“Forza ragazzi, il torneo interscolastico inizia tra tre settimane, dobbiamo assolutamente arrivare in finale per poter battere il Kainan quest’anno non voglio errori.”

“SI”rispose un coro di persone.

“Takano devi essere più incisivo sotto canestro, Ito ma che fai ti fai fregare la palla in questo modo, Hasegawa e quello sarebbe un tiro da tre punti?Non andiamo da nessuna parte se giocate cosi’.”

“Capitano…non potremmo fare una pausa?”propose timidamente Takano

“Una pausa?”affermò il ragazzo alzando un sopracciglio.

“Kenji sono tre ore che ci stiamo allenando senza sosta, siamo esseri umani non robot abbiamo diritto ad una pausa non credi?.”intervenne un ragazzo con gli occhiali.

“Toru…”

”Siamo tutti sfiniti non credi che stai chiedendo un po’ troppo?”

“E va bene, hai ragione per oggi basta cosi’ potete andare a casa. Ci vediamo domani mattina”

“Vieni con noi Kenji?”chiese il moro.

“No…ho un impegno ci vediamo in classe Toru.”

Gli altri tirarono un sospiro di sollievo e si allontanarono

“Ehi avete notato anche voi l’influenza che ha Toru sul capitano?”affermò Hasegawa.

“Ma…ma cosa dite?”replicò imbarazzato il moro.

“Già…per me c’è qualcosa tra voi due”Affermò Ito

“Ma cosa dite?Io l’ho visto uscire con Shinichi Maki del Kainan, erano in una pizzeria la settimana scorsa, da soli…e non è la prima volta che li vedo.”si intromise Takano.

“Altro che rivalità per me quei due stanno insieme.”affermò Hasegawa

Toru ascoltava i loro discorsi mantenendo una calma apparente, era dalle scuole medie che aveva un debole per il suo compagno di squadra nonché capitano Kenji Fujima, ovviamente non era mai riuscito a dichiararsi sapendo di non avere la benché minima speranza, aveva deciso di accontentarsi della sua amicizia. Sospettava anche lui che ci fosse del tenero tra il suo amato e Maki del Kainan ma non aveva mai avuto una conferma ai suoi dubbi.

Kenji aveva una luce strana negli occhi quando parlava di Maki del Kainan , il solo pensiero lo faceva impazzire di gelosia, che diavolo aveva Maki del Kainan più di lui…assolutamente nulla, era un buon giocatore, ma anche lui lo era. Magari aveva qualche qualità nascosta che lui ignorava, sinceramente a lui non ispirava proprio nulla quel Maki solo arroganza e snobbismo.

Non si era nemmeno reso conto di essere rimasto solo con Nagano che glia veva messo una mano sulla spalla:”Nagano…”

“Coraggio…riuscirai a fare breccia nel suo cuore.”

“Ma…ma cosa dici?Io e Kenji siamo solo amici.”

“I tuoi sentimenti sono visibili ad un attento osservatore come me, e poi ti conosco da una vita Toru…allora cosa ne dici di mangaire una bella pizza insieme stasera e poi facciamo un giretto al locale gay mh ti va?”

“Mah…e Ito?”

“Ha una cena con amici dei suoi genitori, avevo già intenzione di chiederti di fare un giro.”

“Per me va bene allora, ci vediamo tra un oretta, a dopo amico.”

Intanto Kenji stava chiudendo le porte della palestra quando due mani sui fianchi lo fecero strillare istericamente, si voltò verso la figura che gli aveva fatto quello scherzo tirnado fuori un espressione imbronciata.

“Shinichi…lo sai che mi da fastidio che mi si tocchino i fianchi in quel modo”

“Paura che ci veda il caro Toru…Kenji?”

“Mah….mah”tentò di rispondere imbarazzato il castano.

“E’ troppo divertente…dovresti vederti, sei diventato tutto rosso”affermò scoppiando in una fragorosa risata.

“Pensa al tuo ex-capitano”replicò piccato il castano.

”Non ho speranze…è etero al 100%”

“Mi dispiace”

“Non importa…allora facciamo qualche tiro e poi mangiamo una pizza insieme?”

“Ok”

I due si diressero al campetto dove erano soliti sfidarsi, ma videro che era già occupato da un ragazzo dai capelli neri che si allenava da solo.”

