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Autore: Garrick    14/06/2005    4 recensioni
2127: una guerra che si trascina da 12 anni dilania l'universo conosciuto dall'uomo, ma la guerra stavolta è vista dall'altra parte.
Benvenuti nel PCSA
Addendum dopo oltre sei anni: l'autore si dissocia da questa roba.
Genere: Azione, Guerra, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Redenzione: The Other Side

Bene Bene ragazzi, ci incontriamo di nuovo, questo è un progetto di cui ho avuto l’illuminazione una settimana fa, circa, ed è settato nell’universo di Redenzione, ma gli eventi sono seguiti dall’altra parte, ragazzi, benvenuti nel PCSA.

Ah un’altra cosa, l’originale Redenzione in certi versi era decisamente malfatta ed in alcuni casetti sporadici infantile, ho intenzione di riprenderla in mano in contemporanea con questo e con Kimi Ga Ita Monogatari, sarà chiama Aganai: The Perfect Ediction (nuovo nome. È semplicemente Redenzione in Giapponese)

Beh, credo di avervi annoiato fin troppo, Iniziamo!

 

Per eventuali chiarimenti su cosa è un VBU, PCSA, ESRF, vedere la guida agli armamenti presentata in “Redenzione”

 

AGANAI: The Other Side

 

 

DROP 01: “Prima azione, eh novellino?”

 

Rumore, rumore intenso di motori . I computer mostrano sui loro schermi gli ultimi aggiornamenti, il sergente ordina, mentre la corvetta d’assalto Raptor finisce la sequenza di avvicinamento.

“Odin in posizione sferica, prepararsi al lancio”                                                                                                                                      

“Gesto compiuto mille volte durante l’addestramento,ma eseguito con terrore adesso, visto che è la mia prima missione….”.

 

Akira Vanada, 20 anni, diplomato col massimo dei voti all’accademia militare di Proxima Primis.

Assegnato alle forze d’incursione speciali del PCSA, dopo un duro addestramento.

I Tubi di lancio si aprono, i sensori visivi degli Odin iniziano a mostrare la nuvolaglia sottostante.

“Qui controllo aereo,  conto alla rovescia per il lancio”.

 

“10”….”I battiti del mio cuore iniziano ad andare all’impazzata”….”9”…..”Tento di radunare i miei pensieri”….”8” “Li focalizzo si chi voglio proteggere”.....”7” “Mio fratello, i mie genitori, Alexandra”.......”6”.......”5”......”Sono entrato all’accademia alle prime avvisaglie del conflitto.... non volevo che la guerra li raggiungesse”......“4”......”3”.....”2”....”1”..........................”LANCIO!”.

“Il mio VBU inizia a cadere in come una palla, quindi si apre ed assume la sua forma umanoide ad un mio comando, che eseguo come una macchina”

“l’Obbiettivo è un incrociatore pesante di classe risolute che stà transitando nell’atmosfera, dovete raggiungerlo e distruggerlo disabilitandone i motori controgravitazionali, dovete distruggerli proprio nell’orario stabilito, in questo modo l’incrociatore precipiterà su una importante installazione di produzione armamenti ESRF, il collasso del reattore plasma farà saltare in aria qualsiasi cosa che non sarà schiacciata dalla nave stessa.

“Ricevuto”Annuirono i piloti dello squadrone d’incursione, e posti i loro VBU in modalità di volo ad alte velocità, si diressero verso la nave in transito.

 

“CapoCobra a Cobra 4, Vanada mantieni la formazione, chi cavolo ti ha dato i risultati più alti nell’addestramento, hai corrotto gli istruttori?” Sbraitò il capoformazione.

“Sono nervoso, Signore” Rispose sudando Akira.

“Fattelo passare, la guerra non è per pappemolli” Tuonò “R-ricevuto, Signore”. La sagoma della nave iniziava a stagliarsi all’orizzonte, totalmente ignara dell’attacco.

