07/12/2009
1 recensioni Tragi-comico
prololgo:
Dicembre
2009, mancano esattamente meno di venti giorni a Natale e come ogni
anno le vie di Tokyo pullulano di vita e le persone sono tutte intente
a rifornirsi di regali per i propri cari. Strade e negozi sono
illuminati da dolci luci, ogni angolo trasuda festività e
calore, eppure un volto triste in mezzo ad una marea di facce
sorridenti, appare segnata da perplessità e malinconia. Il
Natale dovrebbe essere una festività per eccellenza che
richiama
a sè valori come la fratellanza, si passano con la famiglia.
Eppure un sopracciglio si alza, appartiene ad una figura alta,slanciata
dalla capigliatura che sfida le leggi di gravità dal colore
rosso fuoco e dallo sguardo assassino e profondo, eppure le labbra
vermiglie fini lo tradiscono: esprimono malinconia, somma solitudine.
Guardandosi allo specchio si toglie quegli stupidi disegnini di
guanciotte rosse e disegnando un cuore e un quadro sulle guance, si
finisce di infilare la calzamaglia verde, scarpette con sonaglini
verdi, casacca verde, cappello con sonaglino verde e orecchie a punta:
si è un elfo aiutante di babbo natale. Aria truce che alla
vista
di un bambino in lacrime diviene dolce, seppur questo gli costi la
fuoriuscita di un tic nervoso all'occhio destro risultando ancora
più assassino del solito provocando l'effetto contrario a
quello
desiderato: ovvero il raddoppio delle urla del pargolo. Maledetta
emicrania, gli sta sfondando i timpani, calmo Hisoka, calmo respira e:
"Gustafrabaaaah" respiro e calma interiore come ti ha suggerito il tuo
sensei di yoga, se potesse farebbe anche la posizione del cane morto ma
terrorizzerebbe ancor di più quella banda di mocciosi dal
moccio
colante. Ennesimo sospiro, che lavoro umiliante eppure non ha altro al
momento deve pur in qualche modo sovvenzionarsi gli studi
universitari...altro sospiro,altro bambino posato sulle gambe del
trippone con la barba finta. Che pazienza. Un vociferio di alcuni
ragazzi desta la sua attenzione: capelli a punta, occhi grandi castani
e ingenui, perenne sorriso da paralisi mascellare stampata, oddio
è Gon, seguito dal ragazzo dall'aria felina dal caschetto
biondo
saccente: Kurapica. Sbuffa, pone il volto da un'altra parte mostrando
il suo bel lato B, speriamo non lo vedano ma come non detto:
- Hisooookaaaaaaaaaaaa...che ci faiii quiii?- ecco il morettino dalla parlisi facciale detta sorriso lo ha notato. Si volta verso di lui cercando di far finta di niente.
- G-gon...ma che coincidenza, em, io qui ci lavoro..- mega gocciolona sulla sua tempia, mamma mia che strazio ma non ha tempo di svignarsela infatti:
- Buonsera Hisoka, è così che si trattano degli amici? Ignorandoci facendo finta di non conoscerci?- ecco Kurapica scassa gonadi in atto, con la sua aria saccente lo prende sempre in pieno, causandogli tic nervosi all'occhio più del dovuto: quanto desiderebbe farlo fuori ma ahimè sarebbe senza lavoro.
- Ma che dici..io sono presissimo ecco vedi- prende un altro sventurato bambino a cui dà disgustato un bacio sulla guancia, posandolo poi sul trippone che cercherà di calmare le urla disperate dell'ennesimo pargolo spaventato a morte dal rosso che ha alquanto un'aria da assassino mancato con cattive intenzioni.
- sisi, che carino...ti sta una favola quel costumino da elfo! Possiamo farci una foto assieme eh eh eh eh eh?- ecco che riparte testa a punta Gon a sfibrargli quel poco di pazienza che gli era rimasta, se potesse lo farebbe a pezzi talmente piccoli che Killua dovrebbe raccoglierlo con l'aspirapolvere ma se lo facesse ne subirebbe decisamente la sua ira funesta e non ha voglia di morire giovane, insomma ha solo 22 anni!
