Il migliore amico di Kaori
Era una tranquilla e soleggiata mattina di
primavera:la metropoli di Shinjuku ricolma di gente indaffarata e di gente che
invece si trova a fare un pò di shopping godendosi la piacevole calura
della stagione.
Proprio in quel lunedì mattina,Kaori ormai
stanca di fare tentativi al fine di
buttar giù dal letto Ryo inquietata decise di andare a
controllare il tabellone degli annunci sola..: “Ma Kaori.. la primavera è ormai inoltrata e sai
benissimo che in questa stagione.. il sonno regna in me eterno..”così aveva risposto il socio alle
urla di Kaori.. aveva capito il messaggio sarebbe dovuta andare senza di lui!
“Uaho!incredibile un’ ingaggio tutto nostro!!” prese i dati del cliente
trascrivendoli sull’agendina.. già detto bene un uomo.. ma questa
volta non avrebbe rifiutato per le sciocche avance perverse del suo socio..
rischiarata da questi pensieri controllò l’ora
dell’appuntamento e il posto.. “Dunque.. ore 11.45 al parco. Ma
sono le 11.30 è tardissimo devo sbrigarmi!!”concluse Kaori e alla velocità di un fulmine si diresse verso il
luogo stabilito lasciando intorno a sè una folla curiosa dal suo
atteggiamento stravagante.
“Dunque dunque..
vediamo.. qui c’è scritto che in segno di riconoscimento porta una
rosa rossa nel taschino della giacca..” girò più volte gli occhi attorno all’ambiente
circostante finché non si soffermò su una figura maschile:alta e
snella ma allo stesso tempo muscolosa e dagli occhi di un verde ghiaccio..
sulla sua giacca una rosa rossa.. strano eppure quegli occhi le davano un non
sò che di familiare.. a gran falcate si diresse in direzione del suo
presunto nuovo cliente,ad attenderla in piedi d’innanzi una panchina
lui..
“Salve signore:City
Hunter per servirla!lei è il signor..”
“Mito Akasuki!sì
sono il suo cliente molto piacere!”
Kaori stordita dall’intraprendenza del ragazzo
rispose alla sua affermazione con un largo sorriso:”Piacere mio Mito sono Kaori Makimura lieta!”
Di colpo l’uomo,colpito come da un lampo
esclamò pieno di stupore........
“Tu
sei Kaori!Makimura non mi riconosci?Sono io Mito-mx ricordi eravamo grandi
amici e compagni di classe al liceo prima che mi trasferissi in America!”una folata di vento fece volar via dagli
alberi dei splenditi petali di ciliegio in fiore..
“C-cosa? Non posso
crederci!! Mito-chan sei davvero tu!!”concluse
abbracciando il vecchio amico. Poco dopo i due si incamminarono ancora
emozionati verso il Cat’s Eye Cafè:”Salve Kaori!vedo che
hai ospiti!”salutò una
raggiante Miki appena varcata la soglia del locale. “Già Miki
lui è un mio vecchio amico!pensa l’ho rincontrato oggi dopo quasi
nove anni !”rispose lei felice..
“piacere io sono Mito!”
Dopo qualche minuto i due amici si trovavano seduti ad
un tavolino attendendo che la bella
barista portasse loro le tazze di caffè fumante:”Dimmi Kaori abiti ancora al solito posto con tuo
fratello?”Kaori si fece triste di
colpo..”No sai.. mio fratello è morto.. da quasi otto
anni!”..”Ecco a
voi!!” “Grazie Miki!”
“Figurati a proposito
se Ryo venisse a sapere che sei qui in compagnia di un uomo andrebbe su tutte
le furie!” fece strizzandole
l’occhiolino complice.. “Ah figurati!e poi se fosse venuto con
me stamattina invece di rimanere a dormire!” Miki fece una risata dirigendosi nuovamente dietro il bancone.
“Kaori?Scusa se te lo
chiedo ma chi è Ryo?E poi soprattutto tu saresti City Hunter?”
“Già hai ragione
vedi ti dicevo appunto che circa otto anni fà mio fratello venne ucciso
da un’organizzazione segreta illegale sulla quale stava facendo delle
indagini,devi sapere che Hideiuki era un’ investigatore privato e che
affiancava appunto Ryo.. insomma lavoravano insieme oltre ad essere ottimi
amici.. quando lui morì,il giorno del mio compleanno,mi affidò al
suo amico e da allora decisi che sarei diventata anch’io una sweeper o
meglio la socia di Ryo.. da quel giorno andai ad abitare a casa sua,io e lui
insieme formiamo City Hunter!”
Mito era profondamente sconvolto,non avrebbe mai
potuto immaginare nulla di simile!prese la mano di Kaori e la strinse forte..
“Oh povero Hideiuki.. e
povera te! sapere che tuo fratello è stato assassinato dopo tanti anni
mi lascia senza parole.. ma fortuna per te hai trovato un uomo che possa
ricompensare questo vuoto con il suo amore..”lei si fece paonazza..
“Ma che dici!! guarda
che tra me e Ryo esiste un rapporto di sola professionalità!non stiamo
insieme!pensa che quello scemo mi prende sempre in giro!!”
“Ah ti chiedo scusa se
ho frainteso!”
“Di nulla Mito-chan
piuttosto ora dimmi per quale ragione ci hai contattato sei forse in
pericolo?”
“Mh.. già.. vedi
Kaori durante questi anni come tu sai sono stato costretto a partire per
l’America per questioni lavorative di mio padre.. e qui il problema venne
fuori.. mia sorella Kirao iniziò a frequentare persone poco
raccomandabili.. purtroppo un anno e mezzo fà cadde anche nel giro della
droga.. resasi conto della stupidaggine che stava commettendo con l’aiuto
mio e di mio padre fece una cura presso una clinica disintossicante.. ma ora
quei bastardi si sono messi in testa di farle la pelle perchè si
è tirata fuori dal giro!hanno già attentato alla vita di mia
sorella tre volte!poi sono venuto a sapere da un’ amico,che in Giappone viveva City Hunter.. uno dei più
bravi sweeper a detta di tutti.. non ho perso tempo e sono qui!”
“Già tu hai una
sorella.. la tua sorella gemella Kirao! chissà se si ricorderà ancora
di me!ad ogni modo tranquillo Mito!puoi già considerare tua sorella sana
e salva.. a proposito ora dove si trova?”
“In albergo.”
“Valla subito a
prendere e incontriamoci tra un quarto d’ora qui!vi porterò a casa
mia per essere maggiormente al sicuro!”
Dopo all’incirca una ventina di minuti Mito,sua
sorella e Kaori dopo abbracci e baci delle due si diressero come preannunciato
a casa Saeba.
Kaori suonò il campanello:ad aprire
sopraggiunse un Ryo affamato e su tutte le furie:”Kaori ma insomma dove sei finita!!sono quasi le
14 e io non ci vedo dalla fa..”si
interruppe di botto nel vedere quella coppia di due persone.. sulla prima non
si soffermò ma sulla seconda sì!eccome..:dietro Kaori si trovava
una ragazza fantastica,alta qualche cm in più di lei,gambe e corpo
perfetto,seno abbondante ed un viso dai lineamenti dolci da bambolina,occhi
verdi color ghiaccio insomma praticamente il suo tipo!!con aria professionale
prese le mani di quest’ultima:
“A
cosa devo l’onore della sua visita signorina..”
“Kirao.. Kirao
Akasuki!la nostra nuova cliente.”intervenne
irritata Kaori.
“Cosa
odono le mie orecchie??!! una splendida fanciulla tutta da pappare!!”il suo impeto venne interrotto
improvvisamente da un pronto martello scagliatosi contro il malcapitato. La
ragazza rimase di sasso ma non potè far a meno di ridere di gusto..
“Ehi Kaori-chan vedo
che usi ancora i tuoi martelli formato 800*600!”disse infine Mito ridendo anche lui. Sentendo le parole dell’uomo
Ryo si drizzò su se stesso cercando di capire chi fosse l’uomo che
già conosceva i modi poco delicati della socia.”Insomma chi è
questo Kaori?Una tua vecchia fiamma?” fece
sghignazzando lui..
“No signor Ryo
purtroppo no!sono Mito Akasuki.” rispose
un’ ironico Mito provocando il rossore a Kaori..”quel tizio gli iniziava già a dare
sui nervi!!. Ora con calma i quattro si sedettero in salotto..”Allora
dolce Kirao dimmi cosa posso fare per te?”
“Ryo!”la rimbeccò una Kaori irritata da
tutte quelle moine.
“Ora glielo
spiego io deve sapere che io e Kaori prima che mi trasferissi con la mia
famiglia in America,eravamo grandi amici nonché compagni di
classe..............”dopo la
dettagliata spiegazione Ryo tirò la sua conclusione:
“Bene accetterò
il caso ma come ricompensa voglio il corpo della bella Kirao!”disse lui diplomatico..”Ryo ti
ammazzo!!!! prova ancora a farmi fare certe figure davanti a loro e non avrai
più un solo dente!chiaro?”disse
appena prima di scaraventarlo al muro con un konpeito gigante.. il due imputati
risero di gusto.. dal divano riemerse una Kaori avvampante:”perdonate
quel buffone di Ryo,posso assicurarvi che lui è un’ ottimo
sweeper! tranquilli!”
“Me lo auguro..”rispose sinceramente preoccupata Kirao.. Kaori trasse un
sospiro di sollievo.. ad un tratto Ryo stabilizzatosi nuovamente dopo un breve
colpo di tosse per far sì che l’attenzione cadesse su di lui
aggiunse serio:”A parte i scherzi stia tranquilla Kirao vedrà
quei brutti ceffi non le torceranno un capello!domani mattina inizieremo le
indagini,si ricordi di non uscire mai di casa da sola o con suo fratello ma
sempre con uno di noi due e tutto andrà per il meglio!”
Kirao stupita dalla serietà di Ryo annuì
leggermente imbarazzata: “Ti
ringrazio molto,farò come mi è stato detto ma.. ti prego diamoci
del tu d’accordo Ryo?!”come
voi ben sapete il caro Saeba non riesce mai a star serio per troppi minuti..
“Ok mia dolce musa
Kirao farò come desiderii!!!!! concluse
lui saltando con slancio su di lei.. Kirao non si fece cogliere impreparata
però.. a gran sorpresa del povero sfoderò anche lei un nuovissimo
martello di metallo affidatole segretamente da Kaori qualche minuto prima
dicendo:”Vedrai Kira-chan con questo sarai al sicuro!”bhè se non altro le era servito per
alleviare la tensione e.. per allontanare certi mosconi!!Nel frattempo Kaori
era andata a cucinare finalmente il pranzo,anche lei iniziava a sentire i primi
morsi della fame, a sua sorpresa le sopraggiunse alle spalle Mito,intento ad
aiutare la sua cara vecchia amica.. successivamente si aggiunse al duo anche
Kirao che si offrì gentilmente di apparecchiare la tavola.
Mentre Ryo stava tornando dal poligono in direzione
della cucina,udì delle risate,prima fra tutte quella cristallina della
socia,si affacciò allo stipite della porta e ciò che vide non gli
piacque affatto:Kaori e quel Mito se così si chiamava erano intorno ai
fornelli,il suo amico stava assaggiando lo stufato con aria soddisfatta
facendole cenno col pollice che era ok.. e Kaori,lei rideva e sembrava serena
come non mai.. Ryo arrivò dietro di loro schiarendosi fortemente la
voce:”Allora Kaori quando si
mangia!”il tono provocante del
ragazzo fece salire le ire della socia:”Insomma scansafatiche che non
sei altro!!invece di dare ordini e rimbeccarmi potresti una volta tanto anche
prenderti la briga di aiutarmi come stà facendo Mito!!”Di tutta
risposa Ryo pensò bene di girare i tacchi e andarsene..”Ora
dove stai andando Ryo!!”..”Vado.. a trovare la piccola Kirao in
salotto.. bel bocconcino..!”
