Anime & Manga > Anna dai capelli rossi
Ricorda la storia  |      
Autore: Sanae78    17/11/2009    6 recensioni
Gilbert poteva finalmente porre ad Anna quella domanda, senza timore ...
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Anna, Gilbert
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buona lettura!

Sanae78


My cute red haired baby”

di Sanae78



Anna aveva appena accettato di diventare sua moglie e finalmente dopo tanto tempo si erano baciati. Gilbert non l' aveva mai dimenticata ed era felice che gli fosse stata data ancora la possibilità di conquistarla.

Adesso erano lì nel giardino, in cui da sempre amavano passeggiare e chiacchierare, tenendosi le mani le une nelle altre e proprio in quel momento il ragazzo aveva capito che finalmente poteva chiedere alla sua amata Anna una cosa che avrebbe voluto chiedergli da molto tempo, ma che non aveva mai osato fare per non rischiare di mandare tutto in frantumi, come era già successo in passato.

Era era lì che lo guardava con i suoi grandi occhi così dolci e così belli, quegli stessi occhi che l' avevano colpito subito dal primo giorno che si erano incontrati, occhi che nessuna ragazza aveva in tutta Avonlea e forse anche altrove, degli splendidi occhi che a seconda della luce potevano apparire grigi o verdi.

Quanto avrebbe voluto un tempo, anche solo per un volta, che si rivolgessero a lui con dolcezza ed adesso era riuscito a conquistare il cuore della donna che da sempre amava.


Che hai Gilbert? Ti senti poco bene?”

Tranquilla Anna, ormai sono guarito e ti garantisco che non potrei stare meglio!' gli era venuto istintivo stringerle ancora più forte le mani '… senti Anna, è da tempo che vorrei chiederti una cosa …”

Chiedi pure Gilbert!”

Non ho mai osato chiedertelo prima, perché temevo che ti avrei potuto rovinare lo splendido legame d' amicizia che ci univa … ti chiedo scusa da subito, se facendoti questa domanda ti ferirò.' i suoi occhi si specchiavano nei suoi 'Perché te la sei presa così tanto quanto in classe ti ho chiamata 'carotina'? Mi sono scusato quasi subito con te ed in fondo non era altro che una battuta scherzosa.”

Anna per tutta risposta l' aveva abbracciato e con estrema calma aveva iniziato a parlargli: '”Lo so che non è facile da capire, perché solo un' altra persona con i capelli del mio stesso colore sarebbe in grado di farlo … “ aveva taciuto per un attimo e Gilbert l' aveva stretta forte a sé, quasi a voler attutire il dolore per quella ferita che aveva in parte coscientemente riaperto, però lui doveva saperlo per poter rafforzare il suo legame con Anna.

I loro volti erano molto vicini, Anna lo guardava ed intanto aveva ripreso a parlare: '”Te lo spiegherò così … c' era una volta una povera orfanella che nessuno voleva e che aveva avuto la disgrazia di nascere rossa di capelli. Lei, anche se piccola, doveva occuparsi di altri bambini per guadagnarsi vitto e alloggio. Questi bambini però erano crudeli con lei e la schernivano costantemente a causa del suo colore di capelli. Inoltre come se non bastasse ci si mettevano anche gli adulti a dirle che il signore per punirla le aveva dato i capelli rossi. Lei era si sentiva così sola e triste che alla fine si convinse di essere brutta e che nessuna l' avrebbe mai presa con sé a causa del suo aspetto. Era per tutte queste ragioni che era arrivata ad odiarli così tanto e in cuor suo, grazie alla sua fantasia, cercava di immaginare che avessero un altro colore” eppure mentre parlava di queste cose, Anna appariva serena.

Oh Anna, non ho mai saputo che tu ne avessi passate così tante! Per me sei sempre stata l' Anna dei 'tetti verdi' piena di immaginazione e che riusciva a gioire delle piccole cose. Non finirò mai di ringraziare Matthew e Marilla per averti dato la possibilità di essere felice e soprattutto per averti portata da me!”

Con una mano le aveva sciolto i capelli, ne aveva presa una ciocca e l' aveva fatta passare davanti al viso arrossito di Anna guardandola con ammirazione: “Certo che in giro c' è davvero tanta gente stupita! E pensare che sono così belli ed a me sono piaciuti non appena li ho visti! Ricordi te l' ho detto anche quella volta che ti ho tratta in salvo dal ponte … ”

Certo che mi ricordo, ma a quel tempo per me era una cosa ancora troppo difficile da superare … perdonami!”

Ma che dici, io non ho nulla da perdonarti! Oggi mi hai reso l' uomo più felice di questo mondo! … non sai quant' ero geloso, quando ho saputo che un pittore voleva farti un ritratto, perché era stato colpito sia dalla tua persona che dalla tua recitazione!”

Però poi con il tempo ho imparato ad accettarli ed a capire che erano parte di me … credo che senza di loro non sarei più me stessa!”

E' vero ed è grazie a loro che per me sei sempre stata così speciale! Spero in alcun modo di non averti fatta arrabbiare di nuovo e che questo non comprometta la nostra relazione.”

Non succederà Gilbert, non me la prendo più per queste cose e non ho nessuna lavagnetta che potrei spaccarti in testa” e pronunciando queste parole si mise a ridere.

Se potesse servire a tirarti su di morale, sarei ben felice di darti il permesso di tirarmela addosso di nuovo, anche perché è esattamente in quell' istante che mi sono innamorato di te!”

Purtroppo avere i capelli di questo colore significa subire battutine in continuazione, spesso anche davvero sgradevoli, da parte di terze persone … é come un marchio che ci si porta dietro per tutta la vita, ma di cui io ora vado fiera!”


Ad un tratto avevano sentito un tonfo come se fosse caduto qualcosa dietro ad un albero e si erano voltati a guardare cosa stesse accadendo.


Anna, ma lo sai che degli orecchi indiscreti hanno seguito tutto quello che ci siamo detti finora?”

Lo so … Davy, Dora avanti venite fuori dal vostro nascondiglio … tanto lo sappiamo che ci state spiando da un pezzo!”


I due bambini erano corsi subito dai due ragazzi urlando eccitati dalla gioia: “Ma allora è vero che voi due vi sposate?”

Si, è vero!” avevano esclamato i due fidanzatini.

Era ora che voi due vi decideste! Ci avete stare tutti molto in pensiero … accidenti a voi!”

Cosa vorresti dire Davy?”

Anna, ma in casa lo sapevamo tutti che vi amavate, ma non capivamo perché non vi mettevate mai insieme Naturalmente facevamo il tifo per voi, non è vero Dora?”

La sorella gemella nel frattempo l' aveva afferrato per un braccio e piano piano lo stava trascinando via: “Si, stanno così bene Anna e Gilbert insieme … forza andiamo! Dobbiamo dare la bella notizia a Marilla e a Rachel e è meglio lasciarli un po' da soli questi ragazzi … ne hanno bisogno!”


I due bambini prima di entrare in casa, si erano voltati ad osservare Anna e Gilbert che si tenevano ancora stretti l' un l' altro.

La felicità regnava al 'tetto verde' nell' imbrunire, mentre un bel principe baciava ancora una volta la sua splendida 'cute red haired baby' a coronamento del loro sogno d' amore.



Fine




  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Anna dai capelli rossi / Vai alla pagina dell'autore: Sanae78