- a dire il vero al momento non posso...ma se ripassate magari tra un paio di g-giorni...cioè orette, magari cerco di svingarmel...cioè liberarmi ehehehe- nervoso all'iverosimile, Hisoka respira respira, profondamente, ricordati: "Gustafrabaaaa....calma interiore, calma interiore dello spirito adirato".
- sisi, come no a chi la racconteresti questa megacolossale balla...caro il mio aiutante da strapazzo!- una voce che sin troppo bene conosce proviene dalle sue spalle e subito dopo compare colui che più odia, Leorio per l'appunto seppur del trio sia quello meno fastdioso,imbecille e saccente, anche se una occhiata se la prende lo stesso delle sue: occhi iniettati di sangue e sguardo da maniaco omicida che un po' impressionano il laureando in medicina suo coetaneo.
- oh...ma guarda guarda che bel quadretto, scemo di mio coinquilino avvertire che arrivavano ospiti sta sera per cena no vero?-altra voce, si è Killua il suo odiatissimo coinquilino con la sua innata abilità e fortuna sfacciata di appartenere ad una delle famiglie più ricche, anche malavitose -temute di tutta Tokyo, essendo il figlio di una delle organizzazioni secolari della yakuza giapponese più conosciute, ogni volta si domanda che ci abbia trovato in lui per conviverci.
- a dire il vero la casa è un disastro, non ho tempo nè soldi per comprare e fare una cenetta come si deve per i nsotri...amatissimi ospiti- cerca di arrampicare sui vetri ma sa che non ha la minima speranza di sfuggire dalle grinfie del piccolo ometto mafioso dallo sguardo cobalto e crine candido al seguito del trio dei suoi amici asfissianti e uno peggio dell'altro. Infatti:
- Hisookaaa...tranquillo ci pensa il mio paparino a sborsare tutto...sta sera si fa baldoria e ovviamente tu non puoi mancare!!!- il malefico volpastro dal crine bianco si farà spedire da papà boss yakuza chissà cosa e la sua povera casuccia sarà invasa da tizi poco raccomandabili assieme a ragazze prosperose che si strusciano sulle sue cose, il tic all'occhio peggiora a vista d'occhio. Come se non venisse minimamente calcolata la sua presenza, il trio alla proposta del demonietto dal crin candido risponde un sonore:- EVVAIIII!- provocando in lui somma disperazione e dire che voleva rimanere da solo rinchiuso nella sua stanza a riposare, o meglio tentare di studiare per recuperare il tempo che perde al lavoro per mantenersi gli studi. Perchè deve avere a che fare con gente così assurda e soprattutto, perchè Killua lo ha scelto come coinquilino quando lui stesso ha un passato di cui vorrebbe non avere alcun ricordo nè ricollegamento?
Sospira, con una banale scusa si congeda dal quartetto tutto gasato e preso dall'organizzazione di un festino in piena regola che scombussolerà casa e i suoi poveri piani di studio, con aria abbattuta porta altri bambini alla postazione quando un paio di occhi si fissano sulla sua schiena. Si volta e non vede nessuno, chi è che lo fissa? Oddio, un qualche maniaco sessuale che lo vuole traviare nello spogliatoio perchè amante del Natale a tal punto da sentirsi spogliato da chissà chi con gli occhi?! Che incubo. Comincia a girarsi su sè stesso come un demente,ma senza veder nessuno. Sospira ehehehe, è la stanchezza sicuro!
Poggia dei bambini sulle ginocchia del lardoso babbo Natale, ma non si sente affatto tranquillo, respira a mala pena sino a quando avverte distintamente che una mano si poggia sulla sua spalla mancina. Teso com'è sobbalza e vede che è solo quel demente di testa a punta che perplesso:
-H-Hisoka tutto bene? Hai una faccia che fa paura...- ma il rossino fa cenno di no con il capo e afferma che bazzeccole, lui spaventato? Macchè è solo che è stra stanco e son due giorni che non dorme ahahahahahahah. Teso come una corda di violino conclude il suo lavoro, per tutto il tempo sente su di sè un paio di occhi penetranti e scuri che lo fissano con interesse. Quando giunge il momento di andarsi a svestire qualcuno lo attende sulla soglia dello spogliatoio.
