L'afferro velocemente per un braccio e la tiro nuovamente sul letto. E' tutto talmente veloce che quasi non me ne rendo conto neanche io. Bella è stasa sul letto e gli sono praticamente sopra, tra le sue gambe.
Sento il battito del suo cuore accelerare furiosamente quando se ne rende conto. Siamo naso contro naso, fronte contro fronte, gli occhi fissi su quelli dell'altro. Porto una mano sul suo viso accarezzandolo dolcemente per poi annullare definitivamente la poca distanza che ci separa unendo le mie labbra con le sue. Mi rendo perfettamente conto della sua titubanza, la paura di osare superare il limite e che io possa allontanarmi come tante volte ho fatto in passato.
Ma non succederà, non stanotte.