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Autore: A Beautiful Girl    01/11/2009    10 recensioni
[Gormiti, che miti] Una tenera one-shot dedicata alla mia coppia preferita dei Gormiti. Non aggiungo altro, non voglio rovinarvi la sorpresa, buona lettura.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Un ragazzo dai capelli biondi camminava frettolosamente verso il parco della città, per l’appuntamento

Un ragazzo dai capelli biondi camminava frettolosamente verso il parco della città, per l’appuntamento. In quel momento il ragazzo ebbe un flashback.

 

Inizio flashback

-Allora?!- chiese scocciato il ragazzo dai capelli biondi –si può sapere perché devo andare al parco domani alle 5?

-Toby, stai calmo. Devo parlarti!- mormorò una ragazza dai capelli biondi abbassando lo sguardo.

-Ah si? Di che cosa? Sentiamo, Jessica.

-Mm…- la ragazza si guardò intorno -…te lo dirò al parco.

Fine flashback

 

“Sembrava nervosa ieri. Perché?” si chiese Toby, senza accorgersi che era appena andato a sbattere contro un albero.

-Ahi…- notò che era arrivato all’entrata nel parco.

Si sentiva nervoso. Perché tutta quella insicurezza aveva ieri Jessica nei suoi confronti? Perché???

Entrò nel parco, si guardò attorno, non c’era nessuno. Né un bambino, né un adulto. Il biondino vide solo una ragazza di sua conoscenza, seduta su un’altalena.

-Jessica!- cercò di sorridere, avviandosi verso la ragazza.

La ragazza alzò lo sguardo, e quando vide Toby fece un piccolo sorriso, e gli fece un cenno di sedersi nell’altalena vicino a lei.

Toby si sedette, cominciando a dondolarsi delicatamente.

-Allora?- chiese Toby guardando la ragazza –Che cosa dovevi dirmi?

Jessica lo guardò tristemente.

-Dai, Jessica, sono sicuro che è importante. Se non me l’hai detto in presenza di Nick e di Lucas. Che ti succede?

La bionda abbassò lo sguardo nascondendo il fatto che stava arrossendo.

-È una questione privata, non potevo dirtelo davanti ai nostri amici…- alzò lo sguardo Jessica, poi sorrise imbarazzata al ragazzo.

-Ok...ma…ora loro non ci sono! E poi, perché tutta insicurezza nei miei confronti. Sono un tuo amico- si arrabbiò Toby stringendo un pugno.

-Il fatto è che…se te lo dico, la nostra amicizia si romperà per sempre- Jessica alzò lo sguardo verso il cielo.

-In che senso?- Toby era confuso. Sciolse il pugno quasi senza accorgersene.

-Nel senso che la nostra amicizia potrebbe diventare qualcosa di più profondo o… potrebbe rompersi per sempre- fece un sospiro all’ultime tre parole. –Sei sicuro Toby che vuoi correre questo rischio?

Il ragazzo la guardò con aria interrogativa –Sì…penso di sì…

Jessica strinse le gambe, abbassò lo sguardo e strinse i pugni -…Io…credo di…- non riusciva, non riusciva! Fece un respiro profondo, poi disse guardando negl’occhi il ragazzo con più calma la frase completa.

-Io ti amo

-Che cosa?!- il ragazzo sbarrò gli occhi, e cadde dall’altalena all’indietro.

-Toby

Il ragazzo si alzò di scatto, massaggiandosi la testa, poi si allontanò dalla ragazza.

-Tu…tu scherzi. Io…Jessica, non ti riconosco più- detto questo scappò via a testa bassa, lasciando la ragazza sola sull’altalena.

La ragazza provò a trattenere le lacrime, ma non ci riuscì, piangeva…aveva creduto che dopo quello sfogo avrebbe sistemato tutto. Invece….aveva rovinato un’amicizia per sempre. Aveva sperato di far nascere un amore impossibile

-Ehm…scusa?- domandò una voce improvvisa alle spalle della ragazza.

-Eh?- la ragazza si girò, e, appena vide chi l’aveva chiamata si asciugò le lacrime frettolosamente.

-Nick, che ci fai qui?- la ragazza si alzò dall’altalena.

-Hmm…ero di passaggio, credo.- il ragazzo incominciò a giocherellare con le mani con aria sicura, poi aggiunse –ho ascoltato quasi tutta la conversazione.

-Oh…- Jessica abbassò lo sguardo, arrossendo.

