Anime & Manga > Saiyuki
Ricorda la storia  |      
Autore: Temari    05/12/2009    2 recensioni
- "Sapeva che, al momento di chiudere gli occhi per dormire, si trovava in una camera d'albergo tanto lussuosa da dare il voltastomaco, ma quando un tonfo lo costringe ad aprire gli occhi, quello che lo aspetta non è la stanza lussuosa che aveva occupato per la notte." -
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Genjo Sanzo Hoshi, Son Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti! :D

Nel frattempo che cerco di mettere in ordine le idee per il prossimo capitolo di 'Pain' (che ho già iniziato), mi è venuta quest'idea per una piccola one-shot di nemmeno 1000 parole ^_^ Non avendo fatto nulla per il compleanno di Sanzo, spero di rifarmi un pò con questo :P (anche se il tutto non mi convince proprio molto)

Il tutto si svolge in un punto imprecisato dopo il volume 8 del Reload.

Prima di lasciarvi alla storia, volevo ringraziare Afaneia, azrael, lucy6, Naraku_74 e Lav_92 per aver recensito 'Complicity', grazie grazie!!!! ^-^

Disclaimer: mi appartiene solo ciò che scrivo.

Ja ne,
Temari!






 

In Your Shoes
 



Si ricordava di essersi steso a letto. Si ricordava di aver appoggiato i vestiti sulle schienale della sedia a pochi passi dal letto, di essersi tolto le scarpe, di essersi lavato i denti... tutto. Sapeva che, al momento di chiudere gli occhi per dormire, si trovava in una camera d'albergo tanto lussuosa da dare il voltastomaco - cortesia di una delle persone più irritanti che avesse mai avuto la sfortuna di incontrare in vita sua. Fino al momento in cui aveva chiuso gli occhi, era stato tutto tranquillo, eppure appena poggiata la testa sul cuscino, una strana sensazione di ansia mista ad anticipazione si era materializzata in un punto remoto delle viscere, rendendolo stranamente percettivo - lo era già di per sé, ma 'stavolta il tutto sembrava acuirsi in modo quasi fastidioso - ma non impedendogli di addormentarsi.

Non passa molto tempo, che un tonfo lo costringe ad aprire gli occhi.
Quello che lo aspetta non è la stanza lussuosa che aveva occupato per la notte.

-x-


L'unica cosa che riesce a vedere è il grigio dei ciottoli di una strada che si sta rapidamente tingendo di rosso sotto il suo corpo. Quel colore vivido gli rimane incollato alla vista, trasformandosi in una patina attraverso la quale tutto assume una tonalità rosa scuro... non dura molto però, perché gli occhi (pur ancora aperti) non registrano più nulla: è il buio completo, spaventoso e al contempo rassicurante - in certe situazioni è meglio non vedere, per evitare un dolore troppo grande da sopportare...
Due millesimi di secondo più tardi, gli altri sensi tornano a funzionare ed un terribile dolore in tutto il corpo lo colpisce, respirare si fa d'un tratto impossibile a causa del sangue che gli ostruisce i polmoni e di cui sente il sapore sulla lingua intensificarsi ad ogni colpo di tosse, i brividi che lo percorrono non fanno che aumentare mentre la temperatura corporea diminuisce, il battito del suo cuore si fa dapprima furioso e poi sempre più lento - ma così forte nelle sue orecchie, che non sente altro che quello - mentre tutto il suo sangue sembra voler fuggire da quell'insopportabile tortura.

... Non sente quasi più nulla, ormai... solo la sensazione residua di qualcuno che gli cingeva le spalle con fare protettivo ed impaurito.
... Il suo cuore è pochi battiti dal fermarsi per sempre...

"E' questa la mia fine...? Sanzo...?" si trova a pensare; eppure sa che c'è qualcosa di strano...

"Lascia fare a me...! Lasciami fare, o moriremo entrambi! Vuoi morire così, eh Goku?" quella voce lo fa rabbrividire.

Non ha il tempo per decidere sul da farsi, perché all'improvviso è come se una finestra si fosse aperta davanti ai suoi occhi; può vedere Hakkai e Gojyo inginocchiati ai lati del suo corpo... Hakkai ha il diadema d'oro stretto nella mano, macchiata dal suo sangue. I due demoni fissano il suo viso, sperando di poter salvare il loro amico dalle grinfie della morte che, in agguato, lo attende a pochi passi.

"NO!! Perché l'avete fatto...?! Se lo liberate, vi ucciderà tutti!!"

"Ahahah! Direi che è troppo tardi, Goku. Io vado, goditi lo spettacolo!"

"N-no!!!"

"Che c'è...? Dovresti ringraziarmi, ti salverò la vita, dopotutto."

Non può far altro che cadere in ginocchio, incapace di fare nulla per impedire ciò che sarebbe accaduto - non ha il controllo sul suo corpo, è costretto a guardare mentre le sue stesse mani lacerano la carne di Hakkai come fosse burro, è costretto a sentire la soddisfazione e la sete di violenza crescere ad ogni attacco. Vede la propria furia omicida riflessa negli occhi del suo amico, mentre quest'ultimo cerca di pensare ad un modo per fermarlo, per farlo tornare in sé. Vede Hakkai sfruttare Gato per mettere in atto il suo piano... il dolore della scossa che lo colpisce chiude quella finestra che si era aperta.

"Bastardi!!"

Sente urlare quella voce terribile, che promette vendetta, mentre può finalmente avere indietro il controllo sui suoi arti. Batte le palpebre e volta la testa di lato... lì in mezzo, tra due edifici, intravede la figura sfocata di una persona vestita di bianco che lo guarda, scioccato e pallido in viso.

"... San...zo..."

Gli occhi gli si chiudono, le tenebre lo chiamano insistenti e lui non è più in grado di opporsi; si sente cadere in avanti proprio mentre l'ombra di Gojyo gli si avvicina per rimettere il diadema al suo posto.
... Una sensazione di malinconia si forma, dando vita ad uno strano nodo allo stomaco.
... Un brivido gli corre giù per la schiena... il gelido ricordo di solitudine torna a farsi sentire prepotente.
... Il suono angosciante di qualcosa che si rompe gli rimbomba nelle orecchie mentre perde conoscenza.
Il buio, infine, lo inghiotte completamente.

-x-


"Ha...!"

Sanzo si sveglia di soprassalto, alzandosi a sedere di scatto e guardandosi intorno con occhi spalancati - sotto il suo corpo sente il materasso soffice (fin troppo) del lussuoso letto su cui è stato costretto a dormire. Il suo sonno però è stato tutt'altro che tranquillo. Che cos'era quel sogno? Era sveglio, eppure provava ancora tutte le emozioni di quel che aveva visto... e le riconosceva come non sue... non sapeva spiegare cosa fosse successo.
Nella sua mente, sentiva una voce familiare, tinta di una malinconia estranea che non gli piaceva per niente...

["In quel momento, ho sentito il rumore di qualcosa che si rompeva...
-- Noi... eravamo così fragili...?"]

Per qualche motivo quelle parole, frutto della mente da sempre in contatto con la sua, gli provocano una stretta allo stomaco a cui Sanzo cerca di non badare. Fallendo nonostante i suoi sforzi.

"... Baka..."



   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saiyuki / Vai alla pagina dell'autore: Temari