Mi sento strana ora che anche New Moon è stato portato a termine. Sento che qualcosa non va, come se una parte del cuore fosse rimasta nelle scene di quel film. So bene che dopo le vacanze di Natale – che si meritano di gran lunga anche gli attori – ricomincerà di nuovo la solita vita, per portare a termine anche Eclipse.
La cosa buffa di tutta questa situazione è che non avrei mai pensato che un film, un libro, una storia, potessero influenzare anche la vita di una persona, la mia vita, in questo caso.
Il vuoto che mi porto dentro è causato da un legame che non credevo nemmeno si sarebbe creato, un legame quasi assurdo, immaginario, un’amicizia che si sogna, ma che non ha radici.
Parlo di Taylor ovviamente. Lui che interpreta Jacob Black, il migliore amico di Bella – ossia me – innamorato perdutamente di lei.
E nella realtà, nel mondo vero, io e lui siamo davvero diventati amici, migliori amici.
È iniziato tutto mentre insieme preparavamo le scene, studiavamo come rendere al meglio il nostro rispettivo personaggio e da quelle giornate passate spalla a spalla, si è creato il nostro mondo, fatto di scherzi, confidenze e prese in giro che il povero Chris Weitz doveva subire anche sul set, quando non riuscivamo a stare seri nemmeno in scene particolarmente drammatiche.
Sei diventato il mio Jacob e nonostante il tuo nome sia un altro io ho continuato a chiamarti Jake anche fuori dal set, ma nonostante tutto tu non ti sei mai lamentato, non mi hai mai detto di non chiamarti così, anzi mi hai assecondato lasciandomi fare.
Mi manchi Jacob.
Mi manchi infinitamente e non so quando potrò vederti ancora.