora non può essere definito altro che un inutile amasso di carne e ossa putrido. l'aggressore chiude il cassonetto soddisfatto uscendo da quel vicolo buio, scoprendo la sua immagine illuminata dai raggi della luna, è solo un ragazzino di poco più di 16 anni, un ragazzino con la maglia e i pantaloni, così come le sue mani e anche il suo volto macchiati di sangue. esce dal vicolo e si guarda in torno senza preoccuparsi troppo di nascondere il sangue che ha adosso, getta la mazza che ancora aveva in mano dietro di se, facendola andare a sbattere contro il cassonetto contenente la sua vittima. sorride ancora pulendosi le mani sui pantaloni e inncamminandosi verso casa sua o forse a casa di qualche suo amico o chissà dove. senza sospettare minimamente che tra pochi minuti arrivato a un incrocio verrà investito da un camion guidato da un cammionista ubriaco e così anche lui morirà..... una notte, una luna, delle stelle, una vita,del sangue, una morte."
  
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