Salve a tutti!!! Dopo aver concluso la mia prima Dramione vi presento una one-short demenziale, che vede "protagonista" proprio questa coppia...in un modo un po' strano!!! Le parti in corsivo riguardano i pensieri dei personaggi. Vi avverto che la storia è ispirata ad una vecchia pubblicità (non ricordo bene di cosa...).

I commenti sono ovviamente graditi, assieme ad eventuali suggerimenti (che non fanno mai male)...

Buona lettura a tutti!!!

Buonaseeeeeeeera!

Astoria Greengrass era una donna perfettamente felice: era sposata con Draco Malfoy, che l'amava e la sommergeva di regali d'ogni genere. Anche quella mattina le aveva portato la colazione a letto, servita in un elegante vassoio.

Cosa poteva chiedere di più dalla vita?

Ma qualcosa, o meglio qualcuno, turbava le liete giornate di questa giovane coppia.

Quella sera, rincasando dal quotidiano shopping, Astoria aveva uno spiacevole presentimento; come se a casa l'attendesse qualcosa di oscuro e minaccioso. Salì gli ultimi gradini che la separevano dalla porta d'entrata e infilò la chiave nella serratura; l'interno era illuminato, evidentemente Draco era a casa.

Non c'è nulla di cui preoccuparsi, si disse la donna per porre un freno all'ansia che l'attanagliava da quando aveva raggiunto l'elegante palazzo.

Poi li sentì.

Strani rumori provenienti dalla camera da letto: urla, gemiti.

Ma cosa sta succedendo?

L'ex-Serpeverde si diresse a grandi passi verso la propria stanza, mentre le voci si facevano via via più forti e chiare. Infine spalancò la porta: una scena agghiacciante si mostrò davanti a lei.

Suo marito Draco era steso sul loro letto, avvinghiato ad una donna dai capelli castani e ricci.

-Ma cosa succede qui?-, urlò Astoria fuori di sè, mentre i destinatari della sua ira la ignoravano beatamente.

-Tesoro...No..non è come...-, cercò di dire Draco tra un appassionato bacio e l'altro.

-Non è come penso?-, concluse Astoria per lui. -Mi avevi giurato che questa storia per te era finita! mi avevi detto di averla lasciata!-.

Draco finalmente riuscì a separarsi per un istante dalle labbra di Hermione. - Non è colpa mia!-, sbottò innervosito.

-Ancora questa storia? Mi vuoi far credere che una misteriosa fanwriter vi obbliga a fare questo?-, lo rimbeccò la moglie.

-Questo e anche di peggio!-, puntualizzò la castana. -Non è solo una: sono tante, perfide e spietate!Vedessi che fanno fare ad Harry!-.

-Io ne ho abbastanza! Sono stufa di fare la figura della cornuta; tu scegli sempre lei!-, continuò la Greengrass, inviperita. -Non ho intenzione di restare in questa casa un minuto di più, ora esco e vado col primo che incontro!-.

Detto questo la bionda usci sbattendo la porta della camera e si diresse verso l'uscita. non appena ebbe aperto la porta vide un uomo appoggiato allo stipite.

-Buonaseeeeeeeera!-, la salutò Ron Weasley.

the end