Incontri/scontri, botte di culo figurate e no.
“... tu, ancora? Sembra che sia destino, eh? A questo punto dimmi come ti chiami.” Gli porse la mano, sorridendo. “Io sono Edward Elric, piacere.”
"Io..." guarḍ la mano dell'altro e sorridendo, la strinse. "Io sono Alphonse."