“Maledetto!!azzardati
ad insidiare Kira-chan e ti uccido!!”disse
concludendo con la solita quotidiana martellata da tonnellaggi altissimi.
Durante il pranzo,consumato in allegria e..
forchettate sulle mani di Ryo colpevole di allungare le mani
sull’amica,Kaori e Mito si trovarono ad estrapolare vecchi ricordi che
sembravano assopiti da tempo.. non stavano zitti un solo istante,ogni parola
che dicevano veniva poi sostituita ad altre ancora..”Questo è decisamente il lavoro
più piacevole in tutti questi anni che mi sia mai capitato!!”disse Kaori tra una risata e un sorriso..
“Già!che ti
avevo detto Kao-chan un giorno avrei avuto ancora bisogno di te!per quanto
lontano tu sia!”
“è vero non me
ne sono scordata Mito-mx!”
“Allora ti ricordi
ancora il mio soprannome è Kao-dozer!”
“Oh no ancora con quel
soprannome!”disse lei divertita e imbarazzata,nel
frattempo,Ryo e Kirao,non potendo partecipare attivamente ai loro racconti
ascoltavano in silenzio.. ed un bel sorriso dolce amaro si stampò sul
volto della ragazza.. Ryo che ormai era arcistufo di ascoltare quelle
“stupidaggini” o perlomeno lui così l’aveva
soprannominate scattò in piedi adirato:”Ehi!io vado a fare un
giro!Kirao vieni con me fiorellino mio?!”
“Oh!volentieri ci
vediamo dopo!!”
“Aspettate veniamo con
voi!”fece Kaori sinceramente
preoccupata per l’incolumità dell’amica ma Ryo le rispose
malizioso.. “Bhè voi cosa volete! vogliamo solo lasciarvi un
pò soli!!”disse poi in
fretta e furia tirando per la mano Kirao uscì di casa
lasciando una Kaori rossa peperone e un Mito ridere
sotto i baffi per l’innocenza e la timidezza di Kaori.
“Così quel
mattacchione sarebbe Ryo.. il famoso Ryo!stento a crederci!!”
Mito aveva sempre avuto il potere di lasciare Kaori
senza fiato,era sempre infinitamente gentile e dolce.. avrebbe fatto il
possibile per tirarli fuori dai guai!
“Mito-chan puoi anche
chiamarlo nel vero e unico modo possibile mascalzone!!”
“Dimmi Kaori.. hai una
cotta per lui non è vero?”lei
avvampò di colpo..
“Ma che dici Mito!!!!io
non ho il minimo interesse verso quel fannullone nullafacente insensibile e
testone!!!!!!!”lui rise divertito..
“Ascolta Kaori ti andrebbe di fare un giro anche noi?!”
“Yes!”
Più tardi Kaori e Mito o se meglio preferite
Kaori-dolzer e Mito-mx dopo aver visitato il loro vecchio istituto ora
attualmente scuola elementare si diressero al parco.. “Acc.. io e Mito sembriamo una coppietta in
fiore!!” e per il corso che i suoi
pensieri avevano preso arrossì colpevolmente! già di quel periodo
proprio quando i ciliegi erano in fiore il parco traboccava di fidanzatini in
cerca di un pò di intimità;era già il tramonto ed il cielo
era uno spettacolo difficilmente descrivile bastava una parola per
definirlo:magnifico.. entrambi si sedettero su una delle poche panchine
libere.. che silenzio ristoratore..
“Ehi Kao-chan!”
“Sì?!”
“Ricordi quando verso
questa stagione ci incontravamo il pomeriggio per studiare con un pò di
tranquillità?! a quei tempi il parco verso il calar del sole era deserto
a parte qualche bambino che giocava felice.. un giorno mi venne in mente di
affibbiarti un nuovo soprannome.. forse un pò più carino di
Kaori-dolzer ..”
“Sakura..” conclusero i due all’unisono..
già Sakura,petali di ciliegio belli e fragili ma anche forti contro le
intemperie.. non se n’erano accorti ma improvvisamente erano molto
vicini,lei affettuosamente posò la testa sulla spalla di lui.. una voce
sopraggiunse da dietro di loro facendoli trasalire..
“Guarda guarda i due
piccioncini ma complimenti!! questo è il periodo più adatto per
tubare in tranquillità!!”
I due si voltarono,era Ryo.. “Ryo sei un cafone!!io e lui non stavamo facendo
nulla di simile!!!!!”
“Kirao Kirao! sorellina
mia cos’hai!” la voce di Mito
era risuonata,Kaori volse lo sguardo verso la ragazza e la vide pallida come un
cencio.. gli occhi spenti che si reggeva a Ryo..
“Kira-chan cosa
c’è non stai bene?!” aveva
urlato Kaori preoccupata più che mai.
“I suoi nemici hanno
attaccato!prima hanno tentato di investirla e poi le hanno sparato
contemporaneamente da due angolazioni diverse.” disse tutto d’un fiato Ryo, Mito intanto le era corso incontro in
ansia.. “Kirao ti prego dimmi che stai bene!!!!ti hanno
colpita?”nel pronunciare quelle
parole Mito si inginocchiò dolorante.
“Mito-chan
cos’hai!!!!”aveva urlato una
Kaori agitatissima “Va tutto bene.. Sakura..” “Ma
cos’hai avuto Mito!” “Un capo giro piccola mia và tutto
bene ora,sai per me non è cosa da tutti i giorni stare in mezzo a
criminali senza scrupoli Kaori!” Odioso!aveva
chiamato Kaori piccola mia ma con quale diritto!!!!!”Andiamo a casa,Kirao
ha bisogno di riposare!”
Giunte le 23.00 tutti decisero di defilarsi nelle
rispettive stanze e come suo solito,Ryo macchinò una delle sue messe in
scena per arrivare alla bella cliente:”Dunque
io propongo qualcosa che starà bene a tutti e quattro!:io dormirò
con la deliziosa Kirao mentre tu Kaori con il tuo caro Mito-chan obbiezioni?”
“Ryo sei un
depravato!mi lasceresti davvero dormire con Mito?”
“Certo perchè no
dolce Sakura?”aveva fatto
dell’ironia ma Kaori non l’aveva assolutamente gradita così
si era vendicata su di lui con un diretto e fiero destro alla
mandibola!intanto i due ospiti
ridevano incuriositi.
“Ascolta Kao-chan io
invece propongo un’altra cosa!cosa ne dici se io dorma con il mio
fratellino e tu con il caro Ryo?”
“CHE COSA!?”aveva risposto categorico Ryo,il suo era
un’affermazione.. Kaori invece aveva fatto salire sulle sue guance
un’ accentuato rossore..
“M-ma
che dici Kirao!!!!non dormirò mai con quel depravato!”
“Ah sì
bhè cara la mia socia nemmeno io dormirò con un travestito quale
sei!!”
boooooom! stavolta la potenza del suo colpo era di
gran lunga superiore alla media stagionale!
Ad ogni modo le cose si risolsero nel più
semplice dei modi:disposizione coppie –Kaori,Kirao- -Mito,Ryo-
quest’ultimo aveva fatto non poche storie per far dormire Mito sul divano
ma alla fine una bella e sana martellata ristoratrice di Kaori l’aveva
fatto rinsavire.
Nella camera di Kaori intanto.. i pettegolezzi
femminili sembravano non voler proprio cessare.
“Ehi Kao-chan dimmi alla fine ti misi con
Hitoshi?”
“Ma che!! pensa che
appena io iniziai a piacergli mi innamorai dell’allenatore di basket di
tuo fratello!”
“Ma non mi dire e alla
fine e alla fine?!!”
“Bhà purtroppo
quella gallina di Melody arrivò per prima e divenne la sua ragazza..
peccato non mi sarebbe dispiaciuto affatto!!”
“Già tu pensa
che proprio l’anno scorso mi è arrivato il suo invito alle
nozze!”
“Davveroo e dimmi si
è sposata con l’allenatore?”
“No con un certo Ghinta
Moroboshi!”
“Lo conosco le faceva
il filo dalle medie!”risero
all’unisono..
“Dimmi Kaori tu al
liceo eri innamorata di mio fratello non è vero?”chiese lei imbarazzata.. bhè ormai
non vale più nemmeno la pena di dirlo Kaori diventò rossa:
“Vedi Kirao è
difficile dirlo.. si parla dell’amore in modo così superficiale..
sto imparando ora cosa vuol dire amare davvero! a proposito Kirao non
innamorarti di quel maniaco di Ryo capito? La tua vita cadrebbe a pezzi!”
disse tentando di togliersi dall’imbarazzo del
quesito che le aveva appena posto.
“Sta tranquilla
Kao-chan!! rubarti l’amore è l’ultima delle mie
intenzioni!!”
tentativo reso vano.. divenne bourdoux !
“Kirao non dire
sciocchezze io e lui..”lei spense
la luce e disse un..”notte Kao-chan!”
Il giorno successivo,Ryo si svegliò presto
infatti erano solamente le 7.30 quando trovò in cucina Kaori intenta a
bere una tazza di caffè macchiato.
“Buongiorno
socia!”
“Ryo!non posso
crederci!come mai già in piedi?!”
“E me lo chiedi pure? Non
sono riuscito a chiudere occhio con quel moscardino nel letto.. russa anche sai
non ti consiglio dopo una notte d’amore di rimanere nel letto con
lui!”
“Primo Mito non
è un moscardino e secondo non ho nessuna intenzione di passare una notte
con lui!è mai possibile che tu parli di certe cose con tanta
leggerezza?”
“E come dovrei
parlarne!infondo mi siete sembrati molto intimi ieri al parco.. Sakura di qua
petali di ciliegio di là!”
“Lui a differenza tua
è un uomo romantico e sà come trattare le donne!”concluse dandogli una sonora padellata in
testa.
“Ehi ma come ci
scaldiamo quando si tratta di Mito-brodo di giuggiole!”
“Ryo finiscila!!pensa
per te piuttosto!ascolta.. se io avrei accettato di dormire con lui stanotte
tu..”terminò seria..”Io
cosa?” rispose lui ironico..”Bhè
vi avrei lasciati soli soletti ed io.. sarei andato dalla mia Kirao!!”no. Kaori era seria.
“Lascia stare
Ryo!”disse infine porgendo anche a
lui un caffè e dirigendosi verso il bagno.
Quando anche i due gemelli si alzarono entrambi
sembravano di ottimo umore..
“Ryo,Kaori-chan
buongiorno!”
“Buongiorno a te
Mito-chan!”
“Buongiorno Kao-chan..
Ryo!”
disse una solare Kirao,Ryo non appena vide quella
creatura.. così come madre natura l’ha fatta tutta assonnata,non
riuscì a non spiccare il volo verso di lei..
Oramai Kirao era preparata così bastò un
martellone di 100t a metterlo fuori gioco almeno per un pò.. ancora a
terra volse lo sguardo incuriosito verso Kaori.. strano che non lo avesse
ancora colpito.. infatti lei noncurante stava scherzando beatamente con
l’amico.. ma cos’è ‘sta storia guarda te se quel
damerino smetteva di fare lo scemo!!
“Ryo io e Mito usciamo
a fare la spesa,Kirao vieni insieme a noi?”
“Ma bravo il nostro
Mito!ti ci vedo sai a fare la donnina tutta indaffarata a preparare la cena al
maritino Kaori!”
“Ryo sei semplicemente
un’ imbecille scusati immediatamente con Mito-chan o ti appendo sul
terrazzo per i piedi!tu non hai la minima idea di come debba comportarsi un
vero uomo!!”Ryo che sino ad allora
era rimasto con l’espressione beffarda si fece serio e severo.. e si
limitò a dire un.. “Ah sì?”Mito invece si era limitato a rimanere in silenzio.. “Comunque
ti do’ un consiglio amico!se devi conquistare una donna portala in
qualche posto romantico non al supermarket! esattamente come faccio io! vieni
Kirao cara andiamo al porto..”concluse
infine.”Quello scemo!!andiamo Mito-chan!”ribatte una Kaori visibilmente adirata.
Erano ora al supermarket,Mito guardava preoccupato
Kaori..
