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Autore: carlottasole    14/12/2009    1 recensioni
una piccola Jemi per tutti: Demi torna dal tour e troverà una piccola sorpresa ad aspettarla...
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bella bestia la Gelosia…

 

Finalmente il taxi si fermò davanti a una grande abitazione a due piani nella periferia di Los Angeles. Come le sembrava bella! Dopo un’assenza di due mesi eccola ritornare finalmente alla sua casetta. Cielo, quanto le era mancata!

Ma più di tutto le era mancato la persona con cui la condivideva: Joe. Suo fidanzato da oltre 5 anni, il mezzano di casa Jonas l’aveva invitata ad abitare con lui e la sua famiglia, visto che il padre reverendo non avrebbe mai accettato che suo figlio vivesse da solo con una donna senza essere sposato. E di certo Demetria Devonne Lovato, a 22 anni, non si sentiva ancora pronta per un passo del genere. Ciò con toglieva nulla al fatto che Joe fosse per la ragazza la persona più importante in assoluto e l’unico uomo con il quale avrebbe mai voluto condividere la sua esistenza. L’ennesimo tour l’aveva nuovamente allontanata dalla sua anima gemella, che invece si stava gustando la meritata pausa causata dal matrimonio di Nick. Sì, perché lui a 22 anni si era invece sentito pronto a legarsi per la vita con Miley Cyrus: un tiro e molla che durava da quando entrambi avevano 13 anni si era finalmente concluso con un “sì” detto di fronte all’altare. La cerimonia era stata sicuramente lussuosa ma limitata a poche persone: tutto era stato tenuto il più possibile segreto per limitare l’affluenza dei paparazzi. La sposa era splendida e Demi era stata testimone dello sposo insieme con la sua dolce metà. LA ragazza, con il tempo, era finita per diventare realmente amica della fidanzata di Nick, che per lei era come un fratello, e questo inizialmente le aveva creato non pochi problemi con la sua amica di sempre. Ma,  come sempre, con Selena aveva risolto tutto e lei stessa si era molto riavvicinata al ragazzo, tanto che partecipò anche lei al matrimonio. Demi aveva a malapena fatto in tempo a partecipare alla cerimonia, perché il giorno dopo si era subito dovuta imbarcare su un volo con destinazione Europa. E addio giornate intere con Joe! Ma adesso era tornata ed era tutta intenzionata a rifarsi…

Demi aprì la porta facendo uso dello spropositato mazzo di chiavi in suo possesso. Esso conteneva: le chiavi della sua vecchia abitazione, della nuova, di casa di Nick e di quella di Kevin, una copia di quella di Selena e un gran numero di gingilli il cui unico scopo era quello di occupare spazio. Ma ormai abituata a quel disordine cronico non aveva tardato neanche un secondo ad infilare nella toppa la chiave giusta. Una volta entrata in casa però la accolse un innaturale silenzio: non era certo ancora abituata all’idea che il suo Nicky si fosse trasferito e poi, per quanto non abitasse più lì da tempo, Kevin con la famiglia passava gran parte del suo tempo libero in quellaabitazione. Ormai infatti il maggiore dei fratelli Jonas era diventato padre di due bellissimi maschietti: Mike e Adam, entrambi di 4 anni. Anche il piccolo Frankie ormai passava tantissimo tempo fuori casa e non era raro che lo si vedesse solo per cena. Ma lei non si stupì della quiete: era tornata prima per fare una sorpresa a tutti, era normale che nessuno l’aspettasse. Però lei era certa che almeno uno degli inquilini fosse in quel momento presente nell’abitazione, ed era quello più importante. Decisa a cogliere di sorpresa il suo ragazzo, si avvicinò furtiva alla fonte degli unici rumori udibili nella costruzione, che Demi localizzò subito al piano di sopra.

Quindi la giovane si apprestò a salire il più silenziosamente possibile le scale, che per fortuna sembrarono collaborare e non scricchiolarono neppure, cosa che invece erano solite fare ogni qualvolta tentava di muoversi con discrezione.  Una volta giunta incolume al piano superiore, rivolse tutta la sua attenzione all’ultima camera a sinistra del corridoio. Non si era sbagliata: i rumori provenivano proprio dalla camera del suo Joey! Adesso che era così vicina si rese conto che quelli prodotti all’interno della stanza non erano suoni inarticolati ma parole di senso compiuto: ma con chi stava parlando il suo ragazzo?! Mosse qualche passo in direzione della camera con l’unico scopo di cercare di capire chi fosse l’interlocutore di Joe senza essere scoperta da lui, ma non riuscì a sentire nessuna voce ad esclusione di quella del proprietario della stanza. Ma se non altro dalla sua posizione, Demi poteva udire ogni singola parola pronunciata dal giovane. E quello che ascoltò non le piacque per niente!

-Cucciola, cosa fai l’offesa?- disse infatti il Jonas di mezzo con voce suadente.

CUCCIOLA?!?! Per quanto ne sapeva la giovane, il ragazzo aveva dato quel soprannome solo a lei. E invece beccato clamorosamente: a chi altro aveva dato quel soprannome a cui lei teneva tanto?