“A tutte le unità sincronizzate i vostri orologi, la nave deve esplodere fra cinque minuti esatti, recepito?” I piloti risposero affermativamente

“Devi solo premere il grilletto, devi solo premere il grilletto” Si ripeteva Akira mentre i numeri sulll’indicatore di distanza sull’HUD* dell’Odin diminuivano a velocità spaventose.

“Manovra d’abbordaggio!” Ordinò il comandante

 

“Signore, nove oggetti in avvicinamento rapido” comunicò un ufficiale radarista al comandante della Risolute

“Cosa sono? Torpedoni?” “Non so signore, non riusciamo ad identificarli con precisione” “Dannazione, quest’area doveva essere libera da nemici, prepararsi all’impatto, cannoni di sbarramento fiancata di babordo, aprire il fuoco, muoversi!” Tuonò il comandante di vascello

 

Akira, in un bagno di sudore ed adrenalina, riuscì ad eseguire la manovra  in tempo per evitare di schiantarsi contro la fiancata della Risolute

La manovra sulla carta e nell’addestramento era piuttosto semplice: ti ritagliavi un buco per entrare con il fucile a particelle accelerate ed entravi.

Farlo sotto il fuoco di sbarramento era cosa diversa, tentando di schivare il fuoco di sbarramento di almeno tre torrette munite di cannoni ad altissimi cadenza di tiro

Ma alla fine ce la fece, e riuscì ad entrare, con gli occhi sbarrati, Akira si fece largo usando i cannoni ad impulsi montati nel torso, uccidendo chi era troppo sfortunato da restare nella sua linea di tiro

“EHI! Qui Cobra 7, Novellino, calmati!, CALMATI!”  Akira smise di sparare, ansimando e spostò il suo sguardo sulla finestra di comunicazione appena apertasi sul suo HUD. “La prima missione è dura per tutti, soprattutto per gli incursori, ma c’è un trucco, non farti prendere dal panico, ok, novellino?”

“Ok, grazie….” ”Le presentazioni a dopo, ora facciamo saltare quest’affare, piazza la carica, innescala fra 7 secondi e quindi leva il culo”

Akira eseguì, e subito dopo tutto lo squadrone si stava allontanando.

 

La parte inferiore della nave venne scossa da diverse esplosioni, quindi cadde come una roccia verso il basso

“Ottimo lavoro squadrone, quei bastardi non sapranno neanche cosa gli avrà colpiti, rientrate”

 

Molti lavoratori della fabbrica sottostante la battaglia erano ignari di cosa stava succedendo là sopra, furono esterrefatti quando videro che una risolute stava precipitando verso di loro a velocità spaventose.

La nave schiaccio diversi contrafforti e capannoni corazzati nella sua caduta, quindi il reattore plasma andò in sovraccarico, e tutto fu avvolto in un bagliore accecante di luce bianca.

Dopo, un grande cratere era l’unica cosa che rimaneva di quell’edificio.

 

Lo Squadrone rientrò nell’Hangar, Akira finalmente potè uscire, l’unica cosa che voleva era una bella doccia e quindi una dormita fino all’indomani, era sfinito.

Akira si tolse l’elmetto rivelando i suoi capelli innaturalmente color cremisi e gli occhi blu, una strana combinazione senz’altro.

“Prima azione, eh novellino?” …”Si” “Beh è finita ora, vieni a farti un goccio, offro io “ah, grazie, ma prima come ti chiami? Non ti ho mai visto se non al briefing pre-missione” “mi hanno appena traferito, mi chiamo Edmund Jones, piacere di conoscerti……” “Akira.… Akira Vanada”

“bene, ora andiamo a farci quel goccetto ehehe!”

 

La prima battaglia fu traumatica per Akira, ma moltre altre, ben peggiori lo attendevano

 

Bene Ragazzi eccoci alla fine e come al solito, il vocabolarietto!

 

HUD: Head Up Display, è posizionato sulloo schermo e sovrappone allo schermo visivo dati quali munizioni rimanenti, distanza del bersaglio ecc.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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