“Ehi Kao-chan non
arrabbiarti con Ryo,lui infondo ti vuole molto bene non credi?”
“Io ci sono abituata ad
ogni modo.. che ne dici dopo di farci un bel giro in centro?”
“Ho un’ idea
migliore!andiamo a Shibuya!dai Kaori lascia la spesa e andiamo a divertirci
corri!!”il ragazzo afferrò
il braccio di Kaori e la trascinò alla stazione mentre aspettavano il treno
per la destinazione scelta,Kaori poggiò cautamente la testa sulla sua
spalla e lui di rimando l’abbracciò.. adorava la sua innata gentilezza,Ryo
non avrebbe mai fatto ciò che faceva lui, quei piccoli grandi gesti che
racchiudevano in sè tanto affetto e amore.
“A cosa pensa la mia
piccola Sakura..”
“Penso al fatto che mi
sei mancato durante tutti questi anni!ed ora mi sembra di tornare a quando
eravamo poco più che dei bambini.. solo che da allora le cose sono molto
cambiate!”
“Già!”rispose lui con un velo di tristezza. Poco
dopo arrivò il treno e giunti a destinazione si inoltrarono in una
fiera.
“Guarda Mito-chan una
festa che bello andiamo!!”disse una
Kaori versione scolaretta delle medie:il suo cuore era un tumulto di emozioni
infinite,possibile che quei piccoli gesti le colmassero così tanto il
cuore.. eppure da quant’era che non provava quella sensazione di..
innocenza fanciullesca.. da circa otto anni.. già da quando era andata a
lavorare con Ryo la sua vita era stata bruscamente stravolta.. i suoi pensieri
vennero rischiarati dalla voce frizzante dell’amico d’infanzia:
“Allora si sta
divertendo la bimba troppo cresciuta?”
lei rispose divertita..”Non immagini quanto grazie!”
“Hai visto che allora
anche io ci so fare con le donne?Ho avuto una bella idea a portarti qui!quando
stasera lo racconteremo a quel gasato di Ryo vedrai rimarrà di
stucco!!”Kaori nel frattempo stava
mangiando dello zucchero filato,quando udì quel nome:Ryo,si
bloccò improvvisamente,già quanto avrebbe voluto essere lì
con lui e poi chissà cosa stava facendo ora in compagnia di Kirao-chan!!
“Kaori?!”
“Oh? Si scusami.. Mito
non dirmi che tu sapevi della festa!!”
“Yes signorina
Makimura!a proposito aspetta un attimo qui e non ti muovere!!”
corse via verso una bacheca e ci stette per un
pò.
“Ma cosa sei andato a
fare?”
“Nulla!coraggio vieni
ti porto alle machine!”disse infine
trascinandola nuovamente via!Dopo all’incirca tre quarti d’ora dove
entrambi si erano divertiti un mondo si sedettero su una panchina
esausti,dinanzi loro un gigantesco schermo.. d’un tratto vi comparve
sopra una scritta..
Alla mia meravigliosa e più cara
amica Kaori.. Sakura.. grazie di tutto, sono felice di
averti incontrato ancora!!!! un bacio immenso Mito-mx!
Kaori non riusciva a credere a ciò le si
prospettava davanti!si stropicciò a lungo gli occhi poi li volse verso
Mito..
“Non.. non riesco a
crederci..”disse lasciando cadere
giù lacrime di commozione e gioia..”Grazie di esistere mia
piccola Kaori-dolzer!”disse lui
sorridendo.. nel frattempo un gruppo di molte persone erano intente a leggere
quel messaggio.. quasi commossi..
Tornati a casa a braccetto suonarono il
campanello,erano quasi le 19 e aprì un Ryo furibondo!
“Ah eccovi!!vi pare
questo il modo di sparire!esigo subito una spiegazione!dove siete
stati!!!!”
“Ryo ora calmati!!siamo
stati al parco di Shibuya!”
“E con questo!!!!ti
ricordo Kaori che sei qui per lavorare non vivi qui per divertimento!ma vi
rendete conto?Se fosse accaduto qualcosa a Kirao!anche tu Mito che razza di
uomo sei!andarti a divertire con il vostro investigatore!!”
Ryo era davvero adirato aveva gli occhi spenti e
gelidi,ma Kaori lo divenne ancora di più!”Ora smettila immediatamente!!!!!!e quando lo
fai tu!che te la vai a spassare con le tue sgualdrine?!!mentre io vengo rapita
e presa in ostaggio tu non ci sei mai perchè vai a divertirti!!”
“Ma che vai blaterando
razza di ingrata vuoi forse metterti al paragone con me?!ti ricordo che fino
all’anno scorso non eri ingrado neanche di tenere una pistola in
mano..”aveva decisamente esagerato
solo che la preoccupazione che le fosse accaduto qualcosa era arrivata alle
stelle.. e fu proprio quelle che vide quando Kaori gli mollò un’
acuto ceffone correndo poi su per le scale e chiudendosi nella sua camera!Saeba
rimase immobile,in scolpibile di fronte la sua reazione.
“Kao-chan!!”aveva urlato preoccupato Mito e fece per
andarle dietro ma fu prontamente bloccato da Ryo:
“Non sò come
farmi perdonare Ryo!ti chiedo scusa!solo che vedevo Kaori così
sottopressione.. siamo stati benissimo e..”
“La finisca subito!!sà
se fosse successo qualcosa a Kaori.. l’avrei ridotta un colabrodo e non
scherzo!! e ora la lasci sola!è ora che impari i suoi errori!!”
A quel punto Mito ribatte ferito..
“Tu non sei ne suo
padre ne il suo uomo!smettila tu piuttosto di farla soffrire!anche lei ha
diritto di essere felice! è una ragazza speciale e tu lo sai
bene!”
“è stata lei a
scegliere questa vita!”
“Hai ragione scusa se
mi sono permesso ma sai tengo molto a Kaori e..”
“Sono io a dovermi
scusare,ho perso la testa ma devi capirmi!avreste potuto fare almeno una
telefonata,ad ogni modo la questione è chiusa.. sai una cosa.. tengo
molto anche io a Kaori!”
disse poi dirigendosi su per le scale.. “Lo so bene!ognuno ha il suo modo,ora se vuoi
un consiglio va da lei,ancora scusa Ryo!”lui annuì con un certo imbarazzo.
Quattro colpi ben formati alla porta della stanza di
Kaori:”Sì chi
è” disse lei aprendo la
porta non aspettandosi certo Ryo,aveva gli occhi lucidi,forse aveva pianto.
“Sono io.”
“Che c’è
vuoi chiudermi in camera per una settimana per punirmi?!!”fece lei fredda.
“Scusa ho esagerato!ma
non sapendo nulla per tutto il giorno ho avuto paura che ti fosse successo
qualcosa.”
“Sì hai
ragione!qualcosa mi è successo Ryo,ho finalmente riassaporato la gioia
delle piccole grandi cose!ora andiamo vado a preparare la cena!”
In salotto Ryo leggeva il giornale del giorno,Mito
aiutava come di consueto Kaori a preparare la tavola mentre lei si era seduta
interrogativa accanto a Ryo.
“Ryo?Ma
dov’è Kirao-chan?”
“è a
riposare,prima Mito è andato a controllare e dormiva beatamente!che
è comprensibile.. dopo tutta la ginnastica che abbiamo per tutto il
pomeriggio!!!!!!!!!”fece quest’ultimo
malizioso.
“Razza di maniaco senza
frontiere ne scrupoli!!!!!!!cosa hai osato fare alla mia amicaaaaaa!!”disse la ragazza furiosa scaraventandolo
addosso al muro con il fedele konpeito.”Ben ti stà!!”terminò poi soddisfatta,intanto dalle
scale era scesa Kirao e si stava dirigendo tra le lacrime fra le braccia del
fratello.
“Fratellone
mioo!!!!!!!sigh!! sei sano e salvo!ho avuto tanta paura!!ma dov’eri
finito!!”piangeva profondamente e
senza interruzzioni.
“Kirao è stata
tutto il giorno in pensiero per voi.”disse
infine Ryo.
“Ti chiedo di scusarmi
sorellina mia perdonami va tutto bene!!scusa!!”Mito si sentiva tremendamente in colpa,d’un tratto lo colse un
capogiro.
“Fratello!!”
“Mito-chan cos’hai!!”Kaori
si precipitò da lui.
“Ehi ragazze sto bene
è solo che la stanchezza e la tensione giocano brutti scherzi!!”
L’indomani anche Kaori tardò ad
alzarsi,evento più unico che raro,erano le 11.00 e lei era appena scesa
in cucina con l’intenzione di mangiare qualcosa vista ormai l’ora
tarda. Trovò già in piedi Kirao intenta a cucinare le uova e Ryo
disteso svogliatamente sul divano anche lui intento.. sì ma a guardare
da sotto la gonna delle giovane!!
“Cosa stai facendo di
prima mattina razza di porco!?”
“Uh! Kaori!! niente
perchè?”fece lui
fischiettando.
“Buongiorno
Kao-chan!!come stai?”
“Benissimo
Kirao-chan!lascia qui continuo io!”
“Ma no Kao-chan tu
siedi e mangia!ve lo devo per l’ospitalità!”
“A proposito
Ryo..”fece Kaori sotto voce per non
rievocare la preoccupazione nell’amica.. “ieri c’è
stato qualche attentato?”
“No!e devo ammettere
che questa strana calma non promette niente di buono!staranno sicuramente
mettendo a punto qualche piano dobbiamo stare molto attenti!socia”fece strizzandole l’occhiolino,il
volto di Kaori si preoccupò lievemente,quella mattina aveva i lineamenti
molto rilassati,sembrava un angelo!non se ne resero conto ma i loro volti si
fecero sempre più vicini non rendendosi nemmeno conto di ciò che
stava per accadere si guardarono seri e fissi negli occhi..
“Oh scusate se vi
disturbo!ma guardali i due piccioncini dagli occhi dolci!ecco a voi la
colazione io mi tolgo dai piedi!!”fece
Kirao con finta innocenza,nel frattempo Ryo e Kaori tornati lucidi alla ragione
si voltarono entrambi dall’altra parte completamente rossi!
“Ma che
piccioncini!!”
“Già!”
Erano ormai le 12.30 e di Mito non se ne vedeva
nemmeno l’ombra:Kirao era andata insieme a Ryo al loro poligono per
vedere quanto rendesse nel suo lavoro mentre Kaori andò in camera del
vecchio amico:
“Permesso?Ehi Mito-chan
cos’hai!!!!Mitoo!”alla
visione dell’amico,Kaori scese a perdifiato sino giù dove si
trovava il socio:”Kaori perchè urli?”
“Mito ha la febbre alta
e sembra svenuto dobbiamo chiamare un’auto ambulanza presto!!”
“Kao-chan ora
calmati!capita spesso a mio fratello quando si affatica,non temere ora vado su
da lui e gli somministro i suoi calmanti e vedrai nel giro di un’ora
starà bene.”disse la sorella
correndo verso di lui,intanto Kaori si era un pò calmata e si era seduta
dietro Ryo..
“Kaori.. Saeko ieri
pomeriggio mi ha dato dei documenti.. fra poco entreremo in azione
socia!!”
“D’accordo!”d’un tratto l’aria si fece
tesa,silenzio.. poi Ryo si gettò fulmineo sopra Kaori per impedire che
una raffica di proiettili la colpissero.
“Acc.. ci hanno
scoperti!Kaori và tutto bene?”
“Sì Ryo ma
dobbiamo andare di sopra a controllare Kirao e Mito!”
In salotto seduta sul divano,trovarono una Kirao
pallida:
“Kirao ti hanno fatto
del male?!”
“No ma ho sentito una
mitragliatrice.. ho avuto paura!!”disse
infine buttandosi tra le braccia forti di Ryo.. Kaori provò una lieve
sensazione di gelosia ma non doveva:Kirao era una delle amiche alla quale
teneva di più e poi la sua reazione era più che comprensibile!poi
di colpo le venne un lampo!Mito!chissà se stava bene!!corse fulminea
nella sua stanza gridando il suo nome,ma lui stava nuovamente bene seduto sul
ciglio del letto le sorrideva:”Mia piccola Kao-chan sto bene!calmati!”