-Cucciola. dai rispondi! Lo sai che non ti farei mai del male no?-

A Demi vennero le lacrime agli occhi. Quante volte l’aveva chiamata con quel nomignolo affettuoso, soprattutto dopo che avevano litigato. Quando la chiamava così lei si scioglieva ed era inevitabile fare la pace: l’aveva sempre presa in giro? Chi altro c’era nella sua vita a parte lei? Quanto le aveva tenuto nascosto!

-Tesorino, dai da brava, avvicinati!- e poi dei rumori arrivarono dalla stanza.

Demi rimase sconvolta: ma il suo Joe non portava forse l’anello di purezza? E invece eccolo saltare addosso alla prima sgualdrinella capitata a tiro! E lei che tanto aveva sognato la sua prima volta con il ragazzo che pensava essere l’amore della sua vita: che sciocca! Però era suo diritto almeno sapere chi le avesse portato via il fidanzato: era il minimo no?

Così, trattenendo a stento le lacrime per non mostrarsi debole agli occhi del ragazzo che credeva essere completamente suo,  Demi si avvicinò alla porta per poi spalancarla di colpo.

E si trovò davanti la scena più strana che potesse immaginare…

Nella camera vigeva un disordine incomprensibile, che faceva un grande contrasto con la pulizia che la ragazza era abituata a vedere. Un giovane, seduto in mezzo a un sacco di panni rovesciati a terra dall’armadio spalancato, la guardava basito e cercava di nascondere un fagotto nero dietro la schiena, come un bambino che nasconde le prove di una marachella. Non sarebbe cresciuto mai il suo Joey! Per questo lo amava!

Si diede mentalmente della stupida per aver dubitato di lui e gli si avvicinò con il sorriso sulle labbra causato da una felicità vera e sincera.

-Tu non dovevi tornare tra 3 giorni?- le chiese balbettando il fidanzato con volto colpevole. Lei si avvicinò per posargli un dolcissimo bacio sulle labbra.

-Non sei contento di vedermi?- gli chiese maligna.

-Si certo, ma rovini sempre tutto!-  disse lui, mettendo su un adorabile musone sul volto da adulto. E meno male che era più grande di lei di tre anni: a volte più che la ragazza, Demi si sentiva come una madre alle prese con il proprio figlio capriccioso.

-Dai, Joey! Mi fai vedere quello che hai dietro la schiena?- chiese, sporgendosi intanto per cercare di capire di cosa si trattasse

-No! Doveva essere una sorpresa!-

-Dai cucciolotto!- Demi usò il suo miglior  tono supplicante e fece così capitolare il fidanzato.

-Va bene! Però chiudi gli occhi!- Lei ubbidì.

-Adesso puoi riaprirli!- La ragazza si ritrovò davanti agli occhi una palla di pelo di colore nero. Era un gattino di massimo due mesi.

- L’ha trovato Mike qualche giorno fa, l’ha fatto vedere al papà e poi Kevin me lo ha dato. Hai sempre detto di volere un animale e così pensavo…- Demi, dopo aver posato il gatto a terra, gli buttò le braccia al collo con tanto impeto da spingere entrambi sul pavimento.

-Grazie, grazie, grazie,…- disse la ragazza, interrompendosi tra un ringraziamento e l’altro per porre un bacio sulle labbra del fidanzato.

-E grazie di cosa?- con una voce poco più di un sussurro Joe esternò tutta la sua sorpresa per la reazione: pensava di fare un bel gesto, che però non credeva certo avrebbe comportato una simile gioia!

-Grazie di esistere- bacio- di amarmi- bacio- di non tradire mai la mia fiducia- bacio- e naturalmente anche per il gatto- bacio-.

-A proposito- disse poi staccandosi dal ragazzo e alzandosi in piedi per cercare il micio, trovandolo sotto un mucchio di panni- è maschio o femmina?-

-Femmina- rispose Joe. Ma mentre parava scuoteva la testa: l’avrebbe mai capito la sua ragazza? Tutti questi grazie a cosa erano dovuti? Ma rinunciò subito a ricercare una risposta: era sicura che lei glielo avrebbe spiegato a tempo debito. E così lasciò per il momento cadere la sua questione interiore. –Come la chiamerai?-

-Pensavo qualcosa tipo Jenn o comunque sicuramente un nome che inizi per J-

-In mio onore?- chiese lui, con un misto tra scherzo e reale speranza.

“No, come Jealous” pensò lei, mentre chiudeva la bocca del giovane con l’ennesimo bacio.

 

Note dell’autrice:

Ecco con una mia nuova mirabile impresa!!!! *fischi dal pubblico*

Va bene, va bene...forse questo è un po’ eccessivo, no?

Comunque questa è la prima one-shot di mia produzione sul mio gruppo preferito: i Jonas Brothers. Nonostante io preferisca nettamente Nick, la coppia Jemi mi ha sempre ispirato e sono contenta di come sia venuta la mia piccola creazione!!!!

Un grande saluto a tutte le mie lettrici e, se vi piacciono i Jo Bros, andate a leggere anche la mia flash-fic :14 novembre 2009. Ne approfitto per consigliare anche un’altra one-shot,  questa volta non scritta da me: si intitola  non sono pazza, sono solo  troppo innamorata”,  é triste ma bellissima. Bacioni!!!!

Carlotta

P.s.: naturalmente vi invito a commentare numerosi!!!!!

 

  
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