“Sono Nobunaga Kiyota, diventerò la matricola numero uno del Kaina e giocherò con Maki.”urlò il ragazzo esaltato.

“Hai sentito?Shinichi…Shinichi ci sei”commentò divertito Fujima.

”Cazzo che figo”commentò solo.

“Ok…allora che facciamo ci avviciniamo o lasciamo perdere?”

“Ehm…lasciamo perdere andiamo a mangiare”

“Non sapevo fossi cosi’ timido”

“Lascia perdere andiamo”

La serata passò in maniera piuttosto tranquilla da una aprte della cità Maki si divertiva a stuzzicare Fujima per i sentimenti che provava per Hanagata, mentre dall’altra parte della città Nagano faceva lo stesso con Toru. Fù verso la fine della serata che successe qualcosa di inaspettato, mentre Shinichi e Kenji tornavano verso le loro abitazioni videro da lontano Hanagata e Nagano che ridevano insieme, ma la cosa peggiore fù quando il moro abbracciò l’amico per qualche minuto.”

“Kenji…tutto bene?”

“Questa me la pagano cara”ringhiò inferocito il castano.

“Calmati Kenji…”

“Sono calmissimo”

“Magari sono amici…come noi”

“Toru non è una persona che si lancia facilmente in gesti d’affetto…quindi se lo ha fatto vuol dire che c’è qualcosa tra loro due.”

“Ma non è detto”

“Lascia stare Shinichi, ti ringrazio per i tentativi…ho bisogno di stare solo adesso…ci vediamo sabato sera.”replicò allontanandosi senza lasciare all’altro il tempo di ribattere.

Il giorno dopo agli allenamenti il castano era una furia, non faceva altro che rimproverare e ferire il povero Hanagata che era sconvolto per l’atteggiamento dell’amato, poche volte lo aveva visto cosi’ arrabbiato.

“Kenji…che hai?Sei troppo nervoso oggi.”

“Sta zitto mezza sega, sei inutile non servi a nulla in questa squadra, non sai fare nulla, non sei neanche in grado di difendere come si deve.”

“Capitano…stai esagerando”

“STA ZITTO NAGANO NON IMMISCHIARTI IN COSE CHE NON TI RIGUARDANO.”

“Chiedo scusa”

“Allora Hanagata vuoi svegliarti o no?”

“Kenji non ce la faccio più siamo rimasti solo io e Nagano sono cinque ore che ci stiamo allenando…non mi hai dato tregua.”

“E tu saresti un buon giocatore dello Shoyo, è cosi’ che batteremo Maki del Kainan?”

“Maki…Maki…Maki sempre e solo Maki sembra che non esista nient’altro per te…Fujima. Io mi sono rotto…Nagano torniamo a casa siamo persone non bestie…a tutto c’è un limite. Anche alla mia pazienza”

“HANAGATA SE ESCI DA QUELLA PORTA PUOI CONSIDERARTI FUORI DALLA SQUADRA.”

“Io rimango qui Toru…”

“Ok Nagano, ci vediamo dopo…io me ne vado.”

“E dove vai?A fare il frocio con Nagano?O magari vai a cercartene qualche altro se non ti soddisfa dato che Nagano rimane qui.”

“Tu sei impazzito Fujima.”

“STA ZITTO FROCIO”

“Scopa che ne hai bisogno…magari Maki può aiutarti, chiami me frocio ma lo sei anche tu”ribattè ferito Toru.

“E allora è vero Maki mi fa godere, cosa che tu non saresti in grado assolutamente di fare, immagino il povero Nagano dovrà ricorrere al fai da te, vero Nagano.”

“Kenji…hai superato ogni limite, se devo avere a che fare con una persona cosi’ lascio anche io la squadra.”

“Oh ma che carini lasciano la squadra insieme…mi fate schifo soprattutto tu Hanagata.”

Il moro si avvicinò al castano e dopo avergli dato un pugno nello stomaco usci’ dalla palestra in lacrime seguito da Nagano, ripresosi il castano tirò una violentissima pallonata contro il muro scoppiando in lacrime.

Cosi’ lo trovò Shinichi Maki quando andò a prenderlo per la consueta passeggiata, decise di farsi raccontare cosa era successo e rimase allibito da quello che senti’.

“Kenji…perché lo hai ferito cosi’?”

“Perché…perché mi fa impazzire l’idea che stia con Nagano.”