“Dio mio Mito-mx
stamattina mi hai fatto prendere un tale spavento!!”
lui l’abbracciò tranquillizzandola.. “Non è niente.. ora è tutto passato!”
Nel pomeriggio i quattro decisero di fare un giro per
il porto:il giovedì verso il tramonto le navi partivano dal molo ed era
uno spettacolo insostituibile!
“Ehi mia paoncina
Kirao-chan! guarda che spettacolo!!che ne dici di suggellare questo momento con
un solenne bacio d’amore!!su dai bacino al piccolo e indifeso
Ryo!!”ecco nuovamente il
dongiovanni all’azione!con la sua fedele “manina” che
vagabonda qua e là.. ma voi sapete bene: non c’è Ryo
senza.. Kaori!!!!e fu così che ora il poveretto si ritrovò
spiaccicato dalla testa in giù contro il molo facendo volar via qualche
gabbiano..
“Sempre il solito maniaco
senza ritegno!!”Mito e sua sorella
risero di gusto.. erano veramente una coppia curiosa!oramai il sole andava
svanendo all’orizzonte,iniziava a far veramente freddino! Kaori lo
sapeva:come osava mettersi una maglietta senza maniche rischiava
l’assideramento visto che quell’insensibile di Ryo mai una volta
che si prendesse la briga di scaldarla!.. ma .. cosa andava a
pensare!!avvampò istantaneamente e si strinse le spalle,d’un
tratto sentì il braccio di Mito afferrarla per le spalle e portarla a
se,lei lo guardò con dolcezza:”Grazie..” “Di nulla Sakura!”
lei sorrise di sottecchi,nel frattempo,Ryo che si
trovava poco più in là in compagnia della bella Kirao aveva visto
quella scena.. a parer suo rivoltante!chi si credeva di essere quel tipo!?Un latin lover? bhà che
ribrezzo!!
“Ehi piccioncini in
luna di mielee!!qui vicino c’è un love hotel!che ne dite di
passare il resto della serata.. e della notte lì!?Vedrai Mito la tua
sorellina sarà felice come non
mai!!”Kirao riuscì solamente
a dire un.. “Ma che dici!” doveva ammetterlo,
almeno a se stessa,quel Ryo iniziava proprio a
piacergli!!
“Bene allora vuol dire
che io penserò a render al settimo cielo la tua cara socia!”ribattè un ambiguo Mito strizzando
l’occhiolino a Kaori arrossendo!Bhè diciamocelo:Ryo non gradì
affatto quella risposta!
“Tsè!!!! fate un
pò come vi pare!!”dopo
quell’attimo,i due si voltarono e videro una Kirao raggiante tirare Ryo
per la mano e correre a perdifiato lungo il porto!com’era felice in
compagnia di quell’uomo!!anche Ryo rideva sereno.. poi dopo qualche
istante uno sparo riecheggiò nell’aria:Ryo si buttò sulla
ragazza per proteggerla,il proiettile le aveva colpito di striscio il collo del
piede facendo scivolare in acqua la poveretta:fortunatamente lo sweeper
l’aveva afferrata per il polso e non gli fu difficile risollevarla
dall’oceano..
Kirao aveva perso i sensi,sia Kaori che Mito accorsero
preoccupati,più fra tutti il fratello..
Una volta a casa Kirao venne medicata al piede ed ora
riposava nel suo letto,l’atmosfera era tesa,Mito aveva affondato la testa
tra le mani,una Kaori in apprensione appoggiava la mano sulla sua spalla ed
infine Ryo.. lui stava pulendo la pistola..
“Stanotte attaccheranno
ne sono certo!dobbiamo stare in guardia!”
“La prego signor Saeba
protegga Kirao!”
“Ti ho già detto
di sì!”
“Fatti forza
Mito!”
“Povera sorellina mia
non se lo merita!!”
“Ora smettila
immediatamente!tira fuori il coraggio invece di piagnucolare sempre come i
bambini!come pensi di andare avanti nella vita.. e un giorno di proteggere la
donna che ami!”disse ora Ryo freddo
ed estremamente duro,Kaori era pronta a fargli assaggiare un bel konpeito
quando Mito rispose triste..
“Già.. la mia
vita.. proteggere la donna che amo.. questo è impossibile..”
“Cosa vuoi dire
Mito-mx?!”
“Tutti a terra!!”una raffica di proiettili si fiondò
su di loro,disintegrando completamente i vetri delle finestre..
“Ryo!proteggi Kirao va
di sopra!!Mito tu va con lui!!non preoccuparti per me Ryo!!”disse Kaori prima di essere narcotizzata e
portata via da un uomo armato.
Quando riaprì gli occhi si trovava in una
specie di magazzino sporco e maleodorante, era legata ad entrambi gli arti,era
completamente circondata da casse contenenti probabilmente droga.
Nel frattempo in casa Saeba.. Mito era disperato:non
faceva altro che far giù e sù per il salotto,Kirao svegliata da
quel trambusto piagnucolava timorosa tra le braccia del fratello e Ryo.. lui
sembrava impassibile.. fissava fuori dalla finestra,,
“Ryo ti prego fà
qualcosa!!Dio se uccidessero la mia Kaori.. non sò cosa potrei fare.. ma
perchè,perchè ha scelto di fare questa vita!!!!!poteva venire con
me in America e..”Mito si
bloccò di colpo arrossendo.. Ryo si girò verso di lui furtivo:
“Stai calmo agitarsi
non serve a nulla.. piuttosto dimmi Mito.. Kaori in questi giorni come ti
è sembrata?”
“Bhè la solita
dolce ragazza di un tempo..”
“Sta tranquillo Mito..
toglierò Kaori da questa situazione dopo di che.. la lascerò a
te..”concluse tristemente Ryo.. lo
squillare del telefono risvegliò l’attenzione di tutti..
erano i rapitori.. appuntamento al magazzino 9 fuori
città entro le 24.00 oppure.. questo ciò che avevano detto.. in
un solenne silenzio i tre salirono sulla Mini dello sweeper e si diressero nel
luogo prestabilito.
Inutile dirlo,Kirao non riusciva a reggersi sulle
proprie gambe fu allora che Ryo le prese la mano e le sorrise seguito da un
Mito dalla cera pessima entrarono in quel sobborgo.
“Ora entrambi dovete
promettermi che manterrete la calma,il vostro compito è solo questo!non
preoccupatevi ragazzi!non è certamente la prima volta che Kaori viene
rapita succede quasi ogni volta!ed è ancora sana e salva!vedrai piccola
Kirao ad incarico concluso il tuo Ryo sarà tutto per te!”disse l’uomo facendole
l’occhiolino,questo le servì per alleviare leggermente la tensione
che minacciava di farle perdere nuovamente i sensi.
“Ehi razza di topi di
fogna!!non nascondetevi coraggio uscite allo scoperto!”
“Mh siamo nervosetti
è signor..”fece un uomo
sulla trentina dall’alto di uno spalto.
“Ho portato la
ragazza,come stà Kaori!”
“Vuoi dire quella
piagnucolona legata lassù?”si
accese un riflettore..
“Ehi bastardo chi
sarebbe la piagnucolona è?Aspetta che mi liberi e..”Ryo sorrise intenerito,un Mito agitatissimo
urlò nella sua direzione:”Kaori!!Kaori!cosa ti hanno
fatto!Kaori!”concluse correndo
nella sua direzione ma un uomo armato lo bloccò con la canna del fucile
puntato alla schiena.. Mito svenne quel criminale gli diede un calcio.
“Tsè! chi
è ‘sta larva umana!!”
una Kaori furiosa si accanì contro di lui
gridandogli insulti pesanti ma cessò subito quando un’altro le
puntò una pistola alla tempia.. iniziò a sudare freddo..
“Dio Kaori!ma ti ha
dato di volta il cervello!!!!!!!vuoi chiudere quella boccaccia o vuoi morire!?”
non poteva rispondere quello la teneva sotto tiro,poi
di colpo si fece avanti Kirao:le tremavano visibilmente le gambe ma la sua voce
era fredda,quasi isterica:
“Ora basta Tsubaki e tu
Satsumi!lasciate stare la mia amica.. mi consegno a voi!non voglio creare una
carneficina!infondo per un mio stupido errore non possono pagare mio
fratello,la mia cara amica e.. l’uomo che.. amo!”disse la ragazza arrossendo ma lo doveva
dire.. sarebbe morta con molta probabilità.. lui doveva saperlo.. Ryo ne
rimase stupito.. intanto Mito giaceva a terra moribondo.. Kaori aveva sgranato
gli occhi puntandoli in un punto vuoto.. amare lacrime le scesero dagli occhi..
“Tu maledetto!non
toccare mio fratello è molto malato!ammazzami ora ma.. prima devi
lasciare liberi i miei amici!!”approfittando
della distrazione generale,Ryo sparò alla mano dell’uomo che
teneva in pugno Kaori e a gli altri due colpendo le gambe,arrivò una
volante.. i tre furono arrestati.. nel frattempo Kaori era ancora lì
legata,come in trans.. Ryo si affrettò a soccorrerla.
“Kaori stai
bene?Kaori!”le sciolse le corde che
la legavano stretta ma lei ricolma di lacrime l’abbracciò forte..
lui sorrise ricambiando quel gesto..
“Che c’è..
è tutto finito..”
“Ryo..”d’un tratto la voce disperata di Mito
richiamò tutti il quale
subito dopo aver abbracciato la sorella ormai fuori pericolo corse da
Kaori..
“Kaori,Kaori!”la strinse a sè piangendo di gioia..
Una volta a casa,tutti si fecero una bella dormita e
l’indomani mattina,dato che al tramonto la coppia sarebbe dovuta
ripartire dal momento che oramai il caso poteva dichiararsi chiuso decisero di
fare un giro,stavolta tutti insieme,al parco giochi Shibuya..
“Ehi Ryo-chan guarda da
laggiù come sono piccoli Kao-chan e mio fratello!”erano entrambi sulla ruota panoramica..
“Sai Ryo.. mi dispiace
di avertelo detto.. così!”disse
lei arrossendo..
“Cosa?”disse lui beffandola..
“Sì insomma.. di
quello che provo per te.. specie dopo aver capito.. quello che provate te e
Kaori.. ma tu devi capirmi Ryo!io ero sicura di morire!”
“Vedo che non avevi
piena fiducia in me.. ad ogni modo ho deciso!stasera lascerò Kaori
venire via con voi.. è giusto che sia così.. le dirò addio
per sempre!”
“Ma cosa dici
Ryo?!!”
“Vedi Kirao,sono ormai
otto anni che abitiamo insieme e io.. non l’ho mai vista più
felice!”
“Ma è normale,io
e Mito siamo dei suoi amici d’infanzia è più che ovvio che
le sembri di tornare bambina in nostra compagnia ma poi.. la magia del momento
svanisce.. sono sicura che se Kaori venisse con noi in America soffrirebbe
tantissimo!”
“Mai quanto soffra
rischiando la vita ogni giorno per me..”
“Allora non vuoi
proprio capire Ryo!!Kaori è felice di rischiare la vita per te ogni
giorno perchè è te che ama e non Mito perchè lui non
potrà mai renderla felice..”copiose
lacrime le rigarono il viso arrossato..
Quando terminarono il giro lo spettacolo che gli si
prospettò dinanzi fu dei più banali ma anche dei più
belli.. c’era Kaori che era salita sul jump scappando a perdifiato
dall’inseguimento di Mito.. rideva a squarciagola.. per un’ attimo
Ryo pensò che lei lo amasse veramente.. questo gli fece male.. un
tonfo.. era Kaori che era scivolata a terra,Mito le era sopra..
“Allora piccola
Kaori-dolzer hai visto che non sei inafferrabile!?!”
