Serie TV > The Mentalist
Ricorda la storia  |      
Autore: ilaria8    09/11/2009    6 recensioni
Era una sera qualunque...JISBON
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ANNIVERSARY

ANNIVERSARY

 

I personaggi non mi appartengono.

Questo mio scritto è pubblicato senza alcuno scopo di lucro.

 

Era una sera qualunque, ed era appena tornata a casa dall’ufficio. Si cambiò velocemente per stare più comoda, e si lasciò andare coricandosi delicatamente sul divano in salotto.

La giornata era stata particolarmente pesante a causa dello strano comportamento di Jane, che non le aveva rivolto neanche una volta la parola.

Non si era neanche resa conto di aver chiuso gli occhi, quando all’improvviso il suono del campanello la fece sobbalzare.

Guardò l’orologio…le 11.30…“chi poteva essere a quest’ora?” Pensò tra sé.

Si alzò stancamente dal divano, raggiungendo la porta più per la curiosità di sapere chi era che per conoscere il motivo della sua visita.

Aprì, e di fronte si trovò Jane.

Aveva un aspetto orribile: il gilet sbottonato, la camicia tutta stropicciata usciva fuori dai pantaloni ed era sporca di sangue, la giacca poggiata ad una spalla e il labbro che continuava a sanguinare.

-JANE…cosa è successo?- chiese allarmata Lisbon, vedendolo ridotto in quello stato.

-Lisbon…non sapevo avessi una casa così bella!- disse mentre barcollando entrò nell’appartamento, raggiungendo a piccoli passi il divano.

-Quanto hai bevuto?- chiese Lisbon tentando di mantenere la calma. L’unica cosa che Jane non doveva farle, era diventare come suo padre…un alcolizzato senza nulla da perdere.

-Non lo so…forse una o due bottiglie…non lo so, ma alla fine quel bestione che stava fuori dal locale mi ha sollevato e mi ha scaraventato sul marciapiede!-

-Dannazione Jane!!- esclamò mentre raggiungeva il bagno per prendere delle bende.

-Ma non ti devi preoccupare…mi sono difeso bene!- disse sogghignando mentre scivolava lentamente sul divano, fino a sdraiarsi completamente.

-Lo vedo!- rispose Teresa mentre gli medicava il gomito e il labbro ancora sanguinanti.

-Sono venuto per chiederti scusa! Oggi sono stato proprio un maleducato a non rivolgerti la parola! È una giornata difficile per me…ogni anno arrivo a questo punto senza aver fatto nessun passo avanti…nessun progresso…e questo mi fa sentire sempre più colpevole!- esclamò mentre i suoi occhi trattenevano a stento le lacrime.

Lisbon non si era resa conto che oggi era l’anniversario della morte della moglie e della figlia di Jane ed era quello il motivo per cui lo aveva visto così turbato in ufficio.

Si soffermò a guardarlo, mentre Jane lentamente chiudeva gli occhi fino ad addormentarsi.

-Scusa Teresa!- sussurrò mentre il respiro diventava più regolare, e il silenzio regnava nell’appartamento.

Lisbon osservò le linee del suo viso così sereno, ma era consapevole che gli serviva solo da maschera, perché dietro a quel sorriso che ogni giorno la incantava, vi era il dolore, la sofferenza e la voglia di vendetta che pochi conoscevano.

John il rosso era una figura costante nella vita di Jane, ma un giorno le cose sarebbero cambiate.

-Lo prenderemo!- sussurrò Teresa mentre stringeva la mano di Patrick.  

 

 

 

Angolo dell’Autrice:

Premetto che questa è la mia prima ff scritta su “The Mentalist” e quindi devo ancora migliorare, ma sono convinta di aver fatto un lavoro soddisfacente (non uno dei migliori ma neanche orribile!!).

Spero che a qualcuno piaccia questa ff, anche perché ne ho un’altra in serbo, che però penso di pubblicare tra un pò perché mi manca l’ultimo chap e ha bisogno di qualche ritocco. A presto.

                             RECENSITE…RECENSITE…RECENSITE!!!

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Mentalist / Vai alla pagina dell'autore: ilaria8