“Ma sei pazzo? Nagano sta con il tuo compagno di squadra Ito, ne sono sicuro me lo ha detto un mio compagno di squadra Soichiro Jin, lui è fidanzato con un ragazzo del Ryonan un certo Khicco Fukuda e li conosce benissimo...Nagano e Ito stanno insieme già da tre anni, lo sanno pochissime persone.”

”Oddio che cosa ho combinato.”

“Un bel disastro direi…ma forse hai qualche speranza.”

“Tu dici?”

“Io credo sia geloso di me altrimenti non mi avrebbe nominato, ma comunque apparte questo io credo che lui provi dei sentimenti per te…va a riprendertelo non farti scappare la possibilità di essere felice.”

“Mi respingerà sicuramente”

“E tu ritenta prima o poi cederà.Al massimo cercherai di recuperare l’amicizia”

“Lo spero”

Nei giorni seguenti il castano tentò di avvicinarsi a Toru senza successo il moro lo evitava e lui era sempre più abbattuto e sfiduciato, finchè dopo una settimana Nagano gli si avvicinò preoccupato sia per lui che per Toru.

“Sarò schietto e diretto con te Kenji…cosa provi per Toru?Quella della settimana scorsa era una scenata di gelosia in piena regola, lui non se ne è accorto perché è ingenuo ma io si, e ti assicuro che era palesissima.”

“Io pensavo che stavate insieme”ammise il castano.

“Ti sbagli, io sto con Ito da tre anni ormai, non so quando tu ci hai visti insieme probabilmente lunedi’ scorso dopo gli allenamenti, perché non ti sei avvicinato?”

“Ero con Maki…non volevo che mi vedesse Toru”

“Ahhh siete senza speranza comunque non hai risposto alla mai domanda, la risposta me la sono data da solo…ho un idea che spero vada bene, sennò posso dire addio alla mia amicizia con Toru…”

”Grazie Nagano…e scusami”

“Tranquillo…Ito è anche peggio quando si ingelosisce…un consiglio…oramai o la và o la spacca digli i tuoi sentimenti senza paura.”

“Grazie”

“Figurati…che Dio ce la mandi buona”

Il ragazzo prese il cellulare e compose il numero di Toru, dopo due squilli il ragazzo rispose.”

“Toru…ti prego devi aiutarmi è successo un casino…o meglio non so cosa fare…no tranquillo io sto benissimo…si si. ..Si tratta di Kenji…Toru non dire cazzate non è vero che non ti importa nulla di lui e comunque per favore è una cosa urgente, l’ho trovato svenuto negli spogliatoi sto provando a svegliarlo ma non ci riesco…,Ito, Takano e Hasegawa non rispondono…ho provato a chiamare a casa ma non risponde nessuno…no sta calmo il cuore batte ancora è vivo per favore vieni…Io provo a svegliarlo…controlla il telefono se si sveglia ti avviso e torni indietro…grazie…sei un amico ciao.”

Il castano era sconvolto per tutta la telefonata Nagano aveva mantenuto un tono preoccupatissimo ed era stato convincente, entrò nello spogliatoio in attesa dell’amato.

Poco dopo senti’ dei passi frettolosi arrivare nella palestra e senti’ la porta spalancarsi violentemente, percepi’ il moro agitarsi quando improvvisamente la porta si chiuse violentemente e Nagano chiuse a chiave.

“Nagano apri la porta che cosa vuol dire questo scherzo dov’è Kenji?”Apri…”

“Sono qui”replicò il castano.

“Ma…ma tu stai benissimo, Nagano…che cosa significa questa storia.”

“Significa che io e Maki siamo stufi di vedervi soffrire e dato che siete due stupidi abbiamo deciso di aiutarvi.”

“Nagano che cosa vuoi di…mmmpffff”

Non riusci’ a terminare il castano lo aveva baciato, dopo un iniziale sorpresa e un tentativo di rifiuto anche il bel moro si lasciò andare dando il via ad una serie di baci travolgenti e pieni di amore represso.

“Kenjii…Kenji….dobbaimao parlare prima…”tentò di frenarlo il moro.

“Zitto fatti baciare…parleremo dopo….”

Finalmente i due erano riusciti anche se in modo strambo a rivelarsi i loro sentimenti, e si apprestavano ad affrontare insieme un nuovo torneo interscolastico e una nuova vita insieme.”

Ringrazio chi leggerà e commenterà questa storia.