Take a breath, take it deep
Calm yourself, he says to me
If you play, you play for keeps
Take a gun, and count to three
I’m sweating now, moving slow
No time to think, my turn to go.

Quando da dietro una porta di uno spogliatoio di calcio si può vedere il male,quello che non avresti mai voluto vedere,quelle che ti fa soffrire,piangere,farti sentire in colpa per cose che hai nemmeno fatto,ma che purtroppo è la realtà. Ti fa vedere il mondo sbagliato quello che un minuto prima girava dalla tua parte e un nano secondo dopo ruotava dalla parte sbagliata. Era quello che vedeva Amy in quel momento. in quell’insulso momento in cui doveva soltanto andarsi a fare una doccia dopo i suoi allenamenti di calcio,ma probabilmente il destino voleva mostrargli le vere carte che erano in gioco.

Nicholas un solo nome pieno di significato per lei ma indifferente al pensiero delle altre persone. Lui che rappresentava il passato,il presente e forse anche il futuro di Amy,quell’amico,il suo migliore amico,che era cresciuto con lei mano nella mano che in quell’istante era dietro una porta con una ragazza,una stupida e codarda ragazza che le stava rovinando la vita ma non solo la sua anche quella di quel ragazzo semplice come nessun altro. Quel ragazzo che qualche minuto prima era in campo e correva dietro un pallone,quel ragazzo che ora era dietro a una stupida porta di legno di uno schifoso spogliatoio con una bustina di droga in mano,ma che non era mai stata sua ma solo di quella penosa ragazza davanti ai suoi occhi. Era girato di spalle non si era accorto della presenza della sua migliore amica era troppo impegnato a guardare quella polverina bianca,a fissarla a pensare che lo poteva rendere più forte,diverso dal solito Nicholas che conoscevano,un ragazzo migliore che non aveva paura che scendeva in campo e batteva tutti senza un minimo sforzo,bastava solo fare un forte respiro e poi un altro,contare fino a tre e inspirare quella merda piazzata davanti ai suoi occhi e a quelli della ragazza in pantaloncini corti e scarpe da calcetto che lo fissavano con tristezza,che si chiedevano il perché di tutto quello. Non c’era tempo di pensare ora doveva soltanto buttare dentro il suo corpo una semplice polverina,forse lo avrebbe portato alla morte ma lui voleva ingerire quella strana sostanza ad ogni costo.

And you can see my heart beating
You can see it through my chest
And I’m terrified but I’m not leaving
Know that I must must pass this test
So just pull the trigger.

Gli occhi del ragazzo avvertirono la presenza di qualcuno, qualcuno che lo fissava terrorizzato in modo troppo terrorizzato,si voltò incontrò gli occhi di quella ragazza:Amy,i suoi occhi erano pieni di paura,si riusciva a vedere il suo respiro affannato e il cuore che le batteva troppo forte sembrava che era colpita da un attacco di tachicardia,quella ragazza semplice che aveva gli occhi sempre felici adesso dimostravano un lato che non avevano mai visto:Il terrore. Faceva male,troppo male ora anche lei era venuta a sapere la verità,quella schifosa verità che era ormai venuta a galla. L’unica persona che non lo doveva sapere ora lo sapeva,avrebbe preferito che i genitori ne venissero a conoscenza di quello che il proprio figlio stava per fare,ma non lei,non la sua migliore amica,avrebbe affrontato i genitori con testa alta,avrebbe preso calci e pugni se ne sarebbe stato necessario basta che non gli avrebbero privato di lei! Se solo sarebbe stato più veloce nei movimenti e non così lento sarebbe riuscito a non farsi beccare e ad andare a prendere la ragazza che lo fissava da dietro una porta,si ci sarebbe riuscito senza che lei venisse a scoprire niente,ma forse è meglio così se dopo avrebbe guidato per riportarla a casa sotto l’effetto della droga avrebbe potuto fare un incidente mettendo a rischio la vita della sua migliore amica,cosa importava se moriva lui,lui poteva morire ma non lei. Lei doveva vivere,lei doveva guardare il mondo nei migliori dei modi,con gli occhi di una persona felice e contenta del dono più importante:la vita.

