Kidd si svegliò di prima mattina.
Uscì dalla sua stanza e andò sul ponte della sua nave, respirando a pieni polmoni l’aria di mare che tanto adorava.
Sul ponte vide il suo fido combattente Killer, che stava lucidando le sue amate lame ricurve.
“Buongiorno, Kidd” lo salutò il massacratore senza distogliere lo sguardo dal suo lavoro.
“Buongiorno, Killer! Ho una fame pazzesca…io vado in cambusa!”
Così dicendo Kidd andò verso l’altra parte del ponte.
“FERMO, KIDD!” Killer cominciò a gridare “NON ANDARE IN CAMBUSA! NON PUOI…”
Kidd odiava essere contraddetto, soprattutto quando era appena sveglio..
“AH, SI?” Rispose il rosso piccato “IO SONO IL CAPITANO,CARO RAPERONZOLO MASCHERATO! IO VADO DOVE MI PARE; QUANDO MI PARE E COM…”
Non fece in tempo a finire la frase che scivolò sul legno lucido del ponte, e dette una facciata esorbitante sul pavimento.
“Kidd…” disse Killer a voce più bassa, cercando di trattenere le risate “ti volevo solo dire che non puoi andare in cambusa ora…ho messo la cera!”



Questa lo so è una cavolata…però mi fa scompisciare l’idea di un Kidd baldanzoso e piccatino che da una facciata assurda! Povero il mio Eustass…fatti dare un bacino ^__^