“Non è valido
sono scivolata!”risero
all’unisono.. una folata di vento oramai caldo trasportò dolci
petali di ciliegio via dagli alberi in fiore.. Kirao sorrise dolcemente poi
prese la mano di Ryo.. lui la guardò,ricambiò il sorriso..
“Ehi.. Kirao.. vediamo
chi fa prima a .. spogliarsi?”fece
il solito Ryo maldestro avvicinando le labbra alle sue e prontamente bloccato
dalla potente martellata di una Kaori tutta sporca di terra e furiosa!!
Arrivò l’ ora antecedente alla partenza..
erano ancora in quel parco fantastico,seduti sul muretto dinanzi quel
maxischermo dove due giorni fà Mito le aveva dedicato quel messaggio..
un silenzio inviolabile..
“Kaori non essere
triste.. presto li raggiungerai.. ti ho preparato il prossimo volo per domani
pomeriggio..”
“C-cosa hai
fatto?Scherzi vero!!non ho nessuna intenzione di farlo!chi sei tu per decidere
della mia vita!”
“Sono un uomo che in
otto anni non ha fatto altro che mettere a repentaglio la tua vita..”
“Ti ricordo che sono io
ad averlo scelto!ma non capisci che se tu moriresti io ti raggiungerei
un’ attimo dopo?”lui la
guardò dolcemente poi le voltò le spalle.. “Fà
un pò come ti pare!”
” Il sole sta per
tramontare mia dolce Kaori”
disse un Mito malinconico.. dal canto suo la ragazza
aveva un blocco alla gola.. quanto le sarebbero mancati.. d’un tratto Mito
proferì parola. Le afferrò le mani e la baciò dolcemente
sulle labbra.. Ryo sentì la collera salirgli al cervello mentre una
Kirao malinconica si era seduta su di una panchina.. Kaori dal canto suo rimase
immobile quasi rispondendo a quel gesto.. questo era troppo.. aveva raggiunto
il limite di sopportazione massimo!!!!!!!!!!:afferrò il braccio di Mito
adirato..
“Ehi ma che
fai!!”
“Ti prego Saeba..
lasciami fare.. io devo dire tutto alla mia dolce Sakura.. altrimenti
sarà troppo tardi..”il suo
sguardo,sempre così infinitamente buono gli stava dicendo che non aveva
più tempo e di scusarlo.. non capi ma placò la sua ira almeno in
apparenza..
“Mito io..”
“Ti prego piccola mia..
sappi Sakura che per tutto il tempo fin da quando eravamo adolescenti io.. ti
ho amato!!io ti amo,ti amo da impazzire..”
Ryo era molto geloso ma decise di tacere..
quell’uomo era tale sicuramente più di lui..
aveva avuto il coraggio di dirle i suoi sentimenti..
“Mito io.. forse ai
tempi del liceo anche io ero persa di te ma ora.. chissà se non avessi
conosciuto Ryo ora.. verrei via con te..!”disse avvampando ancor di più..
“No.. non potresti
comunque venire con me.. non è il posto adatto.. Kaori.. ti amo..
perdonami per..”si accasciò
violentemente al suolo..
“Dio mio Mito,Mito
cos’hai ora andiamo all’ospedale.. Kirao che dobbiamo fare?!!dove
sono i calmanti.. Mito..”Kirao venne
rigata da lacrime amare e consapevoli.. scosse debolmente il capo stringendosi
il labbro tra i denti.. poi abbassò anche lei il capo..
“Cosa?Sei
impazzita?”
“..perdonami per..
avertelo tenuto nascosto.. add.. io.. ti prego.. Saeba.. la mia ultima volontà..
dille... ci.. ò che.. provi.. addio sorella ti voglio.... bene..”disse il ragazzo esalando l’ultimo
respiro prima di cadere supino a terra.. le lacrime e la disperazione fecero
cadere Kaori in un pianto interrotto..
“MITO MITO MA CHE DICI
MITO!!!!!!CHIAMATE L’AMBULANZA.. MITO!! MITOO , PERCHE NON PUOI ESSERE
MORTO!!!!!MITO!!”Ryo la prese fra
le braccia chinandosi a terra.. pianse tra le sue braccia ancora per qualche
minuto.. poi la voce tremante di Kirao.. li distolse..
“Ehi..
guardate..”disse indicando con il
volto, l’enorme schermo di fronte a loro.. un nuovo messaggio.. sorrise
la povera sorella..
Cara sorella.. sono estremamente felice
che tutto si sia risolto, non preoccuparti, i problemi si affrontano e sono
risolvibili.. ma il ringraziamento maggiore va a Ryo.. ti ringrazio di tutto
cuore.. anche per amare così tanto Kaori.. prenditi cura di lei.. e
siate felici insieme ed ora Kaori:quando
leggerai questo messaggio io non ci sarò già più..
Sakura.. rimarrai nel mio cuore in eterno.. ti amo mia piccola Kaori-dolzer..
finalmente posso lasciare questo mondo in pace.. certo non potrò
più mangiare lo zucchero filato con te ma.. ma io proteggerò per
sempre tutti voi..
Un bacio
Mito-mx!:-)
Le lacrime sopravvalsero ora Kirao la quale a terra
piangeva sul corpo del fratello.. Kaori abbracciata a Ryo riuscì a
dire.. un.. grazie..!
La partenza della ragazza ormai rimasta sola venne
rimandata al mattino seguente.
Durante la serata tutti rimasero in silenzio,una
tristezza incontenibile di una Kaori amareggiata.
“Dimmi Kirao.. per
quale ragione Mito non mi ha detto niente.. del fatto che stesse per morire
perchè..”
“Vedi Kaori,non voleva
che tu lo trattassi come tale ma con naturalezza,voleva vivere i suoi ultimi
giorni in pace e in serenità..”
A quel punto Ryo azzardò la parola..
“Non è morto di
malattia ma di avvelenamento non è forse così Kirao?”
“Cosa?!!”
“Purtroppo sì..
ed io sono l’unica responsabile!!sono stati quei delinquenti mesi prima a
minacciarmi di fare del male alla mia famiglia.. e ci sono riusciti in
pieno!!quando i dottori si accorsero dell’avvelenamento era oramai troppo
tardi!avrebbe vissuto per altri due mesi.. e lui si ripromise che prima della
sua scomparsa avrebbe salvato.. almeno me!”disse fra le lacrime.. Ryo commosso l’abbracciò
dolcemente, cuore della ragazza iniziò a palpitare.
“Ascolta piccola cosa
ne dici di rimanere qui da noi per un’altro pò di tempo?Ti
sentiresti più sola sicuramente laggiù in America!”
“Io.. non lo
so..”
“Ma sì
Kirao-chan!dai fatti forza!ti saremo vicini noi!!”
“D’accordo!”
Se Kaori da una parte poteva ritenersi soddisfatta che
la sua amica restasse lì con lei,da una parte il suo cuore era
contrariato.. Ryo,Kirao.. però non era certo il momento più
opportuno per mettersi a fare la gelosa!!
Una settimana dopo la morte di Mito,oramai alla meno
peggio tutto sembrava essere tornato alla normalità:Kirao si era
abbastanza risollevata grazie all’aiuto degli amici,Ryo invece che
durante i sette giorni aveva fatto “il bravo” ora era tornato a
provarci spudoratamente con tutto e quindi di conseguenza Kaori era sempre.. la
solita Kaori. Doveva ammetterlo a se stessa:Kirao a volte le dava sui
nervi,oramai i suoi sentimenti erano palesi.. ma infondo che doveva farci.. due
giorni prima le aveva chiesto per l’ennesima volta se provava qualcosa
nei confronti del socio ma lei aveva risposto in negativo.. ah che
situazione!!!!!!
“Ehi Kaori.. io e Kirao
andiamo a fare una giro per.. qualche love hotel dove passare il resto della
giornata!!”l’uomo prontamente
si era coperto il viso con le mani pronto a ricevere una “punizione
divina” ma.. qualcosa non gli tornava..
“Ah sì?Bene
allora buon divertimento!a dopo Kirao-chan!”
“Ciao Kao-chan.. ad
ogni modo non dargli retta torneremo prima di pranzo!”
“Ok,ok!”
Ryo a quella martellata mancata si era stranito:quando
la sua socia adottava un atteggiamento di indifferenza non presagiva nulla di
buono!!
“Ehi Ryo?! Ryo!”la dolce e squillante voce della ragazza
richiamò l’attenzione del giovane.
“Eh?Dimmi..”
“Ascolta.. Kaori non ti
pare un pò strana da qualche giorno a questa parte?”
“Tsè sarà
abbattuta per la storia di tuo fratello.. oppure.. quella stupida sarà
semplicemente gelosa di me e di te..!”Kirao
si fermò improvvisamente.
“Come sarebbe a dire
gelosa!?Ma che dici Ryo!Kaori mi ha detto di non provare niente per te!”A quelle parole l’uomo si
irrigidì.
“Ah capisco.. Kirao..
guarda che meraviglioso Motel!!è stupendo dentro,tutto pieno di specchi
dappertutto e non costa nemmeno tanto!!”
“RYO!”
Nel frattempo,Kaori aveva sentito il bisogno di
uscire,di evadere un pò da quella situazione che la lacerava dentro.. il
porto.. Cenerentola.. già e quello stupido non si era nemmeno accorto
che era lei!.. il parco.. Mito e lei quando erano bambini.. la sua
dichiarazione e subito dopo.. la sua morte.. non capì esattamente il
motivo,forse per l’eccessiva confusione che aveva in testa ma
improvvisamente iniziò a correre,senza una meta stabilita si ritrovò
al cimitero.. dove ora era stato sepolto anche l’amico oltre ad
Hideiuki.. le lapidi di differenza tra i due erano cinque.. la prima era quella
del suo adorato fratellone,strinse le braccia intorno al freddo marmo.. suo
fratello.. quanto avrebbe voluto che in questa situazione fosse lì
vicino a lei.. ma che dice.. se lui fosse stato vivo ora non ci sarebbe nemmeno
in questa situazione!!trascorse una buona mezz’ora di raccoglimento di
fronte ad esso,successivamente spostò l’attenzione sulla sepoltura
del suo Mito-mx..
“E così mi
amavi.. mi dispiace che sia successo tutto così in fretta.. e mi
dispiace anche di essermi innamorata di un cretino come Ryo.. non mi merita
quello!!”arrossì e le
lacrime le percorsero il viso..
“Sai Mito.. comincio a
credere che se tu fossi ancora in vita sarei fuggita con te!!.. credo che tra
Kirao e Ryo presto nascerà del tenero.. sono felice!no.. sono una
bugiarda.. sono disperata.. ma che mi succede..!!!!!”
Volse gli occhi alla fotografia
dell’amico,sempre così sorridente.. poi le venne in mente una
cosa.. la sua ultima volontà.. era quella di far confessare i sentimenti
di Ryo a lei..
“Caro amico mio
stavolta hai proprio preso un granchio!!”Lungo la strada di ritorno,due figure a lei ben conosciute,stavano
dirigendosi verso la sua direzione..
“Ehi!Kao-chan!ciao!anche
tu stai tornando?Sai io e Ryo ci siamo divertiti un mondo e..
guarda..!!!!!!!!”disse
l’amica euforica:dallo zainetto estrapolò un grosso orsacchiotto
tutto rosa e con l’espressione innamorata..
“Me l’ha comprato
Ryo!sai mi ero incantata davanti la vetrina e lui..”
“Figurati.. è
una sciocchezza!”
“Però sei stato
ugualmente gentile!”disse un
istante prima di stampargli un grosso bacio sulla guancia sinistra!Kaori
impallidì.. eh già!oggi non era proprio la sua giornata
fortunata!!
“Ah capisco..” Umiliante!!in sette ansi otto anni di
convivenza mai una volta che le avesse regalato un cioccolatino.. aveva perso
il conto di tutte le volte che rimaneva incantata davanti una qualsiasi stupida
vetrina!!voltò loro le spalle e proseguì avanti. Doveva mantenere
la calma!non voleva arrivare a provare odio o un qualche sentimento simile nei
riguardi di Kirao.. ah se solo lei avesse ammesso almeno a quest’ultima
di non essere indifferente al socio ora forse.. ansi no lei infondo che diritto
aveva di impedire all’amica di accettare le avance di Ryo.
