«Per me sei solo una cara amica...mi dispiace...non cambiare!»

Lo guardo senza parole, con le lacrime che lottano per uscire.

Non era di certo quello che mi ero immaginata!

Sapevo di non avere molte speranze con lui, ma non riuscivo a sopportare tutta quella sua 'gentilezza' nei miei confronti.

Non cambiare?? Che stupidaggini!! Tanto a lui cosa gliene importa, ormai?

Ma quale gentilezza??

Non è più il ragazzo di cui mi sono perdutamente innamorata al primo sguardo...Chi mi sta davanti?

Il mio peggiore incubo, che da tempo temevo si sarebbe realizzato.

Mi ha parlato per 20 minuti consecutivi. I più lunghi della mia vita... ma, soprattutto, i più tristi, orribili e dolorosi.

E' solo colpa mia! Perchè non potevo accontentarmi di essere solo una sua cara amica??

Appena qualche giorno prima, gioivo quando mi sfiorava senza accorgersene, mi sembrava di morire quando mi parlava!!

E ora.. sono morta sul serio... dal dolore, dalla sofferenza!

Sono stata solo un'illusa.

Che triste destino il mio: uccisa dal primo amore!

Mi viene quasi voglia di non amare più.. così non soffrirò!

Ma già mi risulta impossibile!! Siamo uno di fronte all'altro e invece di odiarlo per quelle parole, non posso fare a meno di pensare a quanto sia bello e a quanto lo ami!!

Non esiste maledizione peggiore di un amore non corrisposto!!

Ora mi guarda, con quei suoi dolci occhi da cagnolino, triste, preoccupato per ciò che possono provocare il mio sentimento e il suo rifiuto nella nostra amicizia.

Ma tanto a lui cosa gliene frega? Probabilmente gli faccio così schifo da non volerci neanche provare con me!!

Sono io l'unica che deve star male!! Non lui!! Che motivo ha lui??

Mi sforzo, cercando di far comparire un piccolo sorriso rassicurante su quella maschera che sta per frantumarsi, rivelando completamente la sofferenza del mio volto.

«Ti capisco... bè.. almeno ci ho provato...»

Mi blocco. Lo vedo più sollevato.

Voglio veramente essere solo un'amica per lui??

Voglio davvero mettere una pietra sopra questo pomeriggio???

«...Sappi comunque che io non rinuncerò mai a te... Non mi basta essere solo un'amica...»

Non posso credere di avergli detto sul serio quelle parole.. sono forse impazzita??

Annuisce tristemente, per poi aprirmi la porta di casa sua, per lasciarmi fuggire.

Senza pensarci 2 volte, lo saluto di fretta e corro fuori da casa sua, lasciando finalmente che le lacrime frantumino la mia maschera.

Piango mentre scendo di corsa le scale. Piango. Piango come non ho mai fatto!!

Spalanco il portone d'ingresso, lasciandolo aperto e corro nella neve bianca che ricopre le strade. Continua a scenderne dell'altra, ininterrottamente, forse cercando di nascondere, agli altri, le lacrime che mi rigano le guance.

Inciampo nella neve e cado a terra.

Rimango lì, immobile, continuando a singhiozzare e a piangere. Lui mi starà guardando dalla finestra della sua casa...Che vergogna!..

Ma in fondo, cosa me ne importa??

Mi sono già umiliata così tanto...

Mi volto, sdraiandomi con la schiena sulla fredda neve che ormai mi ha gelato le mani e guardo casa sua, la sua finestra.. dove lui, però, non c'è...

«Addio. Addio!»

E continuo a piangere, non potendo fare a meno di continuare ad amarlo, nonostante mi avesse appena ucciso.

-FINE-

Se qualcuno di voi vuole commentare esprimendo la sua opinione, o raccontando un'esperienza simile, o cercando di dare qualche consiglio alla mia compa, sarà veramente ben accetto!!!

Ciao a tutti ragazzi!!

=Sony=