Per quanto uno cerchi di scappare dal proprio passato, proprio quando pensi di averla fatta franca questo si può ripresentare quando meno te lo aspetti:
- Hisoka...è una vita che non ci vediamo...è così che si tratta il proprio amore?- voce meschina, testa bendata, occhi melliflui e tatuaggio sulla schiena di un ragno perchè gli si è presentato a torso nudo come ai vecchi tempi, un nome brucia in testa come una bestemmia e lo pronuncia, provocando nell'altro una risata diabolica...i guai erano appena cominciati.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
bon per ora è finito qui, spero vi sia piaciuto come inizio XD non è malvagio si spera, ù.u è yaoi, comico e ci saranno XD anche delle scene hot, *ç* ovvio sisi (v.v maniaca nd Hisoka ç__ç ma come ti permetti razza di maniaco pervertito, ninfomane ò.o corrotto di un giocatore d'azzardo incallitondAutrice che nel frattempo è deceduta per non aver preso fiato XD) +__+ inutile dire che vorrei ricevere tante recensioncine *_*, vi attendo presto, vostra SalemK
- Hisooookaaaaaaaaaaaa...che ci faiii quiii?- ecco il morettino dalla parlisi facciale detta sorriso lo ha notato. Si volta verso di lui cercando di far finta di niente.
- G-gon...ma che coincidenza, em, io qui ci lavoro..- mega gocciolona sulla sua tempia, mamma mia che strazio ma non ha tempo di svignarsela infatti:
- Buonsera Hisoka, è così che si trattano degli amici? Ignorandoci facendo finta di non conoscerci?- ecco Kurapica scassa gonadi in atto, con la sua aria saccente lo prende sempre in pieno, causandogli tic nervosi all'occhio più del dovuto: quanto desiderebbe farlo fuori ma ahimè sarebbe senza lavoro.
- Ma che dici..io sono presissimo ecco vedi- prende un altro sventurato bambino a cui dà disgustato un bacio sulla guancia, posandolo poi sul trippone che cercherà di calmare le urla disperate dell'ennesimo pargolo spaventato a morte dal rosso che ha alquanto un'aria da assassino mancato con cattive intenzioni.
- sisi, che carino...ti sta una favola quel costumino da elfo! Possiamo farci una foto assieme eh eh eh eh eh?- ecco che riparte testa a punta Gon a sfibrargli quel poco di pazienza che gli era rimasta, se potesse lo farebbe a pezzi talmente piccoli che Killua dovrebbe raccoglierlo con l'aspirapolvere ma se lo facesse ne subirebbe decisamente la sua ira funesta e non ha voglia di morire giovane, insomma ha solo 22 anni!
- a dire il vero al momento non posso...ma se ripassate magari tra un paio di g-giorni...cioè orette, magari cerco di svingarmel...cioè liberarmi ehehehe- nervoso all'iverosimile, Hisoka respira respira, profondamente, ricordati: "Gustafrabaaaa....calma interiore, calma interiore dello spirito adirato".
- sisi, come no a chi la racconteresti questa megacolossale balla...caro il mio aiutante da strapazzo!- una voce che sin troppo bene conosce proviene dalle sue spalle e subito dopo compare colui che più odia, Leorio per l'appunto seppur del trio sia quello meno fastdioso,imbecille e saccente, anche se una occhiata se la prende lo stesso delle sue: occhi iniettati di sangue e sguardo da maniaco omicida che un po' impressionano il laureando in medicina suo coetaneo.
- oh...ma guarda guarda che bel quadretto, scemo di mio coinquilino avvertire che arrivavano ospiti sta sera per cena no vero?-altra voce, si è Killua il suo odiatissimo coinquilino con la sua innata abilità e fortuna sfacciata di appartenere ad una delle famiglie più ricche, anche malavitose -temute di tutta Tokyo, essendo il figlio di una delle organizzazioni secolari della yakuza giapponese più conosciute, ogni volta si domanda che ci abbia trovato in lui per conviverci.
