L’inverno non mi è mai piaciuto. Odio la
sua aria tetra ed il fatto che faccia sempre buio presto.
Mi sembra che l’oscurità inghiotta tutto,
perennemente.
Rabbrividisco al pensiero che l’inverno sia la stagione che ti si addice di più.
Sei gelida dentro, il tuo cuore è un
terreno arido e sterile in cui nessun sentimento può più attecchire.
E sei
tagliente come il vento che sferzando mi penetra nelle ossa.
Niente può riscaldarti o risvegliare compassione
in te.
Mi accascio a terra, sentendomi stanca come
non mai.
I tuoi sguardi mi sfiniscono. Sarò
condannata ad amarti per sempre?