“Ehi bocconcino mio!che
ne dici stasera di andare a cena fuori città!dopo potremmo fermarci in
qualche bell’ love hotel!?”udendo
quelle parole Kaori si chiuse violentemente alle spalle la porta di casa.
“Ma Kaori che ti
prende??!”aveva urlato aprendo
nuovamente la porta Kirao,forse l’eccessiva tensione, fu la causa del
cedimento delle sue gambe immediatamente seguito da una forte fitta alla
testa.. neanche il tempo di realizzare la situazione che Ryo la prese fulmineo
tra le braccia:”Kaori ma cos’hai!!”lei frastornata decise di approfittare di quel momento di
“contatto”non rispondendo al quesito postole dal socio..
“Ryo-chan cos’ha
Kaori!!”
lui non rispose la porto in silenziosamente nella sua
camera,rimboccandole le coperte,si soffermò qualche istante a
scrutarla.. se solo in quel momento Kaori avesse aperto gli occhi,quello
sguardo l’avrebbe fatta diventare carminio dall’imbarazzo.. al
momento in cui lui fece per andarsene lei tentò di parlare..
“Ryo..”disse in un sussurro lieve,lui si
voltò:”Non hai la febbre deve essere un pò di
stanchezza,vedrai con il dovuto riposo ti sentirai subito meglio!”
“Rimani con me..”il dolore alla testa era tale che non
riusciva a celare i suoi pensieri.. a quelle parole Ryo le si avvicinò
le prese la mano e la vegliò sinchè non cadde in un profondo
sonno ristoratore.
Il mattino seguente Kaori pareva essersi ripresa,scesa
in cucina rimase non poco stupita nel vedere una ricca colazione sulla
tavola,una raggiante Kirao si voltò verso l’amica:”Kaori!come ti senti!oddio ieri avevo paura ce
l’avessi con me,invece eri solo troppo stanca!” disse tra le sue braccia:”Sto bene Kira-chan!”
Successivamente l’evento varcò la soglia
della stanza un’ assonnatissimo Ryo in boxer.. Kirao a quella visione,si
fece matura come un pomodoro,era davvero un bellissimo ragazzo!Kaori invece
ormai abituata nel vedere il socio in “certe tenute”si era diretta
ai fornelli intenta nello spengere il caffè ormai fuoriuscito dalla
caffettiera,voltata di spalle appuntò le orecchie verso la coppia:
“Kirao mia dolce musa
vuoi vedere il bel Ryo e le condizioni del suo caro “amico” di
prima mattina?!sai è uno spettacolo..”frase morta in gola dalla pronta martellata di una Kaori furiosa.. Ryo
staccatosi dalla faccia quella padella ancora calda si voltò verso la
socia e con espressione soddisfatta la imbeccò: “Mh.. vedo che
ti sei ripresa.. sono contenta socia!”lei
arrossì evitando il suo sguardo ipnotizzante.
Una volta a tavola il trio iniziò a pregustare
la prelibata colazione di Kirao.
“Mh.. delizioso
Kirao!certo non c’è proprio paragone tra la tua cucina e quella di
quel virago di..”non si
spiegò il motivo ma un’ intero uovo sodo gli si conficcò
nella gola..
“Ma sei impazzita
Kaori!?Vuoi farmi fuori?”
“Fosse la volta
buona!”
Kirao rise di gusto e in un secondo momento afferrato
il tovagliolo dell’uomo,si curò di pulirgli tutto l’albume
intorno la bocca:”Oh Ryo-chan
sei peggio dei bambini!”
bhè forse inutile dire che i suoi occhi presero
la direzione della sua scollatura seguito.. dalle sue formicolanti mani..
intanto Kaori fissava incredula la scena.. quanto sperava che l’amica
sparisse da quella casa al più presto!ma ora doveva provvedere ancora
una volta a fermare le manie depravate del socio.. con un dritto e fiero lancio
di forchetta,la sua mano si bloccò istantaneamente.
“Ahiaiai!”mugolò il povero massaggiandosi la
mano colpita,intanto una Kirao premurosa afferrò l’oggetto del
dolore di Ryo e lo massaggiò accuratamente,gesto che mandò alle
stelle Ryo che con l’unica mano disponibile al momento approfittò
per allungare sapientemente le mani sul fondoschiena dell’interessata lei
si limitò a chiederle rossa in volto cosa stesse facendo ma pareva stare
al gioco spinto di lui,pronto a ricevere un konpeito versione gigante Ryo
ritrasse d’istinto la testa.. ma fu salvo,Kaori alzò i tacchi e si diresse non prima d’aver
sparecchiato la sua parte verso il lavabo.
“Kaori-chan guarda
Ryo!fermalo ti prego!!”adesso
bastaaaaaa!!!!!!!!!!!!come osava!le dava proprio sui nervi quell’ochetta
da quattro soldi:”Kaori aiuto!” e intanto ci stava!!cosa la
frenò dall’impulso di girarsi e schiaffeggiarla violentemente fu
la sua mente tornata lucida e pentendosi dei pensieri cattivi ma in fin dei
conti comprensibili disse con tono adirato e freddo:”Che
c’è quel ratto di Ryo ti ha mangiato le mani?”quelle parole colpirono Kirao al cuore
provocandole dolore..
“Kaori ma cosa.. stai
dicendo?Ti sei arrabbiata con me?”
“Dico solo che sono
stufa delle tue finte lamentele!se ti pare stacci ma non fingere che ti dia
fastidio!non me ne importa di quello che fate ma.. SMETTETELA DI TIRARMI IN
BALLO!!”concluse alzando
ulteriormente la voce e voltandosi nella loro direzione,le lacrime
sopravvalsero Kirao che ferita simulò un “scusa”prima di
correre nelle sua camera.
“Ehi ma ti ha dato di
volta il cervello Kaori?Ti pare questo il modo di trattare una ragazza dolce
come Kirao?!”
“E allora sposatela e
non rompere più!”
“Cos’hai sei
scesa dal letto col piede sbagliato?!”
“Sai Ryo mi sono davvero
stufata di dovermi sorbire per tutto il giorno le vostre moine!se avete
intenzioni serie.. bhè allora andate a fare i vostri comodi fuori di
qui!”quelle parole adirarono di
gran lunga il ragazzo:
“Pensa agli affaracci
tuoi!!”concluse scattando in piedi
e andando a gran falcate fuori la porta non prima di averla sbattuta in modo
violento.
Dio mio ma cos’aveva fatto?Avvampò
all’istante,che vergogna!aveva fatto una simile scenata senza una ragione
valida ferendo la sua amica se ancora poteva considerarla tale e di rimando Ryo
le aveva anche urlato in faccia!era mai possibile che non comprendesse mai
quando passava dei momenti di crisi?!mentre invece lei quasi se ne faceva una
malattia per i suoi?Facendoli diventare problemi personali?!
Stupida!stupida!era solamente tale!con quel pensiero
lasciò scivolare a terra un piatto ancora insaponato seguito a ruota da
suo corpo privo di sensi in preda ad una forte febbre alta. Al rumore del
frantumarsi del piatto Ryo sopraggiunse come un fulmine. Urlò più
volte il suo nome ma era tutto inutile,era svenuta e come se questo non
bastasse era caduta sopra quel piatto,ora il suo corpo era ricoperto di piccoli
vetruzzi e graffietti sanguinanti,la prese in braccio e pote sentire il calore
avvampare dalle sue guance,aveva una brutta febbre:dopo qualche istante
sopraggiunse anche Kirao urlando e strepitando:”Kaori,Kaori cosa..”
“Vai a chiamare
immediatamente un’ambulanza!!”
“Ma.. io.. oh
Kaori..!”
“MUOVITI!”la crudezza con la quale le aveva urlato la
lasciò sgomenta ma corse alla meno peggio verso il telefono.
In sala d’attesa,Ryo era ormai seduto sulla
banchina da buoni tre quarti d’ora,avevano portato la socia in sala
operatoria anche se solo per levarle i vetri,inoltre l’avevano sottoposta
a più di un esame per accertarsi che il suo stato di salute stesse a
posto. Visibilmente preoccupato e vulnerabile,Kirao tentò di calmare
l’ansia che lo avvaleva prendendole delicatamente la mano,lui la ritrasse
freddo ma poi rendendosi conto del gesto le aveva sorriso aggiungendo.. “Non vorrei che Kaori lanciasse uno dei suoi
martelli anche qui!”la ragazza si
rattristi ancora di più.. tuttavia forzò un sorriso..
“Io proprio non capisco
cosa le prenda!!perchè avrà reagito in quel modo?!”non fù seguita risposta,la porta
della sala d’aspetto si aprì e ne uscì un dottore basso e
paffuto,Ryo scattò in piedi.. l’anziano rassicurò i
due:”Tranquilli,il risultato degli esami è apposto, la
paziente non ha riportato nessun valore fuori luogo,tuttavia un frammento di
vetro ha fatto infezione incarnendosi all’interno del braccio,abbiamo
dovuto fare una piccola incisione e con le dovute giornaliere medicazioni il
dolore sarà solo un ricordo!”
“Davvero?E a cosa
è dovuta la febbre alta e la perdita dei sensi?”disse un’ apprensivo Ryo..
“Forse sicuramente ad
un forte dispiacere o ad una situazione troppo stretta di sopportazione che
l’ha portata al cedimento fisico,ad ogni modo non voglio entrare nel
merito,le abbiamo somministrato del cortisone tramite flebo e un calmante
nell’acqua,nel giro di un giorno e mezzo potrà essere dimessa:ma
mi raccomando assoluto riposo!ora se qualcuno a piacere entrare prego!ma
solamente uno perchè l’orario delle visite è terminato da
un pezzo!!”
Kirao trasse un profondissimo sospiro di sollievo e
con impulsività scattò affermando di entrare,la sua frenesia
venne bloccata di botto da Ryo che la fermò per il braccio:
“Ti chiedo scusa Kirao
ma vorrei entrare io.. vorrei parlarle!”e senza repliche entrò.
La stanza era piccola e soleggiata,affianco al letto
il comodino con un vaso pieno di rose,un bicchiere d’acqua;dirigendosi
dinanzi Kaori,Ryo provò dolore al cuore nel vedere il piccolo tubicino
di plastica sterilizzata attaccata ad un grosso boccione e terminare
conficcandosi nell’esile braccio della socia,tuttavia anche il braccio
destro si trovava fuori la coperta,fasciato sapientemente e chiuso da due bei
cerotti, a coprire la sua seminudità il lenzuolo,la parte alta del seno
era piena di mini garze che ricoprivano i miriadi di graffi causati dalla
rottura del piatto. Il suo volto pallido e gli occhi chiusi e tesi. Si
avvicinò ancor di più e sentì al contatto della fronte con
le sue labbra che la febbre era scesa..
“Pare che tu non abbia più la febbre è piccola?” perchè ogni volta che lui tentava di
tirar fuori i suoi sentimenti la conversazione andava sempre
scemando?Perchè si concludeva sempre con l’ormai immancabili
martelli e vari attrezzi di Kaori?La risposta gli era semplice:era un perfetto
idiota scemo e.. i suoi pensieri vennero raffio rati alla realtà da una
flebile voce:”Già..”
Ryo sgranò gli occhi.. “Kaori!” “Ti chiedo scusa per prima
e poi.. devo scusarmi soprattutto con Kirao-chan!”lui sorrise indescrivilmente.. quanto poteva essere buona la sua socia
quando voleva.. oppure quando non la faceva arrabbiare..
“Ora pensa prima a
rimetterti,ci sarà tempo per i chiarimenti..”
“Come?No ma io sto
bene!non ho nessuna intenzione di rimanere qui stanotte!”
“Non fare storie,il
dottore dice che se starai in assoluto riposo,nell’arco di domani potrai
essere dimessa!”lei mise un attimo
il broncio ma poi si distese in un dolce sorriso..