- a dire il vero la casa è un disastro, non ho tempo nè soldi per comprare e fare una cenetta come si deve per i nsotri...amatissimi ospiti- cerca di arrampicare sui vetri ma sa che non ha la minima speranza di sfuggire dalle grinfie del piccolo ometto mafioso dallo sguardo cobalto e crine candido al seguito del trio dei suoi amici asfissianti e uno peggio dell'altro. Infatti:
- Hisookaaa...tranquillo ci pensa il mio paparino a sborsare tutto...sta sera si fa baldoria e ovviamente tu non puoi mancare!!!- il malefico volpastro dal crine bianco si farà spedire da papà boss yakuza chissà cosa e la sua povera casuccia sarà invasa da tizi poco raccomandabili assieme a ragazze prosperose che si strusciano sulle sue cose, il tic all'occhio peggiora a vista d'occhio. Come se non venisse minimamente calcolata la sua presenza, il trio alla proposta del demonietto dal crin candido risponde un sonore:- EVVAIIII!- provocando in lui somma disperazione e dire che voleva rimanere da solo rinchiuso nella sua stanza a riposare, o meglio tentare di studiare per recuperare il tempo che perde al lavoro per mantenersi gli studi. Perchè deve avere a che fare con gente così assurda e soprattutto, perchè Killua lo ha scelto come coinquilino quando lui stesso ha un passato di cui vorrebbe non avere alcun ricordo nè ricollegamento?
Sospira, con una banale scusa si congeda dal quartetto tutto gasato e preso dall'organizzazione di un festino in piena regola che scombussolerà casa e i suoi poveri piani di studio, con aria abbattuta porta altri bambini alla postazione quando un paio di occhi si fissano sulla sua schiena. Si volta e non vede nessuno, chi è che lo fissa? Oddio, un qualche maniaco sessuale che lo vuole traviare nello spogliatoio perchè amante del Natale a tal punto da sentirsi spogliato da chissà chi con gli occhi?! Che incubo. Comincia a girarsi su sè stesso come un demente,ma senza veder nessuno. Sospira ehehehe, è la stanchezza sicuro!
Poggia dei bambini sulle ginocchia del lardoso babbo Natale, ma non si sente affatto tranquillo, respira a mala pena sino a quando avverte distintamente che una mano si poggia sulla sua spalla mancina. Teso com'è sobbalza e vede che è solo quel demente di testa a punta che perplesso:
-H-Hisoka tutto bene? Hai una faccia che fa paura...- ma il rossino fa cenno di no con il capo e afferma che bazzeccole, lui spaventato? Macchè è solo che è stra stanco e son due giorni che non dorme ahahahahahahah. Teso come una corda di violino conclude il suo lavoro, per tutto il tempo sente su di sè un paio di occhi penetranti e scuri che lo fissano con interesse. Quando giunge il momento di andarsi a svestire qualcuno lo attende sulla soglia dello spogliatoio.
Per quanto uno cerchi di scappare dal proprio passato, proprio quando pensi di averla fatta franca questo si può ripresentare quando meno te lo aspetti:
- Hisoka...è una vita che non ci vediamo...è così che si tratta il proprio amore?- voce meschina, testa bendata, occhi melliflui e tatuaggio sulla schiena di un ragno perchè gli si è presentato a torso nudo come ai vecchi tempi, un nome brucia in testa come una bestemmia e lo pronuncia, provocando nell'altro una risata diabolica...i guai erano appena cominciati.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
bon per ora è finito qui, spero vi sia piaciuto come inizio XD non è malvagio si spera, ù.u è yaoi, comico e ci saranno XD anche delle scene hot, *ç* ovvio sisi (v.v maniaca nd Hisoka ç__ç ma come ti permetti razza di maniaco pervertito, ninfomane ò.o corrotto di un giocatore d'azzardo incallitondAutrice che nel frattempo è deceduta per non aver preso fiato XD) +__+ inutile dire che vorrei ricevere tante recensioncine *_*, vi attendo presto, vostra SalemK