Say a prayer to yourself
He says close your eyes
Sometimes it helps
And then I get a scary thought
That he’s here means he’s never lost

Lei ancora una volta si trovava li,non voleva essere in quello posto schifoso,si malediceva da sola perché oggi era venuta a fare gli allenamenti al posto di studiare,si studiare un verbo schifoso che sfortunatamente esiste e che non era mai nel suo vocabolario,non studiava mai,i suoi libri erano sempre nello stesso posto della libreria non venivano mai aperti,la scuola aveva mandato lettere alla mia famiglia,comunicando più volte lo schifoso andamento scolastico della figlia,i genitori molte volte provarono a farla ragionare,a farle staccare un po’ la spina dagli allenamenti ma lei mai e poi mai avrebbe lasciato,era il suo sogno e il suo sogno l’avrebbe portato a termine ma forse era meglio che lo lasciasse in sospeso per un momento almeno per un giorno,ma disgraziatamente non lo fece. Nicholas che in quel momento era stato in silenzio guardandola per diversi minuti ma non aprendo bocca,ora parlava. –Prega per te stessa,chiudi gli occhi perché a volte può aiutare.- quelle parole,raffiorarono nella mente di Amy,eseguì quello che l’amico le aveva detto,lei si fidava di Nick,ciecamente anche se stava sbagliando le parole di quel ragazzo erano come ordini per lei. La ragazza chiuse gli occhi,ma la stessa immagine che aveva ripetutamente fissata e stampata nella sua mente si ripeteva,il suo migliore amico,la droga,una ragazza,la stessa che aveva dato quella bustina a Nicholas che non spostava lo sguardo da lui. Per un solo secondo si ritrovò a pensare,se lui è qui allora vuol dire che non ha mai mollato,non se n’è andato quando ha visto Amy con lo sguardo terrorizzato è rimasto li fermo,immobile nella stessa posizione con solo lo sguardo rivolto verso la sua migliore amica. Amy lo sapeva,sapeva che lui non l’avrebbe lasciata,in quel momento se avesse voluto se non fosse stato un vero amico se pur vigliacco,avrebbe preso la bustina contente la droga e se ne sarebbe andato via davanti agli occhi dell’amica,ma non lo fece.

 As my life flashes before my eyes
I’m wondering will I ever see another sunrise?
So many won’t get the chance to say goodbye
But it’s too late too pick up the value of my life.

Amy riapre gli occhi,quegl’ occhi dannatamente espressivi e vide lui di nuovo fermo davanti a lei, la sua vita le passò davanti in un flashback velocissimo ma ricco di verità,di troppe verità che si dovevano mostrare. Se il suo migliore amico avrebbe preso quello schifo,lei sarebbe caduta insieme a lui,non lo avrebbe lasciato solo,se doveva morire,moriva insieme a lui,non aveva senso la sua vita senza Nicholas,era il vuoto,lui era la sua metà e una persona come può vivere senza metà del suo cuore? Non aveva salutato i genitori,ne gli altri suoi amici,ne la sua migliore amica. Ma non le importava le sarebbe stata vicino dall’alto come se fosse stata sulla Terra. Ora era tardi non c’era tempo per pensare al valore della vita,la ragazza si avvicinò all’amico,gli prese la mano,si allungò verso la polverina bianca insieme,contemporaneamente con lui,Nicholas aveva capito i pensieri della sua migliore amica,li vedeva sbagliati non voleva che morisse no!Non lo avrebbe permesso ma in quel momento non fu capace di fare una mossa fu trasportato dal calore della sua mano eseguì gli stessi suoi gesti,dovevano solo fare un respiro,solo uno bello profondo e poi tutto sarebbe finito,lo fecero nello stesso attimo,la polvere prese vita nei loro corpi,e sempre nello stesso momento si accasciarono a terra insieme,ma con il sorriso sulle labbra di aver fatto un’altra cosa insieme. Era bastato solo prendere un respiro.

Lo so ragazze fa davvero schifo!Ditemelo e chiudo subito,ma mi andava di pubblicarlo!Un po' tragica lo so,ma è diversa dalle altre!Commentate!