“D’accordo
socio!”
“Bhè ora devo
proprio andare,l’orario delle visite è terminato da un bel pezzo!a
domani..”
“Verrai a
prendermi?”
“Certo.. Kaori..”
“Sì”
“Non farmi più
prendere certi colpi va bene?”concluse
l’uomo già pronto a girare la maniglia.. lei arrossì
lievemente..
“Ryo.. non allungare le
mani su Kirao chiaro?”lui di
rimando rise in modo buffo.. anche in una situazione simile aveva la forza di
fare dell’ironia.. la sua Kaori.. è davvero una donna speciale..
“Non preoccuparti.. se non ci sei te.. che gusto c’è?”
“Come?Ryo?”ma la porta si era già chiusa alle
spalle dello sweeper.. “Oh Ryo..”disse prima di coricarsi per poi lasciarsi abbandonare tra le dolci
braccia di Morfeo.
Il rientro in casa dei due fu molto silenzioso,almeno
fino a quando Kirao decise di proferire parola:”Come hai trovato Kaori?”
“Meglio.. pensa che
quella sciocca ha trovato anche coraggio minacciarmi se avessi allungato le
mani su qualcuna.. ci mancava solo che mi lanciasse qualche konpeito!”disse ironico Ryo.
“Mh.. mi dispiace molto
per quello che le è accaduto,certo avevo notato che negli ultimi giorni
fosse strana.. ed infatti l’eccessiva tensione le ha giocato un brutto
scherzo.”non vi seguì
parola,Ryo aprì la porta di casa.. che strana sensazione.. c’era
tensione nell’aria.. una tensione imbarazzante specie per quanto
riguardava l’ospite.
Giunse l’ora di cena la quale si consumò
parlando del più e del meno.. Kirao era sorpresa: ora che Kaori non
c’era avrebbe benissimo potuto provarci anche.. più del solito..
bhà non li capiva proprio.. verso le 22, i due decisero di fare quattro
passi fino al Cat’s Eye:
“Ryo!benvenuto!ma.. e
Kaori?”
“Salve Miki ti presento
Kirao una cara amica di Kaori!”
“Piacere!”
“Piacere mio.. ma
un’altra?!cos’avete organizzato una riunione tra i banchi di
scuola?”
“Cosa vuoi dire?”
“Bhè Kaori circa
una settimana fà ha portato qui un ragazzo presentandolo come un suo
vecchio amico d’infanzia..”
il volto di Kirao si incupì.. “Capisco,doveva trattarsi di mio fratello..”
“Bhè
effettivamente noto una certa somiglianza. Comunque perchè non avete
portato anche lui,è un ragazzo così simpatico.. ah ci sono..
è in giro con Kaori vero?”
“No,mio fratello
è da poco defunto,e Kaori si trova in ospedale.”
“Cosa!in
ospedale!”dopo aver raccontato
l’accaduto alla bella barista,Miki lanciò un’occhiata severa
a Ryo. La serata continuò comunque all’insegna dell’allegria
poiché si unì alla combriccola il caro Falco e successivamente un
Mick super interessato alla splendida fanciulla.
Era ormai mezzanotte inoltrata:era giunto il momento
di defilarsi ognuno nella propria camera.. una Kirao versione gambero al mare
decise di azzardare.. Ryo infondo era un ragazzo fantastico con il quale
avrebbe voluto condividere tutto anche il letto.. ancor di più
imbarazzata si diresse verso la sua stanza,quando un Ryo stupitissimo
aprì la porta..
“Ma.. che ti
succede?”
“Vedi.. io.. mi.. sento
sola!potrei.. dormire q.. qui?!!”ecco
l’aveva detto!
guardò piano il volto del socio e si
stupì non poco nel vedere che a differenza della sua solita espressione
maniacale,aveva dipinto sulle labbra un dolce e severo sorriso.. “Vieni pure.. io per stanotte andrò nella
stanza di Kaori..”non poteva
credere alle sue orecchie.. ma.. siamo sicuri che fosse veramente quel Ryo che
lei aveva conosciuto da due settimane a questa parte?Che imbarazzo.. corse
completamente rossa nella sua camera e ci si chiuse dentro.. da quelle
vicinanze un Ryo sorridente e anche un pò dispiaciuto disse bisbigliando
tra se e se .. “Perdonami Kirao.. ti auguro una buonanotte Kaori.
L’indomani mattina Ryo accompagnato dalla bella
e silenziosa Kirao andarono come d’accordo a prendere la socia,quando
varcarono il reparto dove si trovava Kaori,la trovarono fuori dalla sua
stanza,più sorridente che mai,man mano che i due avanzavano di passo in
passo,gli occhi della ragazza si riempivano di dolci lacrime.. con
velocità si diresse dal partner abbracciandolo saldamente,un Ryo
sorpreso ricambiò amorevolmente il gesto intenerito..
“Ryo..”
“Su socia è
tutto a posto..”
“Razza di mascalzone
cos’hai combinato stanotte?!!”e
subito gli assestò un fiero ed energico martellone firmato..
“punizione divina!pentimento!”
Kirao scoppiò in una risata sincera.. “Oh Kaori.. non cambierai mai!”
“Kira-chan!ciao..”dopo un nuovo,lungo abbraccio..
l’amica tranquillizzò la sweeper..
“Ad ogni modo puoi
stare tranquilla.. Ryo non mi ha insidiato!pensa che ieri sera si è
rifiutato di dormire nella mia stanza anche solo per compagnia!”Kaori rimase non poco stupita da
quell’affermazione,si voltò interrogativa verso l’imputato
ma, quest’ultimo era già un pezzo avanti fischiettando per
nascondere l’imbarazzo.. lei sorrise e con una breve corsa si
impossessò del suo braccio.
Per festeggiare l’uscita dall’ospedale,una
Miky alle stelle aveva deciso,con l’accordo del marito,di chiudere il
locale e di fare una bel pic-nic al bel parco di Tokyo:
“Uffa Miky non capisco
proprio perchè hai dovuto portare con te anche quello scimmione di
Falco!”
“Scimmione a chi?Razza
di imbuto vivente!!”ruggì da
dietro un Falco adirato..
“Chiudi il becco!a
proposito.. Kirao perchè non ci appartiamo da qualche parte.. alla
ricerca di un’intimità reciproca..”la solita arrossì pesantemente.. mentre un tono di rimprovero
rimbeccò Ryo.. era Miky visibilmente beffarda..
“Ma come Ryo.. abbiamo
organizzato questa gita in onore di Kaori.. dovresti invitare lei..”
“Manco a
parlarne!tsè lei al massimo può tubare con qualche piccione
cieco!!”
“AH SI RAZZA DI.. TI
AMMAZZO!!”d’improvviso,senza
i tempo materiale di repliche il ragazzo aveva messo la faccia.. nel tronco di
un mandorlo!!Tutti risero,soddisfatti del solito clima movimentato.
Tutti sotto una grande quercia riparati dalle sue
foglie,stavano pregustando deliziosi manicaretti preparati accuratamente da
Miky..
“Gnam! Miky.. sei
davvero un’ottima cuoca!non c’è paragone con la cucina di
Kaori.. meno male che ci stai te sino c’avrebbe avvelenati tutti!eh
ehe!”
“Ah sì maniaco
sessuale?E allora perchè da otto anni non fa altro che abbuffarti dalla
mattina alla sera!”
“Perchè non
c’è altro!”
“IDIOTA!” un nuovo tonfo per il bel e malridotto City
Hunter!
A parte quello screzio,il resto del pranzo si
consumò in allegria e serenità:tutto pareva andare per il
meglio,d’un tratto Kaori volse gli occhi al cielo:era una meravigliosa
giornata di primavera,l’azzurro del manto,si fondeva alla perfezione con
il verde di quel prato e con la pace circostante.. 25 Marzo.. già domani
sarebbe stato il suo compleanno.. il compleanno di Ryo.. Miky si voltò
di scatto a guardare l’amica,leggeva uno sguardo impensierito nei suoi
occhi sempre così limpidi,e non era certo per le provocazioni del socio
di poco fà.. approfittando di un momento in cui il resto della
combriccola si era momentaneamente assentata,la donna ne approfittò per
parlarle.
“Kaori cosa non
và..”
“Sai Miky,domani
sarà il compleanno di Ryo..”
“Capisco..
ascolta!vieni con me!”presa per la
mano Kaori venne trascinata in una boutique poco distante
dall’itinerario,entrati Miky lasciò libera scelta a Kaori.. gli
oggettini presenti erano molto carini e sfiziosi..
“Ecco Kaori,scegli pure
il regalo per Ryo,sono sicura che lo apprezzerà sicuramente!”
“Non sò se sia
una buona idea Miky..”
“Avanti Kaori,se
Maometto non và dalla montagna,la montagna và da Maometto!e poi a
chi dispiacerebbe un bel regalo tutto per sè!”dopo buoni venti minuti una piccola e colorata scatoletta venne
infiocchettata con cura,non aveva resistito:su un vecchio scaffale non molto in
vista,aveva scovato un carillon che quando veniva aperto,spuntavano in fuori
due simpatici personaggi,una ragazzina con una sorta di martello in miniatura
e un ragazzo che tentava di sfuggire alle
sue ire. Che simpatico,li raffigurava molto e poi ad adornare il tutto una
dolce melodia:Without you.. quelle parole.. se solo Ryo sapesse l’inglese
sarebbe stata perfetta per dichiarare ciò che provava per lui,allegato
un biglietto:
tanti auguri Ryo.. ormai stai
invecchiando!buoni 32anni socio!
Uscirono dal negozietto e si riunirono al resto del
gruppo,Umibozu ora era intento a sfuggire a due piccoli micetti mentre Ryo..
lui era caduto nelle braccia di Morfeo.. com’era dolce nel sonno,un
bambino innocente era questo ciò che ispirava tanta dolcezza,al suo
fianco una Kirao sognante lo ammirava,Kaori grugnì infastidita ma la
pronta mano sulla spalla la calmò,Miky anche solo con un gesto riusciva
a placarla.
Era giunto finalmente il tanto agoniato giorno,il
compleanno di Ryo. A Kirao non aveva detto nulla:almeno per un giorno,voleva
trascorrere un pò di tranquillità e con la complicità di
Miky l’aveva trascinata a fare del sano shopping propenso ai saldi di
fine stagione. Verso l’ora di pranzo,Kaori trovò il socio a fare
ginnastica mattutina sulla terrazza:dire che era magnifico era fin troppo
poco,poteva anche avanzare d’età ma la sua innata bellezza non
accennava ad affievolirsi,scossa dal corso dei suoi pensieri si destò
nel vedere che Ryo il quale aveva notato che era lì ormai da una
venticinquina di minuti.. le si avvicinò facendola sussultare, intorno
al collo l’asciugamano..
“Ehi si può
sapere perchè te ne stai lì a fissarmi Kaori?”
“Ryo..”arrossì ma poi guardandolo negli
occhi,quegli occhi che le davano la sicurezza e il coraggio di affrontare
tutto,morte compresa,tese il pacchetto dai nastrini bicolore e annunciò
fiera:”Buon compleanno socio!”la sua espressione dapprima si stupì per poi tingersi un’
attimo dopo di infinita dolcezza e amore..
“Ti sei ricordata,ti
ringrazio..”afferrando il suo
regalo e scartandolo vide il buffo pensiero della ragazza.. il suo volto si
intenerì ulteriormente.. com’era gentile e premurosa..
“Ecco.. ho pensato
che.. ecco.. sì insomma che ci rappresentasse un pò!”
“Hai ragione.. Kaori..
grazie.”rispose di rimando il socio
fissando i suoi occhi impauriti probabilmente per l’apprensione di essere
derisa.. no,questa volta lui non ne aveva la benché minima intenzione..
poggiando le grosse mani sulle sue esili spalle le scoccò un
dolce,tenero bacio sulla guancia.. forse il bisogno di sottolinearlo non
c’è ma Kaori si tinse di un rosso turbolento tanto da farlo
sbollentare dalle orecchie.. non finì poichè immediatamente
dopo,Ryo con il forte braccio intorno il collo la portò dentro.