-Ma non ti preoccupare, non aprirò bocca con nessuno. E poi…ho un’idea- le fece l’occhiolino.

-ah si?- la ragazza incominciò a sorridere divertita.

-Sì senti qua che bella chicca- Nick si avvicinò a lei e… -Pssstpsstpsst

**

Il giorno dopo, a scuola…

I ragazzi stavano vagando e chiacchierando in giro per la classe, aspettando che la prof arrivasse nella stanza.

-E il momento…-sussurrò Nick a Jessica.

-Okay…- la ragazza si avvicinò allo zaino di Toby, e ci ficcò dentro il bigliettino.

-Buongiorno ragazzi- salutò la professoressa entrando in classe con il registro in mano.

-Buongiorno- gli alunni si misero ai loro posti.

-Bene, oggi parleremo di

A ricreazione…

Toby era seduto. Quel giorno non aveva voglia di parlare con nessuno, respirò profondamente. Pensava a Jessica. Il suo io ti amo gli stava dando alla testa. Alzò lo sguardo, la guardava chiacchierare con le sue amiche. Ma perché adesso, quando la guardava, si sentiva anche lui così. Forse anche lui si stava innamorando di lei…

La guardava in continuazione, lo sentiva, l’amava, l’amava improvvisamente, fece un sorriso. Ieri invece era così confuso, e lo era anche adesso un pochino. Ma chi se lo sarebbe mai detto?

Mise la mani nello zaino, ma al posto di prendere la merenda, prese, involontariamente un’altra cosa, che lo incuriosì molto.

-E questo cos’è?- si chiese sottovoce fra sé. Era un bigliettino piegato, con scritto “Per Toby” con la penna blu, la scrittura con cui stavano scritte solo quelle due parole era tremolante.

Il ragazzo aprì il bigliettino e lesse a mente.

Caro Toby,

sono io, Jessica. Ti ho scritto perché non avevo il coraggio di parlarti per quello che ti avevo detto. Ieri mi sembravi troppo confuso e sconvolto. Il fatto è che questa è la prima volta che mi innamoro davvero di qualcuno. Ora non so cosa deciderai di fare. Forse non mi vorrai vedere più in faccia, ma non m’importa. Non sono mai stata brava per le lettere d’amore perciò, non stupirti. Comunque ricordati che ti amo.

Jessica

Il ragazzo strinse la lettera.

-Oh Jessica.

Dopo la scuola…

Toby, spingeva la folla doveva trovarla al più presto e chiarire le cose con lei.

Si sentiva dire “stai più attento” o “non così in fretta”, e cose del genere, ma a lui in quel momento non gli importava. Voleva solo la sua Jessica, la ragazza che aveva sempre amato, ma che non se n’era mai accorto.

Dopo una lunga corsa la vide che camminava da sola calciando una lattina di coca cola.

-Jessica!- la chiamò correndo, e, la ragazza si girò verso di lui.

-Ciao…- arrossì, guardando la lattina.

Toby ormai l’aveva raggiunta, e la guardò.

-Davvero mi ami?

-Veramente…

-Ho letto la tua lettera. Mi ami davvero?

Jessica fece un lieve segno di sì con la testa. Per un attimo i due biondi si guardarono. Ma, ad un certo punto Toby avvicinò il viso a quello di Jessica, fino a baciarla.

-Hai sofferto tutto questo tempo per me. Perdonami!- la abbracciò Toby.

Jessica in quell’abbraccio sentì l’emozione e il calore che nessuno gli aveva mai dato. Era così contenta che scoppiò in lacrime di gioia.

-Vuoi essere la mia ragazza?- chiese Toby, sciogliendosi dall’abbraccio, e guardandola negl’occhi.

-Toby, non vorrei nient’altro al mondo. Io ti amo davvero!- dopodiché Jessica gli diede un bacio che fu subito ricambiato, poi si avviarono dentro casa, mano nella mano.

-A proposito Jessica. Ti amo anch’io.

 

 

 

 

 

Ciao, avete visto la mia prima fan fiction dei Gormiti! Adoro questa coppia, l’ho adorata dal primo momento che ho visto il cartone, perciò glie l’ho dedicata. Ecco questa mia piccola e tenera fan fiction dedicata a loro due. Spero che vi sia piaciuta. Vi prego, lasciate un commentino grazie. Un bacione grande, grande. A presto…

 

  
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