Vista la piega positiva della giornata,una Kaori
volenterosa si prese la briga di preparare un sostanzioso pranzo per il
festeggiato,a base di tutti i piatti che più preferiva.. Ryo era
veramente esterrefatto:la sua Kaori,gli sarebbe bastato talmente poco e avrebbe
potuto godere della sua gentilezza e del suo amore immenso per sempre ne era
sicuro.
La sera non tardò ad arrivare,Kirao
tornò in tempo per la cena completamente sommersa di pacchi e
pacchettini.. e bustoni.
“Kirao ciliegina..
bentornata!allora andiamo a spassarcela un pò in camera da letto!”che strano,chissà per quale strano
motivo non ricevette punizioni.. la ragazza guardò di sasso Kaori:”Ma..
cos’ha Kaori sembra che viva su una nuvola rosa.. ma Ryo che delizioso
carillon!uaho! sembrate proprio te e Kaori.. che buffi.. e questo.. cosa?Ma Ryo
oggi è veramente il tuo compleanno?Tanti auguri!ma perchè non mi
avete detto niente se lo sapevo ti avrei comprato un regalo!”
“Sì è
stata Kaori.. ma ad ogni modo mia cara il regalo più bello sarebbe..
assaggiarti stanotte!”..
“Ora stai esagerando
Ryo!!”e il fiero martellone fece di
nuovo la sua comparsa..
“Kao-chan!perchè
non mi hai detto..”
“Già Kaori lo
sai che hai anche sbagliato a scrivere gli anni sul biglietto?Io ho 22 anni!tu
sarai vecchia!”.. una nuova accesa
discussione beffarda si aprì,ora però non le importava niente che
Kirao fosse venuta a conoscenza del suo compleanno!
I giorni passavano più o meno tranquilli,tra
alti e bassi erano ormai trascorsi quasi due mesi dall’entrata in scena
di Kirao,i rapporti tra le due donne si erano freddati,non sembravano
più le vecchie amiche d’infanzia ma bensì due semplici
conoscenti,questo accadeva da parte di Kaori,lei se ne rendeva conto,ogni
giorno di più,Kirao prendeva più confidenza col socio,se ne
infatuava di giorno in giorno.. già e come darle torto. Ultimamente
erano partiti dato che il lavoro scarseggiava ed erano andati a fare una bella
vacanza nella villa al mare di Kirao,erano i primi di Maggio e la bella
stagione permetteva verso l’ora di pranzo di scendere in spiaggia a
godersi la calura stagionale di un bel sole seppure tiepido ma ugualmente
piacevole. Dopo una settimana di residenza,dove Ryo e Kirao diventavano sempre
più intimi e complici e ciò ovviamente suscitava la gelosia di
Kaori,durante una serata tranquilla dove la ragazza guardava assonnata un
pò di televisione,Kirao si trovava nella stanza di Ryo dove
volontariamente era entrata e con intenzione ben precise:seduta sul letto dove
Ryo era sdraiato iniziò la loro conversazione presto interrotta..
“Sai Ryo-chan.. a
volte.. penso che tu sia l’uomo fatto su misura per me.”
“Come?”con fare provocante
“l’innocente” fanciulla fece leva sulle mani mettendosi
dinanzi lui ad una vicinanza pericolosa..
“Kira-chan.. che
vu..” la frase gli morì tra
le labbra,un bacio dolce e appassionato aveva colto Ryo di sorpresa.. infondo
lei era una donna,e anche molto affascinante.. ma lo stimolo di avere qualcosa
con lei non lo coglieva stranissimo anche solo da pensare.. in quel momento
Kaori aprì la porta,vedendo quella scena fuggì in preda alle
lacrime e ad un pianto dirotto.
“Kaori!e
levati!!”con fare fulmineo si
staccò da quel bacio forzato correndo dietro alla socia.
Sulla spiaggia,sola, in piedi permettendo alle onde di
bagnarla c’era lei,i singhiozzi erano evidenti,Ryo rimase distante per un
pò sperando che lei si calmasse poi le sopraggiunse abbracciandola..
“Perdonami ma.. non
è stata colpa mia!credimi!”a
quelle parole la collera salì ancor di più,si voltò e gli
mollò un sonoro ceffone!
“Allontanati!!!!smettila!non
devi toccarmi!!e non chiedermi se sono gelosa!sì lo sono!”
“Ma devi
credermi!è lei che mi si è avventata addosso!”senza nemmeno proferire parola scappò
ferita e imbarazzata nelle sua camera.
“Ryo ma perchè
Kaori ha reagito così!?”
“Hai visto che hai
combinato..”
“Ma.. io non riesco a..
insomma perchè si arrabbia!!”
“Forse sarebbe ora che
tu ti svegliassi e aprissi gli occhi Kirao.”disse prima di congedarsi nella sua stanza.
L’indomani mattina Kaori non c’era
più,in un biglietto di poche righe secche diceva di essere tornata a
casa,d’accordo ambedue tornarono anche loro nell’appartamento,Kaori
non c’era,Kirao corse per la città cercandola ma Ryo,lui sapeva
dove si trovava..
Una folata di vento la fece rabbrividire.. sul suo
terrazzo ad ammirare lo spettacolo fantastico del panorama.. lei .. Ryo
preoccupato intuì dove potesse trovarsi e la raggiunse in silenzio,senza
che lei se ne rendesse conto..
“Kaori..!”
“Uh?”lei si voltò,una lacrima rigava il
suo bel viso.. Ryo sgranò gli occhi.
“Kaori!”
“R-Ryo..!”
Con la mano destra le asciugò le lacrime.. con
l’altra l’attirò a se.. a quel gesto Kaori non pote fare a
meno di stringerlo e di scoppiare a piangere.
“Ora calmati.. ci sono
io vicino a te..”
“Ma non capisci che
proprio questo mi fa soffrire!”aveva
parlato troppo:si portò la mano alla bocca.. lasciò la presa
senza parole.
“Io.. non ce la faccio
più ad andare avanti in queste condizioni!forse sarebbe ora che la
rompiscatole Kaori se ne vada e lasci soli i due innamorati!piccioncini!”
lui non resistendo più all’impulso
l’abbracciò ancora sino quasi a portarla al soffocamento,il
profumo di quell’uomo,così sensuale,bello e virile.. lo amava
quasi ogni istante di più!
“Perdonami!ti prego
Kaori..”
“Sono stufa
Ryo..”disse nuovamente fra le
lacrime.
“Mi dispiace di fare
sempre il cascamorto con tutte tranne che con la persona più importante
per me!ma l’altra sera è stata lei!sono pronto a giurarlo Kaori!”
lei si staccò bruscamente.
“Ryo finiscila con
questa storia ne ho piene le tasche!”
“Sei libera di crederci
o meno.. non posso farci niente..”
“Guarda che ti ho visto
con Kirao sai!!come vi guardavate..”
“Non è Kirao che
amo.”
“A sì? E chi
è? Saeko? Reika?Kasumi? Oppure una delle tue tante galline che ti
ronzano in torno!”
l’attirò ennesimamente a sè.. “.. rimani così
Kaori,abbracciami..”
“Ho detto.. di
andartene dalle tue.. galline..”
Lui sorrise dolcemente.”Hai ragione,quella che amo è proprio una
gallina.. ansi una gallinaccia spennata!!”
“Cosa?
Silenzio,e in un attimo Ryo l’attirò a se
in un bacio pieno d’amore. Lei sgranò gli occhi..
“Sai non posso portarmi
sulla coscienza un uomo che come ultima volontà mi ha chiesto di
esprimerti i miei sentimenti.. pare cara socia che tutti l’abbiano
capito.. tranne che noi..!”la sua
voce si fece di nuovo bassa.. in un sussurro sulle sue labbra le disse.. “Ti
amo.. non posso più tirarmi indietro.. è giusto così..”ancora lacrime da parte di Kaori ma questa
volta di commozione e profonda gioia.. “R-Ryo
anche io..”frase interrotta da un nuovo intenso bacio.
“Ti prego ora
stringimi!!”
“Ehi ora sei tu che me
lo chiedi?”disse ironico lui..
sulle sue guance un velo di imbarazzo..
Dopo qualche istante Ryo tenendola abbracciata e
scorgendo una Kaori “infuocata” disse beffardamente.. “Andiamo dentro.. socia?” lei annuì ad occhi bassi e
imbarazzata.. Intanto dal ciglio di una porta lontana una ragazza triste
volgeva gli occhi al cielo.. “.. mi dispiace fratello.. non avevo
capito proprio un bel niente..”poi
sparì giù per le scale.
“Ehi Kira-chan sono
io!scusa se ti ho fatto stare in pena!”Kaori volteggiava senza mettere i piedi a terra..
“Tranquilla
Kaori..”Kirao sapeva,sapeva che ora
se ne sarebbe dovuta andare via da quella casa,per rispetto a loro ma non ci
riusciva..
“Sai Kirao.. oramai
sono passati quasi due mesi dalla scomparsa di tuo fratello.. credo sia meglio
che tu.. torni a casa,da tuo padre,nella tua città.. lo faccio
soprattutto per te.. qui sei esposta a troppi pericoli..”era stato Ryo a parlare.. Kaori lo
guardò senza parole.. mentre Kirao.. lei sussultò,era come se le
avesse letto nel pensiero.. fece un fioco sorriso.. non avrebbe voluto ma.. era
giusto così..
“Hai ragione Ryo,stavo
pensando anche io a questa soluzione..”
“Kira-chan prenditela
con comoda non andare di fretta..”
“Tranquilla
Kaori,domani mattina alle 10.00 parte il prossimo volo per New York..
tornerò nella mia patria grazie di tutto..”sorrise.. poi si congedò nella sua camera,nel salotto
piombò un profondo silenzio.. Kaori ripensò alle parole del
socio.. alla sua dichiarazione.. i suoi pensieri furono improvvisamente
rischiarati dalla profonda voce di Ryo.. “Così ora non sarai
più gelosa.. contenta Kaori?”lei
cambiò colorito..
“I-io non sono affatto
gelosa!”
“Ehi guarda che ormai
è inutile nasconderlo!”
“Eh?Cosa?”lui passò il forte braccio alla sua
vita..
“Che ci amiamo
socia..”
“Sì..”disse in un filo di voce.. un nuovo
dolcissimo bacio incoronò quel momento da entrambi agoniato da tempo..
un nuovo,meraviglioso momento.. l’inizio di una nuova avventura.. per
sempre.
A detta di Kaori,Kirao venne costretta a rimandare la
sua partenza alla sera..
“Ma Kaori!”
“Coraggio Kirao,prima
che tu lasci il Giappone voglio andare in un posto!”il trio arrivò proprio dinanzi il famoso parco di Shibuya,poco
più tardi,su una panchina dove non molto distante era sezionato un
grande schermo..
“Guarda Kirao..”disse in un filo di voce la sweeper..
l’apparecchio si accese..
Grazie di tutto Mito,di diamo il nostro
addio che sarà un’ arrivederci.
Kaori,Ryo e la tua sorellina Kirao.
Copiose lacrime scesero dagli occhi della giovane..
“Kaori.. voi avete..
grazie di tutto.. ciao fratellone..”
Splenditi petali di ciliegio si staccarono dai rami
per volare fra tre sagome..
occhi malinconici volti verso un cielo
limpido,illuminato da un caldo sole che preannunciava l’arrivo di
un’estate fantastica..
Dall’alto di quel cielo altre due persone
guardavano quei tre..
“Accidenti certo che ce
n’è voluto!”
“Già ma
finalmente.. hanno trovato la felicità non credi anche tu mio caro
vecchio amico?”
“Eh già
amico!!finalmente il nostro compito è finito.. addio!”
“No amico..
arrivederci!”
Chissà.. forse si trattava di due angeli.. due
angeli che avrebbero vegliato su di loro in eterno.. o forse solamente due
fratelli preoccupati per la loro felicità.